ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/16007

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 630 del 10/05/2012
Firmatari
Primo firmatario: HOLZMANN GIORGIO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 10/05/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 10/05/2012
Stato iter:
15/10/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 15/10/2012
FERRARA GIOVANNI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 15/10/2012

CONCLUSO IL 15/10/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16007
presentata da
GIORGIO HOLZMANN
giovedì 10 maggio 2012, seduta n.630

HOLZMANN. -
Al Ministro dell'interno, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

da più parti viene segnalato all'interrogante che il Ministero dell'interno acquisisce immobili in locazione per fini istituzionali e poi non ottempera al pagamento dei canoni di locazione;

tale situazione si protrae da diverso tempo ed i canoni non vengono pagati anche per diversi mesi;

il danno, soprattutto quando si tratta di piccoli proprietari che talvolta fanno conto su quel piccolo reddito per sopravvivere, è inaccettabile e talvolta difficilmente sopportabile;

più in generale sarebbe opportuno chiarire quali siano le dinamiche della gestione del bilancio che portino a non disporre dei fondi necessari in relazione a spese che dovrebbero avere una sufficiente copertura finanziaria -:

se sia vero quanto riportato in premessa, e in tal caso, quali immediate iniziative si intendano assumere in proposito. (4-16007)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata lunedì 15 ottobre 2012
nell'allegato B della seduta n. 703
All'Interrogazione 4-16007 presentata da
GIORGIO HOLZMANN

Risposta. - In merito alla questione del mancato pagamento, da parte del Ministero dell'interno, di canoni di locazione per immobili acquisiti a fini istituzionali, si forniscono, i seguenti elementi relativamente agli immobili in locazione in uso all'Amministrazione centrale e alle prefetture-uffici territoriali del Governo.
In generale si precisa che l'acquisizione di immobili in locazione da parte delle amministrazioni pubbliche, avviene secondo procedure che, stabilite dalle norme vigenti, si concludono con la stipula del contratto, la relativa approvazione ministeriale con conseguente assunzione di impegno di spesa e, infine, con l'apertura del ruolo di spesa fissa presso il Ministero dell'economia e delle finanze.
Tuttavia, l'estrema carenza di risorse finanziarie rispetto al complessivo costo per locazioni passive di immobili, non consente, talvolta, il perfezionamento della procedura sopra descritta, con la conseguenza che, al fine di assicurare, comunque, la continuità dell'azione amministrativa e in accordo con le rispettive proprietà, gli immobili vengono di fatto utilizzati in forma extracontrattuale, con la previsione della corresponsione di una apposita indennità.
Poiché da diversi anni le risorse stanziate dalla legge annuale di bilancio risultano interamente assorbite dai vigenti ruoli di spesa fissa, le suddette indennità di occupazione extracontrattuale possono essere corrisposte solo qualora si rendano disponibili nel corso dell'anno, risorse finanziarie aggiuntive e, in particolare, quelle riguardanti l'estinzione dei debiti pregressi per le amministrazioni centrali dello Stato.
Con questo sistema si è provveduto a sanare tutte le situazioni debitorie relative a tali fattispecie, fino alla data del 31 dicembre 2010. Pertanto, allo stato attuale, restano da corrispondere le indennità maturate a partire dal 1o gennaio 2011.

