ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12779

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 506 del 21/07/2011
Firmatari
Primo firmatario: MANCUSO GIANNI
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 21/07/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PORCU CARMELO POPOLO DELLA LIBERTA' 21/07/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 21/07/2011
Stato iter:
31/07/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 31/07/2012
PASSERA CORRADO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 31/07/2012

CONCLUSO IL 31/07/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12779
presentata da
GIANNI MANCUSO
giovedì 21 luglio 2011, seduta n.506

MANCUSO e PORCU. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

i disabili in Italia sono oltre 6 milioni;

si è ormai nel pieno della stagione estiva e gli organi di informazione segnalano numerosi casi di disabili che denunciano diversi disagi nel viaggiare in Europa con il proprio mezzo o che addirittura vi rinunciano per le problematiche che dovrebbero affrontare a causa della mancanza di un contrassegno unificato disabili europeo;

l'Italia ha accolto nel 2010, con 12 anni di ritardo, la raccomandazione del Consiglio europeo sul contrassegno unificato disabili europeo;

il 28 luglio 2010 veniva, infatti, approvata in via definitiva la legge n. 120 del 2010, che modificava la norma sulla privacy che impediva l'adozione del contrassegno in Italia, in quanto recante simboli contrari alla tutela della privacy;

la nuova legge, però, non reca indicazioni temporali sull'emanazione del necessario regolamento di attuazione da parte del Ministro dei Trasporti;

a un anno di distanza il regolamento è ancora mancante e la legge n. 120 del 2010 inapplicabile, creando rilevanti disagi ai disabili italiani che si volessero recare in Europa con il proprio mezzo;

ad oggi il rilascio del contrassegno è di competenza di ogni singolo comune, con evidenti disallineamenti normativi tra una zona e l'altra del Paese -:

entro quali termini temporali il Governo intenda assicurare l'emanazione del regolamento di attuazione necessario.
(4-12779)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata martedì 31 luglio 2012
nell'allegato B della seduta n. 674
All'Interrogazione 4-12779 presentata da
GIANNI MANCUSO

Risposta. - Con riferimento all'interrogazione in esame, si comunica che il Consiglio dei ministri del 25 maggio 2012 ha approvato, in via definitiva, dopo il parere del Consiglio di Stato, il decreto del Presidente della Repubblica recante «modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, concernente l'esecuzione e l'attuazione del nuovo Codice della strada, in materia di strutture, contrassegno e segnaletica per facilitare la mobilità delle persone invalide». Tale regolamento consente l'adozione di un contrassegno unico di tipo europeo valido in tutti i Paesi della Comunità europea.
Ad oggi, il provvedimento deve essere sottoscritto dal Capo dello Stato e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, dopo la prescritta registrazione.

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Corrado Passera.