ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02477

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 687 del 18/09/2012
Firmatari
Primo firmatario: GALLETTI GIAN LUCA
Gruppo: UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Data firma: 18/09/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CICCANTI AMEDEO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
TASSONE MARIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
OCCHIUTO ROBERTO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
COMPAGNON ANGELO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
VOLONTE' LUCA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
RAO ROBERTO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
NARO GIUSEPPE UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
FORMISANO ANNA TERESA UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
RUGGERI SALVATORE UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
POLI NEDO LORENZO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012
DELFINO TERESIO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO 18/09/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 18/09/2012
Stato iter:
19/09/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 19/09/2012
Resoconto CICCANTI AMEDEO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
 
RISPOSTA GOVERNO 19/09/2012
Resoconto GRILLI VITTORIO UMBERTO MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 19/09/2012
Resoconto CICCANTI AMEDEO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 19/09/2012

SVOLTO IL 19/09/2012

CONCLUSO IL 19/09/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02477
presentata da
GIAN LUCA GALLETTI
martedì 18 settembre 2012, seduta n.687

GALLETTI, CICCANTI, TASSONE, OCCHIUTO, COMPAGNON, VOLONTÈ, RAO, NARO, ANNA TERESA FORMISANO, RUGGERI, POLI e DELFINO. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
l'Italia registra tempi di pagamento dei crediti iva vantati con l'erario molto superiori rispetto a partner europei come Germania, Francia e Belgio, che saldano i loro crediti entro sessanta giorni;

questa situazione pone le imprese italiane in una chiara situazione di svantaggio concorrenziale rispetto ai competitor stranieri;

il 4 maggio 2012 una nota dell'Agenzia dell'entrate annunciava lo sblocco di 2,2 miliardi di euro di rimborsi iva, di cui avrebbero beneficiato almeno undicimila partite iva;

lo sblocco delle risorse da parte della Ragioneria generale dello Stato sarebbe avvenuto in due tranche: la prima, di 400 milioni di euro, entro pochi giorni dal comunicato stesso; la seconda di 1,8 miliardi di euro entro la metà del mese di maggio 2012;

secondo una recente stima le imprese italiane sarebbero creditrici dello Stato per circa 5 miliardi di euro e l'annuncio dell'Agenzia delle entrate è stato accolto con favore, tenuto conto del disagio attuale dei soggetti creditori, alle prese con la caduta di domanda a causa della recessione e la carenza di liquidità -:
se il pagamento dei crediti iva annunciato a maggio 2012 dall'Agenzia delle entrate sia stato effettuato e a quanto ammonterebbe il totale dei crediti maturati o in via di maturazione, per i quali sarebbe opportuno già prevedere adeguati stanziamenti.(3-02477)