Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-08257
presentata da
LAURA FRONER
giovedì 29 luglio 2010, seduta n.361
FRONER. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dello sviluppo economico.
- Per sapere - premesso che:
negli ultimi mesi molti contribuenti trentini hanno ricevuto da Equitalia solleciti di pagamento per cartelle già inviate;
i contribuenti sono stati invitati a saldare il debito entro venti giorni, pena il fermo amministrativo dei veicoli di proprietà dei contribuenti stessi;
parte delle comunicazioni ricevute si rivelavano prive di fondamento non esistendo il debito tributario a monte dei solleciti stessi;
per parte di esse, invece, il mancato pagamento derivava da disguidi nella notificazione da parte del servizio delle Poste;
risulta all'interrogante che dalla fine del 2009 la direzione generale di Equitalia ha affidato in via sperimentale alle Poste di Trento il servizio di notifica degli atti inerenti agli ordini esattoriali di natura tributaria, fiscale e amministrativa, alla legislazione sociale (sanzioni Inps) e all'amministrazione della giustizia. Si prevede che l'affidamento diventi definitivo dal 1
o settembre 2010;
va rilevata quella che all'interrogante appare un'assoluta inefficienza da parte delle Poste nello svolgimento di questo servizio, attuato fino ad ora in via sperimentale, probabilmente anche a causa della inadeguata preparazione del personale in rapporto alla delicatezza del compito -:
se i Ministri siano a conoscenza della situazione suesposta;
quali iniziative intendano adottare per ovviare alle attuali inefficienze da addebitarsi sia a Equitalia, sia alle Poste di Trento, che penalizzano pesantemente e ingiustamente i cittadini. (4-08257)
Atto Camera
Risposta scritta pubblicata martedì 14 giugno 2011
nell'allegato B della seduta n. 485
All'Interrogazione 4-08257
presentata da
LAURA FRONER
Risposta. - Con il documento in esame gli interroganti pongono l'attenzione sul fatto che, negli ultimi mesi, alcuni contribuenti trentini hanno ricevuto da Equitalia S.p.a. solleciti di pagamento relativi a cartelle di pagamento che sarebbero risultate prive di fondamento, alcune per assenza del debito tributario, altre, invece, perché il mancato pagamento nei termini del debito avrebbe tratto origine dall'inefficienza del servizio di notifica degli atti da parte del servizio postale della città di Trento.
Al riguardo, l'Agenzia delle entrate, d'intesa con le competenti strutture di Equitalia S.p.a., ha rappresentato quanto segue.
In primo luogo, l'Agenzia fa presente che Equitalia Alto Adige ha acquisito la riscossione del Trentino Alto Adige in data 1° luglio 2008 e che solo a partire dal mese luglio 2009, è stato completato il processo di migrazione informatica sui nuovi sistemi.
Tali circostanze hanno consentito un migliore controllo delle cartelle da inviare ai contribuenti, raggiungendo così l'obiettivo di ridurre al minimo eventuali errori nonché tutelare i contribuenti da eventuali disservizi.
In secondo luogo, in merito alla questione segnalata dall'interrogante della «inefficienza dell'ente Poste di Trento», si fa presente che, per l'anno 2010, le cartelle sono state notificate sia da Equitalia Trentino Alto Adige che da Poste italiane, nell'attesa di consolidare il servizio con Poste italiane, aggiudicataria della gara di gruppo relativa al lotto Trentino Alto Adige, espletata per l'affidamento del servizio di notificazione.
Al riguardo, la concessionaria del servizio postale universale ha rappresentato, per il tramite del dipartimento delle comunicazioni del Ministero dello sviluppo economico, che il servizio di recapito delle cartelle esattoriali per conto di Equitalia nel territorio di Trento è stato avviato a partire dal mese di settembre 2010.
Il dipartimento, inoltre, ha fatto presente che la suddetta concessionaria ha riferito che la corrispondenza viene normalmente consegnata il giorno stesso di arrivo al centro primario di distribuzione e, dai controlli quotidianamente effettuati, non risultano giacenze né segnalazioni o reclami per eventuali casi di mancato o irregolare recapito.
Infine, tramite l'ispettorato territoriale Trentino Alto Adige, il suddetto dipartimento ha verificato che le criticità lamentate sono state completamente superate.
Il Sottosegretario di Stato per l'economia e per le finanze: Sonia Viale.