Legislatura: 16Seduta di annuncio: 630 del 10/05/2012
Primo firmatario: TOCCAFONDI GABRIELE
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 10/05/2012
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10/05/2012 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10/05/2012 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 16/05/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 15/03/2013 VARI MASSIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
RISPOSTA PUBBLICATA IL 15/03/2013
CONCLUSO IL 15/03/2013
Risposta. — In riscontro all'interrogazione in esame, si premette che il riassetto della rete territoriale degli uffici postali, così come del resto il riordino del settore del recapito, rientra nel più ampio piano strategico di riorganizzazione aziendale che la società Poste italiane Spa sta realizzando, in adeguamento della propria attività di impresa alle sostanziali innovazioni del mercato postale, conseguenti alle prescrizioni europee che ne prevedono la piena liberalizzazione (direttiva n. 2008/06/CE recepita con decreto legislativo 31 marzo 2011, n. 58), nonché all'evoluzione del processo di digitalizzazione delle comunicazioni, anch'essa di derivazione comunitaria comportante la progressiva riduzione dei tradizionali volumi postali.
Ciò premesso, la società ha rappresentato che l'improvvisa chiusura dell'ufficio «Bruscoli», avvenuta il 19 aprile 2012, è stata causata da disposizioni impartite dalla Asl competente per territorio e, che nel comune di Firenzuola sono attivi tre uffici postali: «Firenzuola» aperto dal lunedì al venerdì con orario 8.25-13.35 e il sabato fino alle ore 12.35; «Piancaldoli» aperto il mercoledì e il venerdì dalle ore 8.15 alle 13.45 e «Traversa» aperto il martedì dalle ore 8.25 alle ore 13.35 e sabato fino alle ore 12.35.
Per quanto riguarda, in generale, la riorganizzazione del servizio postale, la concessionaria ha evidenziato che il piano degli interventi di razionalizzazione per l'anno 2012, prevede per la regione Toscana 171 chiusure e 27 rimodulazioni dell'orario di apertura e che attualmente sono stati effettuati 73 interventi di chiusura e 59 rimodulazioni.
Per completezza di informazione, si fa presente che il citato piano è stato trasmesso all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, soggetto competente a vigilare sul settore postale. La stessa Autorità ha assicurato che provvederà a vigilare attentamente sull'effettivo rispetto del principio di universalità del servizio, attraverso la verifica degli effetti del piano di riorganizzazione sotto il profilo della loro coerenza con i criteri relativi alla localizzazione dei punti di accesso e con i parametri di qualità del servizio.
A questo proposito si ricorda che l'attuale quadro normativo impone al fornitore del servizio postale universale, ai sensi del decreto ministeriale 7 ottobre 2008 recante «Criteri di distribuzione dei punti di accesso alla rete pubblica», precisi obblighi di presenza territoriale che garantiscono la fruibilità e la continuità del servizio anche nelle realtà territoriali più remote e disagiate, a prescindere da valutazioni di tipo economico.
In questo contesto il Ministero dello sviluppo economico, dal canto suo, non mancherà nell'ambito delle proprie attribuzioni istituzionali di adoperarsi, per garantire il rispetto degli obiettivi generali di coesione sociale ed economica ai quali il servizio postale è tenuto, comunque, ad ispirarsi.
Il Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico: Massimo Vari.