ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07452

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 331 del 03/06/2010
Firmatari
Primo firmatario: BELLANOVA TERESA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 03/06/2010


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 03/06/2010
Stato iter:
22/01/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 22/01/2013
PASSERA CORRADO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 22/01/2013

CONCLUSO IL 22/01/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07452
presentata da
TERESA BELLANOVA
giovedì 3 giugno 2010, seduta n.331

BELLANOVA. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha concesso, ai sensi della legge n. 221 del 1992, un contributo di 13.218.197,38 euro per la realizzazione di un sistema ecocompatibile ad alimentazione elettrica (filovia) nel comune di Lecce;

l'opera in questione dell'importo complessivo di 22.029.985,00 euro è stata cofinanziata dalla regione Puglia per 3.060.900,00 euro e dal comune di Lecce per euro 5.750.887,12 euro;

in data 16 dicembre 2005 si è proceduto alla formale consegna dei lavori all'impresa (ATI Sirti, IMET S.p.a, Van Hool N.V. e Vossloh Kiepe GmbH), nell'intesa che dal giorno stesso sarebbe decorso il termine utile di 540 giorni naturali consecutivi per dare i lavori completamente ultimati, fissando per il giorno 9 giugno 2007 la data di fine lavori;

in seguito a ripetute proroghe, ben 630 giorni, i tempi dei lavori si sono notevolmente allungati sicché l'ultimazione degli stessi è poi avvenuta il 12 marzo 2009;

a distanza di altri 14 mesi il servizio di filovia non è stato ancora attivato né tanto meno è stata indicata una data certa del suo avvio;

la legge n. 211 del 1992 prevede all'articolo 6, la costituzione di una commissione di vigilanza sull'attuazione degli interventi finanziati dalla stessa legge e sull'esecuzione dei relativi lavori;

se il Ministro interrogato non intenda verificare se la sopra citata commissione abbia esercitato l'alta sorveglianza sull'esecuzione dei lavori per la realizzazione del sistema filoviario della città di Lecce, quali siano gli intendimenti in ordine ai ritardi e quali iniziative intenda adottare per evitare che l'infrastruttura realizzata, che, ad avviso dell'interrogante, ha deturpato l'aspetto estetico e visivo della città, non resti una colossale incompiuta e un monumento allo spreco del denaro pubblico. (4-07452)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata martedì 22 gennaio 2013
nell'allegato B della seduta n. 739
All'Interrogazione 4-07452 presentata da
TERESA BELLANOVA

