ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12487

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 492 del 28/06/2011
Firmatari
Primo firmatario: TURCO MAURIZIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 28/06/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 28/06/2011
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 28/06/2011
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 28/06/2011
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 28/06/2011
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 28/06/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 28/06/2011
Stato iter:
06/08/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 06/08/2012
DI PAOLA GIAMPAOLO MINISTRO - (DIFESA)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 21/09/2011

SOLLECITO IL 16/11/2011

SOLLECITO IL 15/02/2012

SOLLECITO IL 28/05/2012

SOLLECITO IL 04/07/2012

SOLLECITO IL 26/07/2012

RISPOSTA PUBBLICATA IL 06/08/2012

CONCLUSO IL 06/08/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12487
presentata da
MAURIZIO TURCO
martedì 28 giugno 2011, seduta n.492

MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro della difesa.
- Per sapere - premesso che:


l'articolo 14, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2009, n. 52, di recepimento del provvedimento di concertazione per le Forze armate, integrativo del decreto del Presidente della Repubblica 11 settembre 2007, n. 171, relativo al quadriennio normativo 2006-2009 e al biennio economico 2006-2007, dispone che «Le ore eccedenti l'orario di lavoro settimanale vanno retribuite con il compenso per lavoro straordinario entro i limiti massimi previsti dalle disposizioni vigenti. Le eventuali ore che non possono essere retribuite, nell'ambito degli ordinari stanziamenti di bilancio, devono essere recuperate mediante riposo compensativo entro il 31 dicembre dell'anno successivo a quello in cui sono state effettuate, tenuto conto della richiesta del personale, da formularsi entro il termine che sarà stabilito da ciascuna Amministrazione con apposita circolare, e fatte salve le improrogabili esigenze di servizio. Decorso il predetto termine del 31 dicembre le ore non recuperate sono comunque retribuite nell'ambito delle risorse disponibili, limitatamente alla quota spettante a ciascuna Amministrazione, a condizione che la pertinente richiesta di riposo compensativo non sia stata accolta per esigenze di servizio»;


al punto 2, lettera H) del radio messaggio 03104/N/C-8CDIVCM del 17 maggio 2011, il Comando in capo navale (CINCNAV) ha disposto che «[...] eventuali eccedenze derivanti da extra-lavoro disposte in assenza di copertura finanziaria avrebbero dovuto comportare la contestuale disposizione di recupero al fine di garantire il saldo zero a fine quadrimestre. Constatato che nella quasi totalità dei casi le situazioni riepilogative mensili pervenute hanno dato evidenza di saldi positivi (straordinario disposto in eccedenza ai fondi ricevuti e non recuperato), disponesi il trasferimento delle ore eccedenti (i fondi per extra-lavoro relativi al 1o quadrimestre) nella colonna del recupero compensativo (provvedendo manualmente in ambito GESTIPWEB alla compensazione tra colonne). Tali recuperi dovranno essere fruiti il prima possibile e comunque con priorità rispetto ad altri»;


agli interroganti risulta che, per effetto della disposizione del radio messaggio dell'Alto Comando, il personale sarebbe inviato in recupero compensativo d'autorità di fatto senza tener conto delle richieste del dipendente ma solo delle esigenze di servizio e di bilancio, di fatto in antitesi con l'accordo contrattuale citato -:


quali immediate iniziative il Ministro interrogato intenda adottare affinché lo stato maggiore della Marina militare impartisca alle articolazioni di forza armata poste alle sue dipendenze le disposizioni atte a garantire che la norma citata del provvedimento di concertazione sia recepita e attuata integralmente. (4-12487)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata lunedì 6 agosto 2012
nell'allegato B della seduta n. 677
All'Interrogazione 4-12487 presentata da
MAURIZIO TURCO

Risposta. - La richiesta del personale di cui parla l'articolo 14, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 52 del 2009 - di recepimento del provvedimento di concertazione per le Forze armate - come peraltro chiarito dalla competente direzione generale per il personale militare con le disposizioni applicative al provvedimento di concertazione stesso, è riferita alle eccedenze orarie, non remunerate e non recuperate, accumulate dal personale al 31 dicembre dell'anno di maturazione.
Qualora tali ore non siano state ulteriormente recuperate al 31 dicembre dell'anno successivo, potranno essere retribuite, nei limiti delle risorse disponibili, a condizione, che la richiesta di cui trattasi sia stata presentata nei termini stabiliti dal segretariato generale della difesa/direzione nazionale degli armamenti, che ha fissato il termine al 30 aprile dell'anno successivo a quello di effettuazione e sempre che si tratti di eccedenze non fruite per esigenze di servizio.
Pertanto, le disposizioni impartite dal comando in capo della squadra navale sono in linea con il precetto normativo in esame, in quanto, dettando disposizioni con riferimento all'anno di maturazione di tali eccedenze orarie, intervengono in un momento precedente rispetto a quello disciplinato dalla norma.
È del tutto evidente che, qualora alla dalia del 31 dicembre dell'anno di maturazione il personale abbia accumulato eccedenze orarie non remunerate e non recuperate, troverà integrale applicazione il precetto sancito dalla norma.
In conclusione, si sottolinea che il contenuto del citato articolo 14, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 52 del 2009 è stato pienamente recepito nella direttiva di Forza armata «Disposizioni applicative sull'orario di servizio e sul compenso per lavoro straordinario» (edizione 2006), attraverso la successiva messaggistica (che ne costituisce parte integrante) emanata dallo Stato Maggiore della Marina.

Il Ministro della difesa: Giampaolo Di Paola.