ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15991

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 630 del 10/05/2012
Firmatari
Primo firmatario: SANGA GIOVANNI
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 10/05/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10/05/2012
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10/05/2012
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 16/05/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15991
presentata da
GIOVANNI SANGA
giovedì 10 maggio 2012, seduta n.630

SANGA. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:

da poco meno di due anni anche in provincia di Bergamo, come nel resto della Lombardia e in gran parte d'Italia, è avvenuto il passaggio definitivo, per il segnale delle emittenti televisive, al digitale terrestre;

in Valle Brembana, e in particolare a San Pellegrino Terme, il nuovo sistema ha sempre creato problemi che, malgrado le ripetute rassicurazioni, non sono mai stati risolti;

il sindaco di San Pellegrino Terme, Vittorio Milesi, denuncia ora che, nel suo Comune, le famiglie ricevono solo 3 canali Rai su un totale di 15 disponibili per gli utenti nel bouquet messo a disposizione, a livello nazionale, dalla televisione pubblica;

lo stesso primo cittadino aveva sollecitato già a gennaio un intervento dei tecnici della Rai senza ricevere alcuna risposta al punto da affermare oggi, come riportato dalla stampa locale, che «la situazione è inaccettabile per un servizio pubblico per il quale si chiede di pagare un canone»;

tale disservizio, secondo quanto riferito da numerosi residenti, non riguarda solo San Pellegrino Terme ma molti altri comuni della Valle, come Clanezzo, Sedrina, Cusio, Santa Brigida e Oltre il Colle;

in un altro paese, Averara, i canali della Rai captati sono sei ma solo perché il comune paga da sé un ripetitore installato in località Cugno;

i sindaci della zona denunciano il grave atteggiamento della Rai che «mostra totale disinteresse verso le problematiche sollevate» visto che risulta in regola, come rilevano gli amministratori locali, «coprendo il 98 per cento territorio nazionale e lasciando noi nel rimanente 2 per cento -:

che cosa si intenda fare, con tempestività ed urgenza, per assicurare che le soluzioni a tale pesante disservizio, subito da cittadini in regola con il pagamento del canone, vengano individuate nelle sedi opportune in tempi rapidi al fine anche di evitare, in questo periodo di crisi, un aggravio dei costi per le casse comunali a causa della gestione di impianti supplementari;

quali provvedimenti si intendano assumere per accertarsi che la Rai provveda con tempestività a rispondere agli appelli degli amministratori locali e a mettere a disposizione le sue competenze tecniche per consentire a tutti i residenti della zona l'efficace ricezione dei 15 canali del servizio pubblico. (4-15991)