ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/01591

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 664 del 11/07/2012
Firmatari
Primo firmatario: MESSINA IGNAZIO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 11/07/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DI GIUSEPPE ANITA ITALIA DEI VALORI 11/07/2012
ROTA IVAN ITALIA DEI VALORI 11/07/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 11/07/2012
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interpellanza 2-01591
presentata da
IGNAZIO MESSINA
mercoledì 11 luglio 2012, seduta n.664

I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, per sapere - premesso che:

Telaer srl è una società partecipata per il 51 per cento da SIN e per il 49 per cento da Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) per un capitale sociale pari a 350.000 euro. Si occupa di svolgere funzioni e compiti strumentali per le suddette società nell'ambito della produzione, realizzazione, acquisizione, elaborazione e restituzione di prodotti derivanti da telerilevamento avanzato da aereo e da satellite per la gestione e protezione del territorio. La Società, per lo svolgimento delle sue funzioni, ha in carico, gestisce, mantiene e aggiorna tecnologicamente il «sistema TELAER» ed eroga servizi di telerilevamento facendo ricorso ad esso e ad eventuali ulteriori strutture tecnologiche nonché a beni e servizi acquisiti sul pubblico mercato;


il «sistema Telaer» (Sistema di telerilevamento aereo avanzato per la gestione integrata del territorio) è stato realizzato originariamente dal Consorzio TELAER - formato pariteticamente delle aziende del gruppo Finmeccanica, Alenia Spazio e Telespazio - per conto della pubblica amministrazione (dipartimento dei servizi tecnici nazionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri) (DSTN) nell'ambito del programma triennale di sviluppo del Mezzogiorno 1988-1990;


con il decreto-legge 24 luglio 2003, n. 192, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 192 del 2003 recante interventi urgenti a favore del comparto agricolo colpito da eccezionali avversità atmosferiche e dall'emergenza diossina nella Campania si dispone che, tenuto conto delle caratteristiche di complementarietà ed integrazione con il Sistema informativo agricolo nazionale (SIAN), entro trenta giorni dal completamento delle attività di collaudo, i beni mobili, immobili e immateriali acquistati o prodotti nell'ambito del progetto «TELAER - Sistema di telerilevamento aereo avanzato per la gestione integrata del territorio», di cui all'articolo 6, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, come modificato dall'articolo 6, comma 8, del decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32, convertito dalla legge 7 aprile 1995, n. 104, sono acquisiti dall'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA) senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio dello Stato;

i beni trasferiti comprendevano, tra l'altro, due aerei, fotocamere e sensori aviotrasportati, centri per la produzione degli elaborati delle attività di telerilevamento, per un valore di mercato valutabile, secondo AGEA, in circa 8-9 milioni di euro alla data del 10 dicembre 2005 di presa in carico;

per la gestione e sviluppo del sistema in argomento, AGEA ha dapprima costituito la società SIT nazionale spa - con pacchetto azionario all'inizio controllato di AGEA interamente e poi (nel 2006) ceduto per il 51 per cento a SIN - ed in seguito l'ha trasformata in società a responsabilità limitata modificandone la ragione sociale in «TELAER srl»;

in considerazione, poi del fatto che le attività di gestione e di sviluppo del SIAN sono di competenza di SIN, AGEA ha ritenuto di affidare a quest'ultima società la concreta gestione del sistema in argomento;

secondo la relazione della Corte dei conti sulla gestione finanziaria Agea 2006-2008 (determinazione n. 95 del 2010), palesi difficoltà operative, connesse alla circostanza che né AGEA né SIN hanno competenza specifica in attività di lavoro aereo, hanno poi indotto AGEA a sottoscrivere nel 2006 un contratto con il «consorzio TELEAR», nei cui ambito sono ricomprese missioni operative per far fronte a specifiche esigenze istituzionali di AGEA e di altri enti pubblici;

successivamente è stata indetta da SIN una gara, con bando pubblicato sulla GUCE del 23 gennaio 2009, avente ad oggetto l'affidamento, per un periodo di 36 mesi, dei servizi di custodia, manutenzione ed impiego operativo del sistema TELAER e dei servizi di telerilevamento ad esso connessi. La gara si è conclusa con l'aggiudicazione del contratto al «Consorzio TELAER STA»;

oggetto dell'appalto erano i servizi di custodia, manutenzione ed impiego operativo del sistema TELAER ed i servizi di telerilevamento ad esso connessi;

in particolare, i servizi che l'aggiudicatario è stato chiamato ad espletare riguardano:

la presa in, carico, la custodia e l'impiego operativo del sistema TELAER, di cui alla legge n. 268 del 2003, articolo 1, comma 4-bis, comprensiva della manutenzione necessaria per il corretto funzionamento dei beni di proprietà AGEA;

l'erogazione - per il tramite del Sistema Telaer, con l'eventuale integrazione di ulteriori infrastrutture tecnologiche ed aeronautiche - di servizi e prodotti di telerilevamento per l'acquisizione e l'elaborazione di informazioni geografiche e territoriali, anche attraverso l'utilizzo singolo e/o combinato della piattaforma aerea e satellitare;

