Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-14760
presentata da
MAURIZIO TURCO
giovedì 2 febbraio 2012, seduta n.581
MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro della salute, al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro della difesa.
- Per sapere - premesso che:
sul sito web http://www.go-bari.it, il giorno lunedì 23 gennaio 2012, è stato pubblicato un articolo a firma di Gianvito Rutigliano dal titolo «Croce Rossa in difficoltà: rientrano i 23 rinviati a giudizio» in cui si legge «La sede barese è da tempo sotto organico e i vertici pensano di reintegrare i dipendenti sospesi per un'accusa di truffa ai danni dell'ente con un processo penale aperto»;
il maresciallo del Corpo militare della Croce rossa Vincenzo Lo Zito è da tempo sospeso dal servizio perché sottoposto a procedimento penale, peraltro conclusosi in primo grado con l'assoluzione -:
se le notizie riportate nell'articolo in premessa siano vere e quali siano le immediate iniziative che il commissario straordinario della Croce Rossa intenda porre in essere per evitare che si creino eventuali situazioni di disparità di trattamento nei confronti del maresciallo Lo Zito;
se non ritengano opportuno provvedere in merito alla reintegrazione in servizio del maresciallo Lo Zito. (4-14760)
Atto Camera
Risposta scritta pubblicata martedì 22 gennaio 2013
nell'allegato B della seduta n. 739
All'Interrogazione 4-14760
presentata da
MAURIZIO TURCO
Risposta. - Con riferimento all'interrogazione in esame, si comunica che il commissario straordinario della Croce rossa italiana (CRI), con ordinanza n. 0071/12 del 13 febbraio 2012, ha provveduto a reintegrare in servizio effettivo tutto il personale indicato nell'interrogazione in esame.
In particolare, mentre per il maresciallo capo Vincenzo Lo Zito la sospensione precauzionale dall'impiego, disposta con la precedente ordinanza commissariale n. 643/2010 è stata «revocata retroattivamente a tutti gli effetti», per gli altri appartenenti al personale militare C.R.I. la sospensione precauzionale disposta con la precedente ordinanza commissariale n. 541/2010 è stata revocata con effetto dal 15 febbraio 2012, «nelle more della definizione dei procedimenti penali in corso e con riserva di ogni determinazione di ordine disciplinare di Corpo/Stato all'esito del processo».
La stessa ordinanza commissariale n. 0071/12 ha dato mandato al capo del dipartimento risorse umane e organizzazione della C.R.I. di provvedere alla riammissione in servizio, con decorrenza 15 febbraio 2012, degli altri dipendenti sospesi, «nelle more della definizione dei procedimenti penali in corso e con riserva di ogni determinazione di ordine disciplinare all'esito del processo da parte del competente Ufficio Disciplina in seno al Dipartimento R.U.O.».
Il Ministro della salute: Renato Balduzzi.