GIANNI. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:
alla ormai cronica e storica carenza di infrastrutture ferroviarie, autostradali e viarie in Sicilia adesso si aggiungono ulteriori difficoltà ed aumenti dei prezzi per quanto riguarda il trasporto aereo;
in particolare, all'aeroporto di Catania si susseguono a ripetizione lavori che rendono difficile e complicato usufruire di questo scalo e, proprio per questo, appare del tutto incomprensibile il non utilizzo dell'aeroporto di Comiso che potrebbe essere una valida alternativa;
per quanto riguarda i prezzi, la prevista fusione definitiva tra Alitalia e Wind Jet rischia di determinare una forte impennata dei prezzi dei biglietti e già numerose associazioni dei consumatori, che hanno compiuto delle verifiche, lamentano che sfiorano già il 40 per cento dei prezzi attuati a inizio dell'anno;
su tale fenomeno non risulta, a tutt'oggi, che vi sia stato nessun intervento da parte dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato che starebbe aspettando la richiesta di autorizzazione a tale fusione;
questa situazione, a fronte degli aumenti del carburante e alla riduzione delle tratte ferroviarie verso il continente crea, di fatto, una situazione di disparità con il resto del Paese a totale discapito dei cittadini siciliani cui, a differenza di quanto avviene per la Sardegna, è negata la continuità territoriale che, porterebbe loro le giuste agevolazioni in materia di trasporto;
occorre intervenire per impedire una speculazione ai danni dei cittadini siciliani che, a causa di operazioni commerciali operati da Alitalia, il cui risanamento è gravato sui cittadini tutti, si trovano a dover subire aumenti ingiustificati dei prezzi in un momento di grave crisi economica -:
se non si ritenga opportuno, stante i disagi provocati dai continui lavori effettuati presso lo scalo di Catania, di verificare la possibilità di rendere operativo, per gli scali commerciali, l'aeroporto di Comiso;
quali iniziative intenda assumere per garantire la continuità territoriale con la Sicilia così contenendo i prezzi dei voli per l'utenza siciliana ed evitando così che eventuali scelte delle società private compromettano il diritto alla mobilità dei cittadini siciliani.(4-16011)