la valorizzazione del Sistema Telaer, secondo modalità e tempistiche definite da uno specifico progetto da presentare in sede di offerta, che preveda l'aggiornamento tecnologico dell'attuale Sistema nonché l'evoluzione dell'infrastruttura per la realizzazione di nuove applicazioni, prodotti e servizi per il telerilevamento;

in particolare, per la valorizzazione del Sistema Telaer il bando prevedeva uno stanziamento pari a 1.250 milioni di euro (iva esclusa) per l'aggiornamento tecnologico dell'attuale sistema nonché l'evoluzione dell'infrastruttura per la realizzazione di nuove applicazioni, prodotti e servizi per il telerilevamento, da realizzarsi entro 18 mesi dall'aggiudicazione; inoltre era prevista la possibilità di un'offerta a rialzo per l'utilizzo, per fini propri e previa autorizzazione, del velivolo Learjet a partire da un importo di euro 1.600/ora volo, e del velivolo Viator a partire da un importo di euro 370/ora volo ossia di beni essenzialmente funzionali alla erogazione, a favore della Pubblica amministrazione italiana, di servizi di pubblico interesse;

infine, da bando, personale di volo e materiali di consumo rimanevano a carico dell'offerente;

l'aggiudicazione è avvenuta in data 7 gennaio 2010 per un importo di euro 15.003.815 a fronte di un importo a base d'asta di 15.200.000 euro (IVA esclusa in ambedue i casi). Il consorzio aggiudicatario è formato da: E - Geos Spa (32 per cento); BLOM C.G.R. spa (31 per cento); Galileo avionica spa (30 per cento); Alfa 81 spa (5 per cento); Aereomanagement Europe srl (2 per cento);

a fronte dell'aggiudicazione del bando di gara, che sembrerebbe assegnare al nuovo consorzio tutti i compiti e le competenze precedentemente in capo alla Telaer srl, tuttavia quest'ultima continua la sua esistenza. Il problema è, in qualche modo, rilevato anche dagli stessi soci quando il 24 giugno 2010 il Consiglio di amministrazione di Agea guidato dal presidente Fruscio, stante il parere favorevole del collegio sindacale e la proposta di copertura del consiglio di amministrazione Telaer, approva il bilancio di esercizio 2009 di Telaer srl che riporta una perdita di 157.213 euro;

l'approvazione avviene anche se Agea dichiara che la Telaer srl non ha svolto attività produttiva nell'anno 2009 ma azioni propedeutiche all'avvio di attività, ossia ha valutato le proposte tecnico-economiche della gara indetta per l'appalto dei servizi di custodia, manutenzione e impiego operativo e servizi connessi del sistema Telaer di telerilevamento;

il bilancio viene approvato ma Agea decide di fare un approfondimento insieme a SIN srl sul problema societario con la finalità di ottimizzare, anche incidendo sull'attuale struttura societaria, sia dal punto di vista tecnico che finanziario, le potenzialità offerte dal sistema Telaer;

il 19 giugno 2012 il generale Iannelli, in qualità di ex Commissario straordinario dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA), è stato ascoltato in Senato, nell'ambito di un'indagine conoscitiva sulle funzioni espletate dagli Enti vigilati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. In quella occasione Iannelli avrebbe rilevato l'inutilità di Telaer, ravvisando l'opportunità di attribuire i compiti cartografici ad essa assegnati a soggetti privati. Ha riferito inoltre che durante il suo mandato all'Agea ci furono spese non approvate dal consiglio di amministrazione e senza copertura finanziaria per contratti di struttura alla Telaer per il triennio 2010-2013 per un importo pari a euro 7.139.000, risulta altresì che i due aerei per il telerilevamento che gestisce la Telaer sarebbero fermi da tempo all'aeroporto di Capodichino ma devono comunque seguire cicli di manutenzione programmata anche in assenza di effettivo utilizzo dei mezzi e ciò comporta dei costi -:

se il consorzio Telaer, formato da Alenia Spazio e Telespazio, abbia ancora parte nella gestione del sistema Telaer e quale sia invece il rapporto e la distribuzione di funzioni tra Telaer srl e il nuovo consorzio che nel gennaio 2010 si è aggiudicato i servizi di custodia, manutenzione ed impiego operativo del sistema TELAER;

chi siano gli amministratori della Telaer srl e quali siano i loro compensi;

se la Telaer abbia delle sedi di lavoro di proprietà o in affitto e, in tal caso, quale sia il loro costo;

quanti dipendenti abbia Telaer srl e quanti lavoratori con altre tipologie contrattuali, quale sia la spesa per il personale e che tipo di lavoro svolga;

se sia vero che i velivoli del sistema Telaer sono inutilizzati ed, eventualmente, quale sia il motivo e quali siano i costi;

quali siano state le azioni intraprese da Sin e Agea dopo l'approvazione del bilancio 2009 della Telaer srl stante che il consiglio di amministrazione Agea, con delibera del 24 giugno 2010, decideva di approfondire con Sin alcuni problemi riscontrati con la finalità di ottimizzare, anche incidendo sulla struttura societaria, sia dal punto di vista tecnico che finanziario, le potenzialità offerte dal sistema Telaer;

considerato che il bando di affidamento del sistema Telaer prevedeva anche una valorizzazione ed un aggiornamento dello stesso, quali siano state le operazioni in proposito realizzate dal consorzio affidatario.

(2-01591)«Messina, Di Giuseppe, Rota».