La complessiva esposizione debitoria è stata segnalata al Ministero dell'economia e delle finanze nell'ambito della ricognizione dei debiti alla data del 31 dicembre 2011.
Si osserva che la situazione di rilevante sotto dimensionamento dei capitoli di bilancio destinati al pagamento dei canoni di locazione, come tutti i capitoli relativi ai «consumi intermedi», deriva, principalmente, dalle reiterate manovre di finanza pubblica basate sull'applicazione di cosiddetti tagli lineari, le quali, come noto, hanno introdotto riduzioni non compensabili nell'ambito delle risorse complessivamente stanziate per i programmi.
Tuttavia, a fronte del persistente quadro di crisi finanziaria e della conseguente esigenza di contenere la formazione di posizioni debitorie, il Ministero dell'interno ha già avviato, da alcuni mesi, una serie di iniziative, sia in sede centrale che periferica, che hanno consentito il conseguimento di significativi risparmi di gestione.
Per quanto concerne il dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, si fa presente che le attuali difficoltà di carattere economico-finanziario inducono una situazione di «sofferenza» generalizzata su tutti i capitoli di spesa attribuiti alla responsabilità del dipartimento, ivi compreso quello relativo al pagamento dei canoni di locazione di immobili.
Al riguardo, si precisa che il capitolo 1901 paragrafo 9 «Spese per fitto di locali ed oneri accessori» per l'esercizio finanziario 2011 ha ricevuto uno stanziamento iniziale di competenza pari a 5.237.078. A seguito di variazioni di bilancio intervenute, è stato integrato con la somma di 16.755.501, per uno stanziamento definitivo di euro 21.992.579.
Nonostante le integrazioni di bilancio e le economie realizzate, sussiste al 31 dicembre 2011 una situazione debitoria per l'importo di euro 4.696.595, che porta il fabbisogno complessivo per l'esercizio 2011 a euro 26.689.174.
Non appena si renderanno disponibili i relativi stanziamenti, il dipartimento provvederà al pagamento dei canoni di locazione pregressi.
Per i profili di competenza del dipartimento della pubblica sicurezza, risulta che nel periodo compreso tra gli anni 2009-2012 le dotazioni iniziali di bilancio dell'amministrazione della pubblica sicurezza ed, in particolare, la spesa riferibile ai consumi intermedi, hanno subito tagli sia a seguito di quanto disposto dal comma 507 della legge finanziaria 2007 sia a seguito del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 e in ultimo dalla legge 12 novembre 2011 n. 183 (Legge di stabilità 2012), per l'anno in corso.
Tali tagli hanno contribuito a determinare un debito, al 31 dicembre 2011, sui capitoli di spesa inerenti le locazioni degli immobili per le esigenze della pubblica sicurezza e dell'Arma dei carabinieri di circa euro 155 milioni e per il quale incidono in modo particolare gli oneri accessori e le occupazioni extracontrattuali.
È comunque da ricordare che l'articolo 33 comma 8 della Legge 12 novembre 2011 n. 183 (Legge di stabilità) ha istituito un apposito fondo di euro 220.000.000,00 per il potenziamento e il finanziamento di oneri indifferibili della Polizia di Stato, dell'Arma dei carabinieri e dei vigili del fuoco, ridotti ad euro 209.688.093,00 dall'articolo 15, comma 1, del decreto «Milleproroghe».
In sede di riparto del citato fondo sono stati destinati ai capitoli di spesa in argomento di euro 14.049.158,00.
È da segnalare, inoltre, un'ulteriore assegnazione sui capitoli di spesa interessati di euro 19.502.777,00 provenienti dal capitolo di spesa 2615 (somma da assegnare all'agenzia del demanio per il pagamento dei canoni di locazione per gli immobili assegnati alle amministrazioni dello Stato nonché per quelli in uso, conferiti o trasferiti ai fondi comuni di investimento immobiliare) in quanto l'articolo 20, comma 1-bis, della legge 24 febbraio 2011, n. 14 ha prorogato - al 31 dicembre 2012 - il termine per l'utilizzo delle risorse già destinate all'agenzia del demanio quale conduttore unico.
L'amministrazione della pubblica sicurezza, alla luce di apposite indicazioni dell'agenzia del demanio in materia di congruità del canone ai fini del rilascio del «nulla osta alla stipula», ha, a sua volta, impartito precise disposizioni in tema di locazione di nuovi immobili che prevedono, tra l'altro, il tassativo rispetto del criterio dell'invarianza della spesa.
Circa le dinamiche della gestione del bilancio che portano a non disporre dei fondi necessari in relazione alle spese inerenti i canoni di affitto e in merito alle iniziative che si intendono assumere al riguardo, il Ministero dell'economia e delle finanze - dipartimento della ragioneria generale dello Stato - ha rappresentato che nello stato di previsione del Ministero dell'interno, per il triennio 2012-2014, sui pertinenti capitoli di bilancio risultano iscritte risorse finanziarie da destinare al suddetto scopo, pari complessivamente ad euro 305.666.954 per il 2012; ad euro 356.285.224 per il 2013 e ad euro 352.770,031 per il 2014.

Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Giovanni Ferrara.