SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 12 settembre 2012. — Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Tullio Fanelli.
  La seduta comincia alle 14.10.

Rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2011.
C. 5324 Governo.
Disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2012.
C. 5325 Governo.
Tabella n. 2: Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2012 (limitatamente alle parti di competenza).
Tabella n. 9: Stato di previsione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare per l'anno finanziario 2012.
Tabella n. 10: Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno finanziario 2012 (limitatamente alle parti di competenza).
(Relazione alla V Commissione).
(Seguito dell'esame congiunto e conclusione – Relazioni favorevoli).

  La Commissione prosegue l'esame congiunto dei provvedimenti in titolo, rinviato nella seduta dell'11 settembre 2012.

  Angelo ALESSANDRI, presidente, comunica che non sono stati presentati emendamenti al disegno di legge recante disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2012.

  Alessio BONCIANI (UdCpTP), relatore, presenta una proposta di relazione favorevole sul disegno di legge recante rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2011 (vedi allegato 1) ed una proposta di relazione favorevole disegno di legge recante disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2012 (vedi allegato 2).

  Raffaella MARIANI (PD), pur apprezzando il lavoro svolto dal relatore, ritiene che la proposta di relazione dallo stesso formulata sul disegno di legge recante rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2011, che appare frutto di una valutazione fin troppo benevola, possa e debba essere migliorata allo scopo di segnalare alcune criticità ulteriori rispetto a quelle già evidenziate dal relatore. Al riguardo, ritiene necessario sottolineare anzitutto che dalla lettura del Rendiconto generale dello Stato per il 2011 emerge chiaramente l'inadeguatezza dell'azione di Governo in materia di politiche abitative, in conseguenza dei progressivi tagli degli stanziamenti e dell'inefficacia dei cosiddetti «Piani casa» del Governo Berlusconi, che hanno prodotto un pesante aggravamento della crisi del settore delle costruzioni cui va posto rimedio con urgenza, mettendo in campo misure capaci, in concreto, di invertire la tendenza e di dare avvio ad una ripresa di questo fondamentale comparto dell'economia italiana. In questo senso, peraltro, ritiene doveroso riconoscere che anche le misure adottate dal Governo in carica, a partire da quelle per lo snellimento e la semplificazione del quadro normativo e delle procedure amministrative, non hanno prodotto gli effetti previsti dall'Esecutivo. Auspica per questo che tali misure possano essere al più presto implementate e rese più efficaci ed incisive.
  Allo stesso modo, ritiene che nella relazione della Commissione sul disegno di legge recante rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2011 non possa non trovare posto una sottolineatura del giudizio negativo espresso dalla Corte dei Conti sulla bassa capacità di spesa del Ministero dell'ambiente e dei negativi effetti prodotti, anche per quel che riguarda gli aspetti contabili, dai ritardi e dalle mancanze registrati soprattutto nei settori della messa in sicurezza del territorio, della bonifica dei siti inquinati e della tracciabilità dei rifiuti. Sotto questo profilo, ritiene che non siano sufficienti una pur necessaria messa a punto e revisione del quadro normativo ed un più stretto e proficuo rapporto con le istituzioni presenti sul territorio e con il mondo imprenditoriale, Pag. 112ma che sia ormai necessario adottare anche quelle misure organizzative indispensabili ad invertire l'attuale trend negativo ed a rafforzare l'efficacia e l'efficienza dell'azione amministrativa del Ministero dell'ambiente.

  Giuseppe VATINNO (Misto-ApI), preliminarmente, ribadisce il giudizio critico sulle recenti disposizioni contenute nel decreto legge n. 129 del 2012, che hanno distolto dalle finalità originarie parte delle risorse del Fondo Kyoto e di quelle per la lotta al dissesto idrogeologico, che costituiscono la più recente testimonianza di un idea sbagliata e riduttiva delle politiche ambientali e del ruolo del Ministero dell'ambiente all'interno della compagine governativa. Nel condividere, inoltre, le osservazioni critiche svolte dalla collega Mariani in ordine alla fallimentare gestione delle ingenti risorse destinate al funzionamento del SISTRI, che fanno da contrappunto alla assoluta mancanza di risorse umane e strumentali a disposizione degli uffici del Ministero, ribadisce la volontà e l'impegno dei deputati di Alleanza per l'Italia per restituire centralità ed efficacia al ruolo del Ministero dell'ambiente e alle politiche ambientali.

  Sergio Michele PIFFARI (IdV) pur nella consapevolezza della limitatezza delle risorse disponibili in questa difficile congiuntura economica, ritiene che dalla lettura dei provvedimenti in esame e della documentazione che li accompagna emergano chiaramente tutti i limiti dell'azione del Governo precedente, ma anche del Governo in carica, in primo luogo per quel che riguarda la velocizzazione delle procedure e il miglioramento della capacità di spesa sia del Ministero delle infrastrutture che del Ministero dell'ambiente. Sotto questo profilo, denuncia soprattutto gli effetti negativi prodotti da scelte profondamente sbagliate che hanno portato, pur nella scarsezza delle risorse disponibili, a un inaccettabile aumento delle spese correnti e a un ancor più inaccettabile riduzione delle spese in conto capitale da cui deriveranno, inevitabilmente, squilibri profondi e danni gravi anche all'economia del Paese.

