CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 30 novembre 2011
570.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Lavoro pubblico e privato (XI)
ALLEGATO

ALLEGATO

Sulla missione a Tirana in occasione del seminario organizzato dal Joint Programme su occupazione giovanile ed emigrazione delle Nazioni Unite in collaborazione con il Parlamento albanese (14-15 novembre 2011).

RELAZIONE PRESENTATA DAL DEPUTATO BOBBA

  La missione a Tirana è stata originata dal seminario, organizzato dallo specifico Programma delle Nazioni Unite che si occupa del sostegno dell'occupazione giovanile in Albania, che è stato sostanzialmente dedicato alle iniziative relative al supporto dei giovani lavoratori albanesi e allo sviluppo dell'impresa sociale come mezzo per incentivarne l'occupazione.
  La missione è stata, peraltro, anche l'occasione per incontrare, nella giornata di lunedì 14 novembre, il Presidente della Commissione Lavoro, Affari Sociali e Salute del Parlamento Albanese, Et'hem Ruka, e il vicepresidente della medesima Commissione, Tritan Shehu. All'incontro erano presenti il direttore dell'ILO Albania, Daniela Zampini, e Franco Marzocchi, presidente AICCON. Oggetto del confronto è stata, in particolare, la possibile introduzione nella normativa albanese di una legge per la regolazione delle imprese sociali. A tal fine l'esperienza italiana – legge n. 381 del 1991 e legge n. 118 del 2005 – può essere un utile elemento di riferimento. In questo contesto, un mercato del lavoro alquanto destrutturato con un'area di lavoro «grigio» molto estesa e con una crescita notevole dei fenomeni di esclusione sociale sollecitano l'introduzione di una normativa adeguata nel contesto locale albanese.
  Di particolare interesse è stata valutata la figura giuridica della cooperativa sociale di «tipo B», vale a dire quella forma di impresa volta specificatamente all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Il presidente Et'hem Ruka ha sostenuto la necessità di utilizzare a tale scopo l'accezione più ampia della categoria relativa sia alle persone espulse dal mercato del lavoro che svantaggiate, utilizzando quanto disposto dall'articolo 2 del regolamento CE 800/2008 della Commissione.
  In conclusione, il Presidente ha proposto di realizzare nella seconda metà di dicembre una hearing presso la Commissione da lui presieduta, che vedrà coinvolti tutti i soggetti interessati allo sviluppo di una normativa sulle imprese sociali: associazioni locali, sindacati, comuni, università. Ha, altresì, affidato alla direttrice dell'ILO, Daniela Zampini, la redazione di una bozza di progetto di legge da sottoporre alla Commissione e ha rivolto all'onorevole Bobba e al dottor Marzocchi l'invito a partecipare a questa audizione presso il Parlamento albanese.
  Nella mattinata del 15 novembre, si è altresì tenuto l'incontro con il vicesindaco di Tirana, con delega alle politiche sociali e del lavoro, dottoressa Jorida Tabaku. L'incontro ha avuto un particolare rilievo per due ragioni: a Tirana risiede circa 1/3 della popolazione dell'Albania (900 mila su 3 milioni) e per la prima volta il Comune ha costituito un settore dedicato alle politiche del lavoro. La dottoressa Zampini dell'ILO svolge anche per il Comune un ruolo di consulenza e di formazione per gli operatori.
  La vicesindaco ha dimostrato un notevole interesse per il fenomeno dell'impresa sociale come possibile strumento Pag. 54per lo sviluppo di nuova occupazione, in particolare per i giovani laureati che ritornano nel Paese. A tal fine, si è dichiarata disponibile ad una visita in Italia per conoscere direttamente qualificate esperienza di cooperative e imprese sociali, in particolare laddove vi sia un rapporto duraturo di collaborazione con le istituzioni.
  A margine degli incontri istituzionali, l'onorevole Bobba ha partecipato al «Cortile dei Gentili», una originale iniziativa promossa dal Pontificio Consiglio per la cultura. L'iniziativa, a cui era presente anche il Cardinale Gianfranco Ravasi, ha avuto lo scopo di favorire l'incontro tra credenti di fedi diverse e non credenti; in questo ambito, l'onorevole Bobba ha tenuto un intervento sul tema «Il lavoro in relazione al vivere». L'iniziativa ha coinvolto circa mille persone, di cui una gran parte giovani.