VITALI, BRUNO, DE CORATO, SBAI, SAVINO, DI CAGNO ABBRESCIA e SISTO. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
sul sito internet di Trenitalia, si apprende che il treno Eurostar Frecciargento con partenza dalla stazione di Roma Termini con destinazione Lecce, non prevede la sosta intermedia nella città di Ostuni, nonostante quanto riportato dal medesimo sito il 9 dicembre 2010, secondo cui: «Ferrovie dello Stato smentisce la notizia, riportata da alcuni organi di stampa, relativa alla soppressione della fermata di Ostuni del treno Eurostar n. 9351, in partenza da Roma Termini»;
per raggiungere la città di Ostuni, secondo quanto risulta dalla pagina web di Trenitalia, in realtà per i viaggiatori ferroviari è prevista la soluzione con cambio alla stazione di Bari centrale e successivamente la prosecuzione con i treni regionali con prevedibile allungamento dei tempi, oltre che disagi per i fruitori del servizio, nell'arrivare alla destinazione nella cosiddetta Città Bianca;
le decisioni introdotte a partire dal dicembre dello scorso anno, da parte della la principale società italiana per la gestione del trasporto ferroviario di passeggeri e merci, della soppressione di numerosi treni a lunga percorrenza, principalmente per le tratte ferroviarie verso il Mezzogiorno, rappresenta un'ingiustificabile decisione in considerazione degli evidenti disagi che riguarderanno numerose migliaia di viaggiatori e più specificatamente i cosiddetti «pendolari» che a cadenza settimanale, si muovono dal proprio luogo di residenza per motivi professionali o di studio e comunque regolarmente, verso il Centro-nord del Paese;
la decisione di cancellare dalle fermate previste, i treni ad alta velocità Eurostar Frecciargento, nei riguardi di importanti città ad alta vocazione turistica come quella di Ostuni, a giudizio degli interroganti, costituisce inoltre un grave danno, oltre che in termini d'immagine nei riguardi di numerosi turisti in particolare stranieri, che in prossimità dell'imminente periodo estivo, riscontrano evidenti difficoltà nel raggiungere le destinazioni programmate, anche e soprattutto dal punto di vista economico in considerazione che molti di essi intenzionati a trascorrere un periodo di vacanza in Puglia, rilevando disagevole e lacunoso il sistema di collegamento ferroviario per giungere alla località turistica, decidono per soluzioni alternative determinando pertanto un danno rilevante per l'economia locale -:
quali orientamenti intenda esprimere con riferimento a quanto esposto in premessa;
se non ritenga urgente e necessario, in considerazione dell'imminente avvio della stagione estiva e dell'importanza che la città di Ostuni, riveste dal punto di vista turistico, non solo per l'area locale interessata, ma per l'intera regione Puglia assumere iniziative presso Trenitalia al fine di verificare, nel rispetto dell'autonomia dell'azienda, la possibilità di un ripristino della citata fermata. (4-15975)