RIVOLTA, NICOLA MOLTENI e CROSIO. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri.
- Per sapere - premesso che:
il documento di programmazione finanziaria dell'ufficio nazionale per il servizio civile (UNSC) relativo all'anno 2010 prevedeva, alla voce n. 47, recante «fitto locali, ivi compresi gli oneri accessori», una dotazione finanziaria di 870.000 euro, specificando che «si tratta di far fronte ad obbligazioni contrattualmente assunte, in prevalenza per le locazioni passive»;
il documento di Programmazione Finanziaria dell'ufficio nazionale per il servizio civile relativo all'anno 2011 prevedeva, alla voce n. 47, recante «fitto locali, ivi compresi gli oneri accessori, una dotazione finanziaria di 700.000 euro. Tale riduzione veniva motivata con le seguenti affermazioni: «Rispetto alle previsioni destate dello scorso es. finanziario, il fabbisogno è stato ridotto, in quanto occorre tener conto che dell'ufficio nazionale per il servizio civile ha in programma (orientativamente durante il prossimo luglio) di attuare il trasferimento dalle attuali sedi istituzionali allo stabile sito in Roma via Sicilia, che gli è stato assegnato dall'Agenzia del demanio. Naturalmente, gli effetti del rilascio degli attuali locali, con abbattimento dei canoni locativi, si produrranno, sul bilancio dell'Ufficio solo nell'ultima parte dell'esercizio finanziario ed è per questo che il fabbisogno è stato prudentemente valutato in 700.000, euro»;
in effetti sul sito dell'ufficio nazionale per il servizio civile, compariva, il 22 agosto 2011, il seguente avviso: «Si informa che a partire dal 22 agosto fino al 30 settembre dell'ufficio nazionale per il servizio civile si trasferirà gradualmente presso la nuova sede di Via Sicilia 194...»;
il documento di programmazione finanziaria di UNCS relativo all'anno 2012, attualmente in corso di approvazione, prevede alla voce n. 47 recante «fitto sede istituzionale (Via Sicilia 194), ivi compresi gli oneri accessori», una dotazione finanziaria di 1.196.000 euro;
è evidente come la spesa di fitto nel 2012 non solo non comporterà alcun «abbattimento dei canoni locativi» rispetto alle annualità precedenti, ma come addirittura si abbia un incremento dei costi rispetto alle previsioni assestate 2011;
nel documento di programmazione finanziaria dell'ufficio nazionale per il servizio civile relativo all'anno 2012 si può infatti leggere che «Rispetto alle previsioni assestate dello scorso esercizio finanziario, si rileva un incremento del fabbisogno in quanto occorre tener conto che l'Unsc ha attuato il trasferimento dalle precedenti sedi istituzionali (in affitto) allo stabile sito in Roma via Sicilia 194, che gli è stato assegnato dall'Agenzia del demanio. Contrariamente alle rassicurazioni in più occasioni fomite dall'Agenzia, il Ministero dell'economia e delle Finanze ritiene che la spesa per la locazione dell'immobile di via Sicilia debba gravare sul bilancio dell'Unsc. È per questo che, in aggiunta all'ammontare del canone annuo 2012, valutabile in 800.000 euro, occorre tener conto (ed è stata iscritta in bilancio) una ulteriore quota, relativa al 2011, pari a 396.000 euro, riguardante il periodo 1
o gennaio/31 luglio 2011, che l'Unsc a tutt'oggi ha ritenuto di non dover trasferire al MEF. Il fabbisogno è stato prudentemente valutato in 1.196.000 euro»;
da quanto riportato nelle righe precedenti, è evidente come la dirigenza dell'ufficio nazionale per il servizio civile abbia proceduto al trasferimento della sede istituzionale sulla base di generiche «rassicurazioni» piuttosto che su documentazione scritta e verificata;
il risultato di quella che gli interroganti giudicano «leggerezza» è riassumibile in canoni di fitto dei locali nel migliore dei casi immutati, e nel peggiore aumentati. A ciò si deve aggiungere un contenzioso per 396.000 euro con l'Agenzia per il demanio, relativo al fitto locali di via Sicilia per il periodo gennaio-luglio 2011. Il tutto senza considerare le spese di trasloco e trasferimento; si ricorda che 100 volontari in servizio civile hanno un costo complessivo di 590.000 euro -:
quale orientamento ritenga opportuno dare dell'operato della dirigenza dell'ufficio nazionale per il servizio civile per ciò che riguarda quanto indicato in premessa e per l'impiego fatto di risorse pubbliche;
quali azioni intenda intraprendere per porre rimedio a quanto indicato in premessa. (4-15536)