  Alessio BONCIANI (UdCpTP), relatore, nel ringraziare tutti i colleghi intervenuti, esprime condivisione per le ragioni che sono alla base delle osservazioni critiche svolte in ordine alla insufficienza dei risultati ottenuti in materia di semplificazione del quadro normativo e delle procedure amministrative. Rileva, tuttavia, che sotto questo profilo l'azione del Governo in carica contenga elementi di maggiore efficacia rispetto al passato e che, soprattutto nel settore delle infrastrutture, l'impegno del Governo in questa direzione sia da giudicare positivamente. Allo stesso tempo, ritiene che molte delle proposte avanzate dai colleghi siano meritevoli di essere tenute in considerazione in vista dell'espressione del prescritto parere parlamentare da parte della Commissione. A tal fine, presenta quindi una nuova formulazione della proposta di relazione favorevole sul disegno di legge recante rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2011, illustrandone sinteticamente i contenuti (vedi allegato 3).

  Il sottosegretario Tullio FANELLI esprime anzitutto un giudizio favorevole sulla nuova formulazione della proposta di relazione formulata dal relatore.
  Quanto alle osservazioni critiche svolte dai deputati interventi in ordine alla insufficiente capacità di spesa del Ministero dell'Ambiente, senza volerne negare una certa fondatezza, rileva che il miglioramento della capacità di spesa del dicastero, di quello dell'Ambiente come di ogni altro dicastero o organo della pubblica amministrazione, sia il risultato di un'azione che non può esaurirsi nel giro di pochi mesi e che non può non avere un carattere ampio e multidirezionale, a partire – come è stato, peraltro, evidenziato anche nel corso del dibattito – dal rafforzamento delle dotazioni umane e materiali delle strutture amministrative e dalla messa in campo di più efficaci e rigorosi strumenti di controllo e di valutazione Pag. 113dell'attività svolta da tali strutture. In questo senso, ritiene opportuno ribadire, anche in questa sede, l'impegno suo e del Ministro Clini ad approntare misure capaci di rafforzare l'azione del Ministero dell'Ambiente, ivi comprese quelle relative alla riorganizzazione delle strutture e a una migliore e più efficiente utilizzazione delle risorse.

  Angelo ALESSANDRI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di relazione favorevole sul disegno di legge recante Rendiconto generale dello Stato per l'anno finanziario 2011, come riformulata dal relatore. Approva quindi, con distinte votazioni, la proposta di relazione favorevole sul disegno di legge recante disposizioni per l'assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2012, con riferimento, rispettivamente, alla Tabella n. 2 «Stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno finanziario 2012» (limitatamente alle parti di competenza), alla Tabella n. 9 «Stato di previsione del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare per l'anno finanziario 2012» e alla Tabella n. 10 «Stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per l'anno finanziario 2012 «(limitatamente alle parti di competenza). Delibera, altresì, di nominare il deputato Bonciani relatore presso la V Commissione.

  La seduta termina alle 14.35.

SEDE REFERENTE

  Mercoledì 12 settembre 2012. — Presidenza del presidente Angelo ALESSANDRI. Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Tullio Fanelli.

  La seduta comincia alle 14.30.

Delega al Governo per l'adozione di norme a salvaguardia della salute pubblica dai rischi di inquinamento nelle zone interessate da impianti, anche provvisori, per il deposito, il trattamento o lo smaltimento di rifiuti urbani e industriali.
C. 1909 Scilipoti.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta dell'11 settembre scorso.

  Angelo ALESSANDRI, presidente, ricorda che nella seduta di ieri era stato convenuto di acquisire l'orientamento del Governo prima di concludere l'esame preliminare del provvedimento.

  Il sottosegretario Tullio FANELLI esprime un orientamento favorevole sul contenuto della proposta di legge in titolo.

  Angelo ALESSANDRI, presidente, dichiara quindi concluso l'esame preliminare del provvedimento. Propone quindi di fissare il termine per la presentazione di emendamenti e articoli aggiuntivi a giovedì 20 settembre alle ore 12.

  La Commissione concorda.

  Angelo ALESSANDRI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.40.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.40 alle 14.50.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 12 settembre 2012.

Nell'ambito dell'esame della Proposta di direttiva del Parlamento e del Consiglio sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia e dei trasporti e dei servizi postali (COM(2011)895 def.), della Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sugli appalti pubblici (COM(2011)896 def.) e della Proposta di direttiva del Parlamento e del Consiglio sull'aggiudicazione dei contratti di concessione (COM(2011)897 def.).
Audizione di rappresentanti di F.IN.CO (Federazione industrie prodotti impianti servizi ed opere specialistiche per le costruzioni) e dell'OICE (Associazione delle organizzazioni di ingegneria, di architettura e di consulenza tecnico-economica).

  Le audizioni informali si sono svolte dalle 15 alle 16.