ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14457

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 569 del 12/01/2012
Firmatari
Primo firmatario: CONTENTO MANLIO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 12/01/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 12/01/2012
Stato iter:
02/08/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 02/08/2012
DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 02/08/2012

CONCLUSO IL 02/08/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14457
presentata da
MANLIO CONTENTO
giovedì 12 gennaio 2012, seduta n.569

CONTENTO. -
Al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:

un recente allarme dell'Associazione degli operatori elettrici europei Entso-E riguarda possibili black out invernali in caso di temperature più rigide del normale;

il rischio di interruzioni nell'erogazione dell'energia elettrica in Italia dipenderebbe da uno squilibrio nelle interconnessioni tra Stati europei;

l'origine del pericolo sarebbe individuabile in eventuali aumenti della domanda in Francia e in Germania, alle prese, peraltro, con una ridefinizione delle rispettive produzioni nucleari;

consta che la stessa Autorità per l'energia e il gas, a seguito della diffusione dei dati del Winter Outlook Report, si sia attivata per incrementare le connessioni tra reti nazionali ma che tale intervento non sia, comunque, risolutore -:

se sia a conoscenza della situazione indicata in premessa e quali iniziative urgenti abbia già posto in essere per scongiurare possibili disguidi nella distribuzione dell'energia elettrica sul territorio nazionale. (4-14457)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata giovedì 2 agosto 2012
nell'allegato B della seduta n. 676
All'Interrogazione 4-14457 presentata da
MANLIO CONTENTO

Risposta. - Con riferimento all'interrogazione in esame si fa presente quanto segue.
L'interrogante chiede di sapere se, in condizioni non ottimali di temperatura, si possano creare disservizi nella distribuzione dell'energia elettrica sul territorio nazionale.
L'Entso-E - associazione europea dei gestori delle reti elettriche - ha previsto a fine 2011, nell'outlook inverno 2011-12, possibili rischi per il sistema elettrico europeo a causa delle condizioni meteo avverse e della limitata capacità di interconnessione tra i vari Paesi, unita alla riduzione delle riserve anche a causa della fermata di alcuni impianti nucleari.
Si precisa però, che l'analisi dei TSO considerava l'esistenza di rischi in condizioni invernali «estreme» relativamente agli approvvigionamenti di alcune aree europee, in particolare Francia e Germania (i Paesi che più fanno conto sull'energia nucleare).
L'Italia non ha particolari motivi di allarme in termini di capacità di generazione elettrica, anzi il nostro sistema si trova in una situazione di overcapacity tale da poter far fronte ad un eventuale incremento, anche forte, di domanda.
Il tema critico, caso mai, può riguardare le forniture di gas che, in casi di emergenza climatica invernale, sono spesso messe in crisi dalle difficoltà di approvvigionamento. Questa, infatti, è la situazione che si è verificata questo inverno. Nei primi mesi dell'anno, si è effettivamente verificato un aumento della domanda elettrica estera, in coincidenza con l'eccezionale ondata di gelo che ha investito l'intera Europa, che ha determinato, per altro, un record storico di consumi in Francia (vedasi: Relazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas sullo stato dei mercati dell'energia elettrica e del gas naturale e sullo stato di utilizzo ed integrazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili).
Nel mese di febbraio si è registrata una riduzione dell'import netto con la Francia e in casi isolati, anche in relazione alle interconnessioni con la Svizzera. Complessivamente, a febbraio 2012, le importazioni sono diminuite, rispetto a febbraio 2011, da 4.196 GWh a 3.274 GWh, mentre le esportazioni sono aumentate da 127 Gwh a 376 Gwh.
Nel febbraio 2011, le importazioni hanno coperto il 15 per cento del fabbisogno elettrico nazionale mente a febbraio 2012 la quota coperta dall'import è stata pari al 10,4 per cento e la società Terna ha assicurato la continuità del servizio elettrico e la gestione in sicurezza della rete di trasmissione nazionale e delle interconnessioni con l'estero.
Questa amministrazione, inoltre, che partecipa regolarmente alle riunioni di coordinamento del mercato elettrico che la Commissione europea tiene a Bruxelles, ha gestito le criticità emerse nel mese di febbraio per l'approvvigionamento del gas, intraprendendo iniziative urgenti come la riunione del comitato emergenza gas e l'attivazione della fase di emergenza secondo le procedure previste dall'Unione europea, pertanto si può affermare che non si è verificato alcun disguido nella distribuzione dell'energia elettrica sul territorio nazionale.

Il Sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico: Claudio De Vincenti.