ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15975

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 629 del 09/05/2012
Firmatari
Primo firmatario: VITALI LUIGI
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 09/05/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRUNO DONATO POPOLO DELLA LIBERTA' 09/05/2012
DE CORATO RICCARDO POPOLO DELLA LIBERTA' 09/05/2012
SBAI SOUAD POPOLO DELLA LIBERTA' 09/05/2012
SAVINO ELVIRA POPOLO DELLA LIBERTA' 09/05/2012
DI CAGNO ABBRESCIA SIMEONE POPOLO DELLA LIBERTA' 09/05/2012
SISTO FRANCESCO PAOLO POPOLO DELLA LIBERTA' 09/05/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 09/05/2012
Stato iter:
11/09/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 11/09/2012
PASSERA CORRADO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 11/09/2012

CONCLUSO IL 11/09/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15975
presentata da
LUIGI VITALI
mercoledì 9 maggio 2012, seduta n.629

VITALI, BRUNO, DE CORATO, SBAI, SAVINO, DI CAGNO ABBRESCIA e SISTO. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

sul sito internet di Trenitalia, si apprende che il treno Eurostar Frecciargento con partenza dalla stazione di Roma Termini con destinazione Lecce, non prevede la sosta intermedia nella città di Ostuni, nonostante quanto riportato dal medesimo sito il 9 dicembre 2010, secondo cui: «Ferrovie dello Stato smentisce la notizia, riportata da alcuni organi di stampa, relativa alla soppressione della fermata di Ostuni del treno Eurostar n. 9351, in partenza da Roma Termini»;

per raggiungere la città di Ostuni, secondo quanto risulta dalla pagina web di Trenitalia, in realtà per i viaggiatori ferroviari è prevista la soluzione con cambio alla stazione di Bari centrale e successivamente la prosecuzione con i treni regionali con prevedibile allungamento dei tempi, oltre che disagi per i fruitori del servizio, nell'arrivare alla destinazione nella cosiddetta Città Bianca;

le decisioni introdotte a partire dal dicembre dello scorso anno, da parte della la principale società italiana per la gestione del trasporto ferroviario di passeggeri e merci, della soppressione di numerosi treni a lunga percorrenza, principalmente per le tratte ferroviarie verso il Mezzogiorno, rappresenta un'ingiustificabile decisione in considerazione degli evidenti disagi che riguarderanno numerose migliaia di viaggiatori e più specificatamente i cosiddetti «pendolari» che a cadenza settimanale, si muovono dal proprio luogo di residenza per motivi professionali o di studio e comunque regolarmente, verso il Centro-nord del Paese;

la decisione di cancellare dalle fermate previste, i treni ad alta velocità Eurostar Frecciargento, nei riguardi di importanti città ad alta vocazione turistica come quella di Ostuni, a giudizio degli interroganti, costituisce inoltre un grave danno, oltre che in termini d'immagine nei riguardi di numerosi turisti in particolare stranieri, che in prossimità dell'imminente periodo estivo, riscontrano evidenti difficoltà nel raggiungere le destinazioni programmate, anche e soprattutto dal punto di vista economico in considerazione che molti di essi intenzionati a trascorrere un periodo di vacanza in Puglia, rilevando disagevole e lacunoso il sistema di collegamento ferroviario per giungere alla località turistica, decidono per soluzioni alternative determinando pertanto un danno rilevante per l'economia locale -:

quali orientamenti intenda esprimere con riferimento a quanto esposto in premessa;

se non ritenga urgente e necessario, in considerazione dell'imminente avvio della stagione estiva e dell'importanza che la città di Ostuni, riveste dal punto di vista turistico, non solo per l'area locale interessata, ma per l'intera regione Puglia assumere iniziative presso Trenitalia al fine di verificare, nel rispetto dell'autonomia dell'azienda, la possibilità di un ripristino della citata fermata. (4-15975)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata martedì 11 settembre 2012
nell'allegato B della seduta n. 683
All'Interrogazione 4-15975 presentata da
LUIGI VITALI

Risposta. - Con riferimento all'interrogazione in esame, Trenitalia ha riferito che i collegamenti «Frecciargento» rientrano tra i servizi a mercato, di conseguenza, non essendo oggetto di corrispettivi pubblici, si sostengono esclusivamente con i ricavi da traffico; la programmazione dei suddetti collegamenti dipende, pertanto, esclusivamente da valutazioni di carattere commerciale.
Trenitalia ha riferito, inoltre, che al fine di assicurare all'utenza un minor tempo di percorrenza tra Roma e la Puglia, con l'orario di dicembre 2011, ha velocizzato la coppia di treni «Frecciargento» 9351 e 9358 attraverso la soppressione delle fermate intermedie tra Bari e Brindisi e precisamente Monopoli, Fasano e Ostuni, che registravano volumi di traffico estremamente bassi. Ciò ha consentito di ridurre di circa 20 minuti i tempi di percorrenza complessiva dei due treni «Frecciargento» sopra citati.
Tuttavia, il collegamento tra Ostuni e Roma è stato assicurato, nelle medesime fasce orarie, attraverso interscambio con i servizi regionali nella stazione di Bari, con tempi di percorrenza complessivi invariati tra Roma e Ostuni e solo di qualche minuto superiori nel tragitto inverso.

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Corrado Passera.