ATTO CAMERA

MOZIONE 1/01060

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 641 del 30/05/2012
Abbinamenti
Atto 1/00896 abbinato in data 20/06/2012
Atto 1/00901 abbinato in data 20/06/2012
Atto 1/00910 abbinato in data 20/06/2012
Atto 1/00911 abbinato in data 20/06/2012
Atto 1/00913 abbinato in data 20/06/2012
Atto 1/00916 abbinato in data 20/06/2012
Atto 1/00924 abbinato in data 20/06/2012
Atto 1/00929 abbinato in data 20/06/2012
Atto 1/00948 abbinato in data 20/06/2012
Atto 1/00970 abbinato in data 20/06/2012
Atto 1/01011 abbinato in data 20/06/2012
Atto 6/00110 abbinato in data 20/06/2012
Firmatari
Primo firmatario: IANNACCONE ARTURO
Gruppo: MISTO-NOI PER IL PARTITO DEL SUD LEGA SUD AUSONIA
Data firma: 30/05/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELCASTRO ELIO VITTORIO MISTO-NOI PER IL PARTITO DEL SUD LEGA SUD AUSONIA 30/05/2012
PORFIDIA AMERICO MISTO-NOI PER IL PARTITO DEL SUD LEGA SUD AUSONIA 30/05/2012
BRUGGER SIEGFRIED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 30/05/2012


Stato iter:
20/06/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
INTERVENTO GOVERNO 20/06/2012
Resoconto POLILLO GIANFRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 20/06/2012
Resoconto COMPAGNON ANGELO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Resoconto GIACHETTI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO
Resoconto MONTAGNOLI ALESSANDRO LEGA NORD PADANIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 20/06/2012

DISCUSSIONE IL 20/06/2012

RITIRATO IL 20/06/2012

CONCLUSO IL 20/06/2012

Atto Camera

Mozione 1-01060
presentata da
ARTURO IANNACCONE
testo di
mercoledì 30 maggio 2012, seduta n.641

La Camera,

premesso che:
la crisi economica che ha coinvolto tutto il vecchio continente sta, lentamente, facendo danni irreparabili a tutto il sistema produttivo italiano e, in modo particolare, a quello del Sud;

se è vero che il rigore è necessario per mettere in sicurezza i conti ed il bilancio pubblico, è altrettanto vero che senza una seria politica di crescita l'uscita dal tunnel della crisi appare sempre più lontana, se non impossibile;

inoltre, in Italia, una serie di problematiche ne acuiscono il problema. Se, da un lato, la pressione fiscale è aumentata, dall'altro, i crediti vantati dalle imprese nei confronti dello Stato appaiono sempre di più come un miraggio irraggiungibile;

anche dal punto di vista del credito le cose non vanno meglio. Gli istituti bancari italiani fanno fatica a finanziare le imprese e le famiglie, pur avendo ottenuto cospicui prestiti dalla Banca centrale europea (circa 400 miliardi di euro) ad un tasso di particolare favore;

inoltre, anche dal punto di vista territoriale il costo del denaro varia. È un dato di fatto che, al Sud, il costo del denaro sia superiore di quattro punti percentuali rispetto al Nord, con un conseguente danno alle famiglie ed al sistema produttivo del Mezzogiorno che viene ulteriormente penalizzato,
impegna il Governo:
ad assumere, con immediatezza, iniziative per saldare i debiti che la pubblica amministrazione ha nei confronti delle imprese private, con particolare riferimento alle piccole e medie imprese;

a prendere tutte le misure necessarie affinché gli istituti di credito, beneficiari di liquidità ad un tasso bassissimo, diano reale sostegno alle imprese e alle famiglie italiane in questo delicato momento di congiuntura negativa e, in modo particolare, per incentivare le banche a concedere mutui, con un tasso di particolare favore, per le giovani coppie ed i giovani precari e per evitare che al Sud si impongano tassi di gran lunga superiori rispetto al resto del Paese, mettendo in ginocchio un'economia già in difficoltà.

(1-01060)
«Iannaccone, Belcastro, Porfidia, Brugger».