Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-13988
presentata da
GIAN CARLO DI VIZIA
mercoledì 23 novembre 2011, seduta n.553
DI VIZIA. -
Al Ministro della difesa, al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:
le competenze di polizia di Stato ed Arma dei carabinieri nel mantenimento dell'ordine pubblico sono state a lungo divise seguendo un rigido criterio territoriale;
in base a tale criterio territoriale, la polizia di Stato era responsabile dell'ordine pubblico nei centri urbani, mentre all'Arma dei carabinieri erano affidate le aree extraurbane;
tale ripartizione territoriale delle competenze rifletteva la presenza delle questure nelle città e di una fitta rete di stazioni e presidi dell'Arma dei carabinieri nei piccoli comuni;
in tempi più recenti, con l'ingresso dei carabinieri nei maggiori centri urbani tale ripartizione è tuttavia venuta meno;
a tale novità non si è però accompagnata una nuova chiara ripartizione delle competenze, determinando localmente delle situazioni di confusione e, talvolta, ritardi nel fronteggiare le emergenze, compromettendo in alcune circostanze la sicurezza dei cittadini -:
se il Governo non ritenga opportuno considerare l'opportunità di tornare alla vecchia ripartizione territoriale delle competenze. (4-13988)
Atto Camera
Risposta scritta pubblicata martedì 11 dicembre 2012
nell'allegato B della seduta n. 732
All'Interrogazione 4-13988
presentata da
GIAN CARLO DI VIZIA
Risposta. - L'esigenza di realizzare una razionalizzazione delle risorse costituisce una delle priorità che ispirano l'azione del Ministro dell'interno.
La materia è, pertanto, seguita con attenzione da questa Amministrazione che sulla base della normativa vigente disciplina e modula le articolazioni territoriali delle Forze dell'ordine sul territorio nazionale, al fine di evitare sovrapposizioni delle Forze di polizia ed assicurare un servizio alla collettività sempre più efficace ed efficiente.
I piani coordinati di controllo del territorio, inoltre, prevedono la ripartizione dei capoluoghi di provincia in settori presidiati a rotazione dalle Forze di polizia a competenza generale, al fine di rendere sempre più incisiva e capillare l'azione di prevenzione e controllo dei territori.
Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Carlo De Stefano.