ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14408

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 567 del 10/01/2012
Firmatari
Primo firmatario: TURCO MAURIZIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 10/01/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 10/01/2012
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 10/01/2012
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 10/01/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 10/01/2012
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 10/01/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 10/01/2012
Stato iter:
24/07/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 24/07/2012
DI PAOLA GIAMPAOLO MINISTRO - (DIFESA)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 15/02/2012

SOLLECITO IL 28/05/2012

SOLLECITO IL 04/07/2012

RISPOSTA PUBBLICATA IL 24/07/2012

CONCLUSO IL 24/07/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14408
presentata da
MAURIZIO TURCO
martedì 10 gennaio 2012, seduta n.567

MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro della difesa.
- Per sapere - premesso che:

la pubblicazione SMD-G-011 edizione 1992, e successive modificazioni, all'articolo 20 prevede i criteri di impiego del personale nei servizi armati e non armati;

i limiti di età previsti per i servizi armati sono differenti tra l'Esercito, la Marina e l'Aeronautica a differenza di quelli per i servizi non armati che sono univocamente stabiliti in 50 anni;

l'Esercito con messaggio telegrafico protocollo n. 64222 COD. ID. 163 REG. IND. CL. 1.6/3 del 7 dicembre 2011 ha disposto che il limite di età per i servizi armati è di 40 anni;

la Marina e l'Aeronautica rispettivamente con dp. protocollo nr. 80011818/H/2/I del 16 febbraio 2011 e con dp. protocollo n. SMA 111/G1-1 (data illeggibile) hanno disposto che il limite di età per i servizi armati è di 50 anni -:

se il Ministro sia a conoscenza del diverso trattamento e quali immediate iniziative intenda assumere per rendere omogenea la disciplina di cui in premessa. (4-14408)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata martedì 24 luglio 2012
nell'allegato B della seduta n. 671
All'Interrogazione 4-14408 presentata da
MAURIZIO TURCO

Risposta. - I criteri d'impiego del personale nei servizi armati, come peraltro individuato dall'interrogante, discendono, in particolare, dalla richiamata pubblicazione SMD-G-011 «Norme per la vita ed il servizio interno nelle installazioni militari».
In relazione alla questione sollevata con l'atto in esame, se da un lato è previsto che «nel comandare i servizi» deve essere osservato, tra l'altro, il criterio dell'«esenzione dai servizi armati degli Ufficiali e Sottufficiali che abbiano compiuto il 50o anno di età (articolo 20), dall'altro, allo stesso tempo, viene stabilito che le norme contenute nella pubblicazione in parola «possono essere integrate da ciascuna Forza Armata/Corpo Armato in relazione alle loro specifiche peculiarità» (articolo 1).
Infatti, ad integrazione di quanto stabilito da tale regolamentazione interforze, sono intervenute le ulteriori disposizioni emanate rispettivamente dalle Forze armate che prevedono, quale limite di età per lo svolgimento dei servizi armati, il compimento del 40o anno per il personale dell'Esercito e del 50o anno per i militari della Marina Militare e dell'Aeronautica militare.
Per l'Arma dei carabinieri, invece, i limiti di età, non figurano tra i motivi d'esonero.
Dunque, allo stato, pur sussistendo una differenza dei limiti in questione nell'ambito dei rispettivi regolamenti di Forza armata, essa, tuttavia, trova piena legittimazione nella citata previsione della regolamentazione interforze (articolo 1 della SMD-G-011), la cui ratio è quella di poter consentire ad ogni singola Forza armata di soddisfare quelle che sono evidentemente le diverse esigenze, in relazione alle rispettive specifiche peculiarità.
Pertanto, essendo le normative pienamente rispondenti alle esigenze operative ed in linea con i criteri di impiego del personale non si ritiene necessario assumere iniziative di modifica al riguardo.

Il Ministro della difesa: Giampaolo Di Paola.