LAFFRANCO e TRAPPOLINO. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:
l'articolo 36 del decreto n. 1 del 24 gennaio 2012, recante «Disposizioni urgenti per la concorrenza lo sviluppo delle infrastrutture e la competitività», ha istituito l'autorità per la regolazione dei trasporti, le cui competenze prevedono la piena autonomia e l'indipendenza nel giudizio e nella valutazione del suo operato;
la suesposta disposizione prevede fra i diversi compiti attribuiti, quelli di assicurare attraverso metodologie che incentivino la concorrenza, l'efficienza produttiva delle gestioni e il contenimento dei costi per gli utenti, le imprese ed i consumatori, le condizioni di accesso eque e non discriminatorie alle infrastrutture ferroviarie, portuali, alle reti autostradali;
la sede principale dell'Autorità avrebbe dovuto essere decisa con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri su proposta del Ministro interrogato, lo scorso 30 aprile ed è prevista in sede di prima attuazione l'istituzione del collegio dell'autorità, la cui costituzione sarebbe dovuta avvenire lo scorso 31 maggio;
nell'ambito di un processo normativo nazionale ed istituzionale volto al decentramento delle attività dell'amministrazione pubblica, la città di Orvieto, a giudizio dell'interrogante, possiede ogni caratteristica soddisfacente per rappresentare un'autorevole candidatura quale sede dell'autorità per la regolazione dei trasporti, in considerazione delle qualità non secondarie, rispetto ad altre candidature;
lo scorso 21 maggio il consiglio comunale di Orvieto ha approvato all'unanimità un ordine del giorno che evidenzia la volontà di candidare la città come sede dell'autorità;
la suddetta città, infatti, essendo posizionata geograficamente in una posizione baricentrica, risulta raggiungibile dalle principali città del Paese, attraverso i collegamenti infrastrutturali di trasporto più importanti ed è supportata da un centro urbano dotato di parcheggi ed edifici pubblici idonei, che la rendono pienamente in grado di accogliere nel migliore dei modi l'intera struttura operativa dell'autorità precedentemente riportata -:
quando verrà definito il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che dispone la costituzione e le modalità operative dell'autorità indipendente per la regolazione dei trasporti e quali siano i requisiti tenuti in considerazione per la definizione delle candidature. (3-02342)