ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08962

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 381 del 12/10/2010
Firmatari
Primo firmatario: RAINIERI FABIO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 08/10/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FAVA GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 08/10/2010
STUCCHI GIACOMO LEGA NORD PADANIA 11/11/2010


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 08/10/2010
Stato iter:
03/05/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 03/05/2011
MATTEOLI ALTERO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 11/11/2010

RISPOSTA PUBBLICATA IL 03/05/2011

CONCLUSO IL 03/05/2011

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08962
presentata da
FABIO RAINIERI
martedì 12 ottobre 2010, seduta n.381

RAINIERI, FAVA e STUCCHI. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:
a gennaio 2010 è stato annunciata dal Cipe l'approvazione del 1o lotto funzionale del collegamento fra A15 e Autobrennero e, ;nello specifico, il tratto che unirà il casello sull'A15 - A1 a Fontevivo (Parma) fino al nuovo casello «Terre Verdiane», che sarà costruito a Trecasali (Parma);
l'opera della quale si parla da 40 anni è stata sbloccata. Un'opera rilevante che costituisce parte integrante, se non fondamentale, del corridoio plurimodale Tirreno-Brennero, sul quale le istituzioni stanno lavorando da tempo sia per quanto riguarda la parte ferroviaria (linea Pontremolese e Parma-Suzzara) sia per quella autostradale (Fontevivo-Nogarole Rocca), che porterà nel territorio parmense nuove opportunità di sviluppo economico, essendo questo territorio al centro di un crocevia infrastrutturale strategico per i futuri assetti commerciali tra il nord Europa ed il Mediterraneo. Inoltre, grazie al sistema di tangenziali già in parte realizzato dalla provincia di Parma, i centri storici della bassa Parmense tornano ad essere centrali nella mappa territoriale;
la Ti-Bre, che collegherebbe il raccordo A15-A1 al Brennero, è un'opera strategica per la Nazione e questa sarebbe già una ragione sufficiente per chiederne la realizzazione, ma ad oggi risultano esserci ritardi importanti nella cantierizzazione del primo stralcio, ritardi non comprensibili dal momento che risulta essere già totalmente finanziato;
nel 2005 la provincia di Parma coordinò efficacemente l'iter che condusse alla firma del protocollo d'intesa con Autocisa che, tra i vari aspetti, definiva anche le opere compensative da realizzare sui territori interessati;
da allora l'iter ha gradualmente affrontato gli aspetti autorizzativi e progettuali fino al passaggio fondamentale del maggio 2007, con il quale ANAS e Autocamionale della Cisa hanno siglato il nuovo schema di convenzione, rideterminando la scadenza della concessione al 2031, per arrivare a gennaio 2010, quando lo stesso CIPE ha approvato il progetto definitivo del primo lotto funzionale;
in un periodo nel quale la crisi economica sta negativamente incidendo sulla possibilità di realizzare interventi pubblici, quelle opere che sono finanziate da risorse private dovrebbero avere un percorso privilegiato -:
se il Ministro interrogato, essendo a conoscenza della situazione, non intenda attivarsi al fine di dare attuazione a quanto programmato e, nel contempo, impegnare quei 513 milioni di euro che servirebbero anche per l'economia locale e nazionale.
(4-08962)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata martedì 3 maggio 2011
nell'allegato B della seduta n. 470
All'Interrogazione 4-08962 presentata da
FABIO RAINIERI

Risposta. - In riferimento all'interrogazione in esame, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
A seguito della presentazione da parte della società concessionaria Autocamionale della Cisa del progetto definitivo del collegamento autostradale Parma-Mantova (Tibre), il Comitato interministeriale per la programmazione economica (Cipe) in data 22 gennaio 2010 ha ribadito la volontà di realizzare l'infrastruttura e ha preso atto del costo totale di 2.730 milioni di euro approvando il progetto definitivo del primo lotto «Fonte Vivo - Trecasali/Terre Verdiane» per un importo di 513 milioni di euro.
Tale approvazione, considerando che la realizzabilità dell'opera è a totale carico del concessionario, ha comportato la necessità di adeguamento della scadenza concessoria al 31 dicembre 2031 della convenzione vigente così come convenuto con l'Unione europea.
La convenzione tra Anas Spa e la società Autocamionabile della Cisa è stata, pertanto, adeguata e firmata in data 3 marzo 2010; successivamente è stata approvata ope legis dal decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 convertito con legge 30 luglio 2010, n. 122.
In data 12 novembre 2010 è stato sottoscritto, tra l'Anas e la società concessionaria Autocamionale della Cisa, l'atto di recepimento che ha reso immediatamente efficace la convenzione unica del 3 marzo 2010, con la quale la concessionaria ha inviato all'Anas il progetto definitivo del primo lotto «Fontevivo-Trescali/Terre Verdiane» del raccordo autostradale Autostrada A15 della Cisa - Autostrada A22 del Brennero «Fontevivo - Nogarole Rocca», adeguato alle prescrizioni della delibera CIPE del 22 ottobre 2010.
Allo stato attuale, il progetto è al vaglio dell'Anas per l'approvazione; successivamente la società Autocamionale della CISA avvierà le relative procedure di affidamento dei lavori necessari per la realizzazione dell'opera.

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Altero Matteoli.