ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/11420

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 454 del 29/03/2011
Firmatari
Primo firmatario: SCILIPOTI DOMENICO
Gruppo: INIZIATIVA RESPONSABILE (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE)
Data firma: 29/03/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 29/03/2011
Stato iter:
18/12/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 18/12/2012
DE STEFANO CARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 18/12/2012

CONCLUSO IL 18/12/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-11420
presentata da
DOMENICO SCILIPOTI
martedì 29 marzo 2011, seduta n.454

SCILIPOTI. -
Al Ministro dell'interno.
- Per sapere - premesso che:

mercoledì 23 marzo 2011, a Palermo, esponenti dei centri sociali legati all'estrema sinistra hanno inscenato una vera e propria guerriglia per le strade cittadine al fine di impedire la presentazione del libro «Nessun dolore. Una storia di CasaPound» (Rizzoli) alla libreria Mondadori Multicenter;

tali disordini hanno causato il ferimento di nove agenti e hanno visto la devastazione del centro cittadino con lanci di pietre, bottiglie, fumogeni e una bomba carta contro poliziotti;

la presentazione del medesimo romanzo, sempre a Palermo, nella suddetta libreria, era già stata fatta saltare lo scorso 11 febbraio «per motivi d'ordine pubblico» in seguito alle minacce dei centri sociali;

pochi giorni prima della presentazione di mercoledì scorso erano comparse, sulle pareti esterne della libreria Mondadori Multicenter scritte minacciose e stelle a cinque punte e che, durante un agguato notturno, un gruppetto di militanti dell'associazione di promozione sociale CasaPound Italia era stato aggredito da una ronda dei centri sociali mentre un commando contiguo agli stessi ambienti estremistici di sinistra aveva appiccato il fuoco alla sede del movimento, danneggiando seriamente anche due auto parcheggiate davanti al portone;

il 10 marzo2011 nella libreria Battei di Parma una presentazione del libro «Nessun dolore» era stata annullata in seguito alla ricezione, da parte dei titolari della libreria, di più di 20 telefonate minatorie e diversi fax di minacce -:

se il Ministro interrogato abbia elementi che lascino temere che le suddette azioni possano rientrare in un preciso disegno strategico di destabilizzazione sociale;

se il Ministro intenda concretamente adottare azioni idonee per impedire il ripetersi di ulteriori violenze, che è compito del Ministro prevenire e reprimere, garantendo la libera attività associativa, operativa e di pensiero da parte di qualunque associazione che persegua fini di indirizzo sociale. (4-11420)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata martedì 18 dicembre 2012
nell'allegato B della seduta n. 735
All'Interrogazione 4-11420 presentata da
DOMENICO SCILIPOTI

Risposta. - La mattina del 23 marzo 2011, presso la sala conferenze della Mondadori multicenter di Palermo, ha avuto luogo la presentazione del libro «Nessun Dolore. Una storia di CasaPound», dell'avvocato romano Domenico Di Tullio, esponente del movimento politico di estrema destra CasaPound.
Tale evento è stato preceduto da atti intimidatori, tra i quali l'aggressione, nella notte tra il 19 e il 20 marzo, di cinque militanti di CasaPound da parte di alcuni esponenti del centro sociale Spazio-Anomalia, quattro dei quali sono stati identificati e denunciati in stato di libertà.
In occasione della presentazione del libro, un centinaio di esponenti di CasaPound e del movimento Giovane Italia si è riunito davanti la libreria Mondadori per un sit-in regolarmente preavvisato, mentre un gruppo dell'area antagonista ha cercato di raggiungere il medesimo luogo, rendendo necessario l'intervento delle Forze dell'ordine. Durante gli scontri sono stati feriti alcuni agenti.
La presentazione del medesimo libro è avvenuta a Parma, dove la Digos, a causa di telefonate e fax di minaccia, ha immediatamente avviato indagini, dandone comunicazione all'autorità giudiziaria.
Durante l'evento, una cinquantina di manifestanti aderenti alla locale area antagonista hanno dato luogo a una contestazione non violenta di dissenso nei confronti di organizzatori e autore. La presenza delle forze dell'ordine ha garantito il regolare svolgimento dell'evento.
Sia a Parma che a Palermo non si sono verificati ulteriori episodi di violenza politica volti ad impedire la presentazione del libro.
Assicuro che le forze di polizia seguono l'evolversi dei casi di violenza politica, dedicando particolare attenzione alle attività dei gruppi politici estremisti e alle frange più radicali in tutte le zone d'Italia. L'attività di prevenzione è attuata mediante un attento monitoraggio ed un'accurata raccolta informativa nei confronti dei movimenti estremisti, sia di destra che di sinistra.

Il Sottosegretario di Stato per l'interno: Carlo De Stefano.