ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/12053

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 477 del 24/05/2011
Firmatari
Primo firmatario: TURCO MAURIZIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 24/05/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 24/05/2011
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 24/05/2011
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 24/05/2011
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 24/05/2011
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 24/05/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24/05/2011
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 30/05/2011
Stato iter:
06/08/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 06/08/2012
DI PAOLA GIAMPAOLO MINISTRO - (DIFESA)
Fasi iter:

MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 30/05/2011

SOLLECITO IL 06/07/2011

SOLLECITO IL 21/09/2011

SOLLECITO IL 16/11/2011

SOLLECITO IL 15/02/2012

SOLLECITO IL 28/05/2012

SOLLECITO IL 04/07/2012

SOLLECITO IL 26/07/2012

RISPOSTA PUBBLICATA IL 06/08/2012

CONCLUSO IL 06/08/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-12053
presentata da
MAURIZIO TURCO
martedì 24 maggio 2011, seduta n.477

MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e ZAMPARUTTI. -
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della difesa.
- Per sapere - premesso che:

il giorno 2 giugno 2011 si svolgeranno le celebrazioni della ricorrenza della festa della Repubblica, oltre alla sfilata dei reparti delle Forze armate, di quelli della polizia di Stato, dei corpi armati e civili dello Stato;

per l'occasione saranno impiegati un ingente numero di mezzi e di attrezzature di supporto e logistiche, oltre a un rilevante numero di appartenenti alle Forze armate e ai corpi armati e civili dello Stato;

come dichiarato dal Ministro della difesa in risposta a un precedente atto di sindacato ispettivo riferito alle celebrazioni svoltesi il 2 giugno 2010 (4-07474), «[...] Gli oneri previsionali per la cerimonia sono ammontati a circa 3,5 milioni di euro [...] La parata, così come negli anni passati, è stata articolata in sette settori tematici in rappresentanza dei reparti delle Forze armate, dei Corpi armati dello Stato a ordinamento sia civile sia militare e di organizzazioni civili. In tale ambito, va messo in evidenza come sia stata ampia la partecipazione di personale appartenente a tutte quelle istituzioni e agenzie dello Stato che concorrono con analogo senso del dovere, dedizione e spirito di sacrificio alla sicurezza dei cittadini e ad affermare la sovranità dello Stato sul territorio. Alla sfilata inoltre hanno preso parte i gonfaloni delle regioni d'Italia e delle province autonome, i labari delle associazioni combattentistiche e d'arma, nonché 18 delegazioni estere e 11 organizzazioni internazionali, a testimonianza della condivisione dell'impegno di tanti membri della Comunità internazionale per garantire condizioni di stabilità e sicurezza nel mondo. Complessivamente hanno sfilato circa 5.600 militari, 442 civili e 260 mezzi. Al termine della sfilata, sull'area antistante alla Scalea del Vittoriano, si è tenuta un'esibizione da parte di un complesso musicale composto da 75 elementi, 15 per ciascuna banda militare (Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri e Guardia di finanza) e diretto a rotazione dai rispettivi maestri direttori.» -:

quale sia la previsione di spesa per l'esercizio finanziario in corso, quale sia previsione di impiego di personale e mezzi delle Forze armate e dei Corpi armati e civili dello Stato e se non si ritenga opportuno per il 2012disporre che i festeggiamenti avvengano in forma esclusivamente simbolica e, conseguentemente, destinare i fondi eventualmente stanziati per l'occasione al finanziamento di attività sociali o di assistenza ai diversamente abili o agli anziani.(4-12053)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata lunedì 6 agosto 2012
nell'allegato B della seduta n. 677
All'Interrogazione 4-12053 presentata da
MAURIZIO TURCO

Risposta. - In primo luogo, nel rilevare che per la parata militare del 2 giugno 2011, sono stati sostenuti oneri per complessivi 4.398.542 euro, voglio evidenziare, relativamente all'incidenza delle spese sostenute dalla Difesa nell'occasione in parola, il carattere di singolarità ed eccezionalità che la ricorrenza ha rivestito in quel particolare anno, inserendosi nell'ambito delle celebrazioni commemorative del 150o anniversario dell'Unità d'Italia.
La festa della Repubblica del 2011 ha contemplato la presenza di un cospicuo numero di Autorità e di oltre 80 delegazioni straniere nonché una straordinaria partecipazione di cittadini, richiedendo la messa a punto di una considerevole cornice organizzativa e di sicurezza ovviamente non confrontabile con quelle poste in essere per il medesimo evento degli anni passati.
Vorrei, in questo contesto, rimarcare il pregnante significato e l'importanza che tale ricorrenza rappresenta annualmente per l'Italia e per gli italiani e che conferma - senza timore di smentite - il forte e diffuso sentimento di unità nazionale.
Il 2 giugno di ogni anno si celebra l'anniversario della proclamazione della Repubblica, passaggio decisivo nel cammino che l'Italia ha percorso per fare propri i principi di democrazia e libertà, sui quali si fonda la nostra Costituzione.
Le Forze armate, attraverso la tradizionale parata militare del 2 giugno nel rendere omaggio alla Repubblica italiana, raccolgono l'affetto, la riconoscenza e l'ammirazione dei cittadini e delle istituzioni democratiche.
La parata militare permette di ricordare, tra l'altro, tutto il personale militare al servizio della Nazione che opera quotidianamente a tutela della sovranità e della sicurezza nazionale, nonché contribuisce ad accrescere il ruolo e l'immagine dell'Italia nel mondo, partecipando attivamente, attraverso le operazioni di sostegno della pace, a quell'azione multidisciplinare e multinazionale che costituisce valida risposta alle sempre crescenti esigenze di stabilità internazionale, in una prospettiva di effettivo sviluppo e pacifica convivenza tra i popoli.
La festa della Repubblica costituisce dunque un solenne e doveroso evento istituzionale il cui significato travalica ogni considerazione che non trovi riferimento negli stessi valori celebrati.
In tale quadro, comunque, desidero far notare che, in coerenza con le linee di rigore adottate dal Governo in relazione alla stringente necessità di ridurre la spesa pubblica, l'edizione del 2012 è stata sensibilmente contenuta rispetto all'edizione del 2011 ma anche del 2010, rispondendo, in tal modo, pienamente all'appello del Presidente Napolitano alla sobrietà ed all'essenzialità che si impongono in momenti delicati e difficili come quello che sta attraversando attualmente il Paese.
Sottolineo, infatti, che la sfilata di quest'anno già fortemente ridimensionata con un risparmio pari a circa 1,8 milioni di euro rispetto all'edizione del 2011 ed ad oltre 900 mila euro rispetto all'edizione del 2010, a seguito del noto sisma che ha colpito le popolazioni emiliane ed anche in esito alle indicazioni venute dal Presidente della Repubblica, è stata oltremodo improntata alla sobrietà, con un'ulteriore riduzione complessiva della presenza di militari e non militari di oltre il 20 per cento.
In particolare, non hanno preso parte alla sfilata mezzi, cavalli e le frecce tricolori.

Il Ministro della difesa: Giampaolo Di Paola.