ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/01756

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 724 del 27/11/2012
Firmatari
Primo firmatario: BORGHESI ANTONIO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 27/11/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZAZZERA PIERFELICE ITALIA DEI VALORI 27/11/2012
DI PIETRO ANTONIO ITALIA DEI VALORI 27/11/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 27/11/2012
Stato iter:
29/11/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 29/11/2012
Resoconto BORGHESI ANTONIO ITALIA DEI VALORI
 
RISPOSTA GOVERNO 29/11/2012
Resoconto UGOLINI ELENA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 29/11/2012
Resoconto BORGHESI ANTONIO ITALIA DEI VALORI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 29/11/2012

SVOLTO IL 29/11/2012

CONCLUSO IL 29/11/2012

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-01756
presentata da
ANTONIO BORGHESI
martedì 27 novembre 2012, seduta n.724

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, per sapere - premesso che:

da un articolo apparso sul Fatto Quotidiano del 17 novembre 2012, si apprende che negli uffici dello stesso è stato fatto recapitare un dossier con ogni probabilità curato da un funzionario di ruolo, composto da un centinaio di pagine molto circostanziate nelle quali si parla di un non meglio specificato «sistema» che avrebbe interessato da tempo uno dei centri di spesa principali del Governo: la direzione generale della ricerca;

tale organo ministeriale gestisce l'erogazione di 6,2 miliardi di euro di contributi comunitari a fondo perduto, 3 miliardi di budget statale e un miliardo l'anno di fondi ordinari per gli enti di ricerca;

stando al dossier anonimo, quanto ivi contenuto sarebbe soltanto la punta dell'iceberg di un sistema messo in piedi da una vera e propria «cricca» che, ai piani alti del Ministero, avrebbe offerto una sponda sistematica alle truffe; come si apprende ancora da citato quotidiano, l'anonimo fa nomi e cognomi di funzionari e collaboratori infedeli, di consulenti rapaci, di tangenti, scambi di favore, di appalti pilotati, di assunzioni e consulenze, ancorché tutte da dimostrare e di una decine di aziende che avrebbero beneficiato di finanziamenti pur non avendo i requisiti; nell'articolo viene ricordato anche che tale ingente quantità di risorse risulta in parte già finita al centro di alcune inchieste per truffa, dal dissesto dell'Idi romana al gruppo Silva che dirottava al Nord i fondi europei per il meridione;

la ricerca In Italia è stata penalizzata da tagli assurdi e sconsiderati e immaginare che finanziamenti destinati ad essa siano finiti in un ragnatela fatta di scambi di favore, appalti pilotati, assunzioni e consulenze in pieno conflitto di interessi, sarebbe la mortificazione della ricerca, uno schiaffo in faccia intollerabile al Paese, ai giovani e ai ricercatori che portano avanti progetti importanti tra mille difficoltà o che, in molti casi, vi hanno dovuto rinunciare definitivamente;

il Ministro interrogato, nel corso di un'audizione tenutasi il 22 novembre presso la VII Commissione cultura, ha comunicato di aver prontamente richiesto alla ragioneria generale dello Stato di disporre con immediatezza un'indagine amministrativo-contablle, da parte dei servizi ispettivi di finanza pubblica, sulle modalità di gestione delle risorse finanziarie nazionali e comunitarie dal 2008 a oggi e di segnalare alla magistratura contabile e penale le eventuali irregolarità rinvenute, pur nella consapevolezza della natura anonima del citato dossier del quale il Ministero a tutt'oggi non conosce i contenuti;

a parere degli interpellanti, le risposte fornite nel corso della menzionata audizione non sono apparse, in ogni caso, pienamente esaustive -:

di quali ulteriori informazioni disponga in ordine a quanto espresso in premessa, con particolare riferimento ai contenuti del citato dossier anonimo;

quali tempi si prefigurino per ottenere una risposta tempestiva da parte delle istituzioni competenti, in termini di trasparenza e chiarezza.

(2-01756) «Borghesi, Zazzera, Di Pietro».