Risposta. - Con riferimento all'interrogazione in esame si forniscono i seguenti elementi di risposta.
Il sistema di trasporto ecocompatibile ad alimentazione elettrica al servizio del centro storico di Lecce è impostato sulla realizzazione di tre linee filoviarie con tratti in marcia autonoma. I lavori sono terminati nel marzo del 2009 e da allora, come evidenziato dagli interroganti, si sono accumulati notevoli ritardi, ingenerati da problematiche di diversa natura, sull'apertura al pubblico esercizio.
In merito, si informa, che il competente ufficio del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ricevute le designazioni dei vari enti interessati, in data 8 settembre 2011 ha provveduto ad istituire la commissione di agibilità per l'apertura al pubblico esercizio del «Sistema di trasporto ecocompatibile ad alimentazione elettrica della Città di Lecce», allo scopo di coordinare le verifiche e prove funzionali, ex articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 753 del 1980, volte ad accertare la sussistenza delle condizioni di sicurezza.
Detta commissione si è insediata in data 2 dicembre 2011 ed ha terminato le sue attività il 2 gennaio 2012.
In data 3 gennaio 2012, l'ufficio speciale trasporti a impianti fissi di Bari ha concesso il nulla osta tecnico all'apertura al pubblico esercizio di tale sistema limitatamente alla linea 3 (stazione centrale - Porta Napoli); il sistema è entrato in servizio nei giorni successivi.
Inoltre, con il medesimo provvedimento, l'Ustif ha richiesto al comune di Lecce, tra l'altro, di elaborare un documento di programmazione certa sull'apertura dell'impianto nel suo complesso comprensivo delle linee 1 e 2, essendo ormai ampiamente superato il termine ultimo (31 luglio 2011) fissato dalla commissione di alta vigilanza (Cav) per l'apertura all'esercizio.
In data 2 febbraio 2012, il competente ufficio del ministero, nel condividere i contenuti delle richieste espresse dall'Ustif di Bari, ha ribadito l'urgenza di acquisire informazioni certe per il prosieguo delle attività connesse all'apertura delle linee 1 e 2.
Si informa, altresì, che sulla Gazzetta ufficiale n. 59 del 1o marzo 2012 è stata pubblicata la delibera n. 90/2011 con la quale il Cipe ha raccomandato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di «adottare ogni iniziativa per la messa in esercizio del sistema filoviario di Lecce; di informare, essendo ormai decorso il termine indicato dalla C.A.V., nella seduta del 9 marzo 2011, per l'apertura al pubblico del servizio di trasporto, la Procura della Corte dei Conti anche ai fini dell'accertamento di eventuali responsabilità erariali; di valutare la sussistenza dei presupposti per un'eventuale revoca parziale del contributo assentito».
Di seguito, non essendo pervenute risposte esaustive dal comune di Lecce in merito alla tempistica di attivazione delle linee 1 e 2, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha provveduto, in conformità a quanto previsto dalla suddetta delibera Cipe, ad informare la procura della corte dei Conti sull'andamento delle attività ed ha altresì sottoposto, in data 30 maggio 2012, alle valutazioni della Cav le problematiche inerenti l'attivazione dell'impianto nella sua complessità.
In particolare, la Cav ha ritenuto di sottoporre all'attenzione del Cipe la proposta di revoca della quota parte di contributo afferente le opere e le forniture non ancora immesse in esercizio.
Il ministero ha costantemente informato il comune di Lecce del processo in corso sollecitandolo ripetutamente a porre in atto tutte le attività necessarie all'apertura all'esercizio delle due linee non ancora attive.
Nel settembre 2012, successivamente alla trasmissione da parte del comune di Lecce di proposte atte alla risoluzione delle problematiche ostative all'attuazione delle opere, è stata valutata da parte dei competenti uffici del ministero l'ipotesi di stralciare temporaneamente dalle determinazioni del Cipe la proposta di revoca del finanziamento per la filovia di Lecce.
Tale proposta è stata formalizzata in data 14 settembre 2012.
Successivamente, la commissione di agibilità ha ripreso le proprie attività, propedeutiche al rilascio da parte dell'Ustif del nulla osta all'apertura all'esercizio della linea 1 della filovia.
In data 29 ottobre 2012, l'Ustif di Bari ha autorizzato l'espletamento del pre-esercizio sulla linea 1 per un periodo non inferiore a trenta giorni.
Sulla base delle informazioni assunte presso detto Ustif, si comunica che la fase di pre-esercizio risulta ultimata senza particolari criticità. Inoltre, è stato completato il programma formativo di n. 14 agenti della Sgm (Società gestione multipla Spa) per il conseguimento dell'idoneità alla condotta dei filoveicoli, al fine di garantire un numero di autisti congruo per le due linee.
Considerato quanto esposto, l'immissione in servizio della linea 1 avverrà presumibilmente entro fine anno.
Per quanto attiene, infine, alla linea 2 (l'ultima delle tre previste da aprire al pubblico servizio) si prevede, in un tempo di circa 90 giorni, di esperire i necessari controlli, attivare il programma di formazione per gli ulteriori autisti filoviari ed espletare almeno trenta giorni di pre-esercizio.

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Corrado Passera.
Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

LECCE, LECCE - Prov, PUGLIA

EUROVOC :

amministrazione locale

autobus

durata del lavoro

spesa pubblica

studio del lavoro

trasporto pubblico