ALLEGATO 1

5-02647 Rivolta: Costruzione di un immobile ad uso commerciale nel comune di Asso.

TESTO DELLA RISPOSTA

Mi riferisco all'interrogazione degli Onorevoli Rivolta e Molteni relativa alla realizzazione di un supermercato in prossimità della cascata della Vallategna, una zona estremamente vulnerabile dal punto di vista paesaggistico.
Le verifiche effettuate dai competenti Uffici di questo Ministero presso la Conservatoria dei registri immobiliari di Lecco, riferiscono che alcuni dei terreni limitrofi alla cascata risultano sottoposti alle disposizioni della legge 11 giugno 1922, n. 778 sulla «Tutela delle bellezze naturali», con provvedimenti trascritti e regolarmente notificati agli allora proprietari.
La situazione vincolistica è stata portata a conoscenza della Regione Lombardia e del Comune di Asso, per quanto di rispettiva competenza, in merito all'esercizio delle funzioni amministrative in materia di tutela paesaggistica.
Da ultimo, peraltro, la Provincia di Como, con nota del 18 aprile scorso, ha trasmesso alla Regione Lombardia - Direzione Generale Sistemi Verdi e Paesaggio e alla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici, una deliberazione del Consiglio Provinciale in data 5 aprile recante una «Proposta di ampliamento del vincolo esistente sulla Cascata della Vallategna in Comune di Asso».
La stessa Soprintendenza è in attesa di visionare la documentazione relativa al progetto per poter esprimere le proprie valutazioni.
Tale documentazione progettuale tuttavia al momento non è ancora pervenuta nonostante le reiterate richieste di trasmissione rivolte al Comune di Asso.
Nelle richieste la Soprintendenza ha evidenziato, con l'occasione, che dal 1^o gennaio 2010, ai sensi dell'articolo 146 del decreto legislativo n. 42 del 2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) qualsiasi progetto che si voglia intraprendere sulle aree sottoposte a vincolo paesaggistico deve ottenere il parere preventivo e vincolante da parte della Soprintendenza, non essendo più sufficiente l'esame dell'Ufficio basato sul mero controllo della legittimità degli atti relativi alle autorizzazioni paesaggistiche.
Si rassicurano gli Onorevoli interroganti in merito al costante presidio della zona da parte del competente Ufficio periferico.

ALLEGATO 2

5-05555 Dionisi: Reperimento delle risorse necessarie alla realizzazione dei lavori di potenziamento dell'asse stradale Cassia-bis.

TESTO DELLA RISPOSTA

In relazione alla interrogazione in esame nella quale l'Onorevole interrogante chiede di sapere quale sia l'effettivo stato dell'iter realizzativo dell'opera, rappresento che in data 10 ottobre 2011, la Regione Lazio, soggetto aggiudicatore dell'intervento, ha trasmesso il progetto definitivo dei lavori di costruzione e completamento dell'adeguamento a 4 corsie della strada statale 2 Cassia, tronco tra il Km 41+300 ed il Km 74+400.
Nel rispetto della procedura delineata nel decreto legislativo n. 163 del 2006, la Struttura Tecnica di Missione del Ministero che rappresento provvederà alla convocazione della Conferenza di Servizi, al fine della presentazione al CIPE della proposta di approvazione dell'opera.
Il costo complessivo dell'opera, così come determinato in sede di progettazione definitiva è stimato complessivamente in 649.916.607,11 euro, comprensivo delle somme a disposizione.
Infine, secondo quanto riferito anche dalla Regione, prima di poter procedere alla gara d'appalto per l'aggiudicazione dei lavori si dovrà effettuare la «Verifica» del progetto, da eseguirsi a cura di una società esterna, ai sensi dell'articolo 112, comma 5, del decreto legislativo n. 163 del 2006, nonché provvedere all'inoltro del progetto stesso al Comitato tecnico regionale lavori pubblici per l'esame e il parere ai sensi della legge regionale n. 5 del 2002.

ALLEGATO 3

5-05556 Mariani: Completamento dei lavori di ammodernamento e messa in sicurezza dell'asse autostradale A3 Salerno-Pompei-Napoli.

TESTO DELLA RISPOSTA

Lungo la direttrice Scafati-Pompei-Napoli e S. Giorgio a Cremano i lavori non sono ancora ultimati, in quanto risulta essere stata ampliata solo la carreggiata autostradale.
Detti lavori dovranno essere completati con opere integrative, quali muri di sostegno, pavimentazione, dotazioni di sicurezza e segnaletica orizzontale e verticale.
Conseguentemente in detti tratti, dove il limite di velocità imposto è di 60 km/h, l'esercizio autostradale si svolge ancora in configurazione di cantiere, per il quale i limiti di velocità sono fissati dal Codice della Strada e dal relativo Regolamento di Attuazione.
Nelle tratte indicate, pertanto, sarà possibile incrementare il limite di velocità solo quando saranno integralmente completati i lavori.
Per quanto riguarda, invece, lo stato attuativo dei lavori in corso, si fornisce l'aggiornamento nella tabella che allego nella quale vengono riportati, rispetto alle comunicazioni precedentemente fornite, gli importi e gli avanzamenti produttivi che sono calcolati sulla base delle perizie di variante in corso d'opera.
Conseguentemente anche l'avanzamento percentuale non tiene più conto degli importi contrattuali, bensì degli importi provvisionali di dette perizie di variante.
Al riguardo preciso, tuttavia, che le continue richieste degli Enti territoriali di varianti ai progetti approvati, relativamente alle viabilità esterne, stanno condizionando in maniera rilevante il regolare avanzamento produttivo dei lavori.
Nel caso di specie segnalo, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, le seguenti criticità:
Lotto 12-17. Il comune di Torre del Greco non concede l'autorizzazione per la chiusura di alcune strade comunali che attraversano l'autostrada su cavalcavia esistenti, impedendo in tal modo la demolizione di detti cavalcavia e la ricostruzione delle nuove opere previste in progetto. Al riguardo detto comune ha condizionato il regolare avanzamento dei lavori al recepimento di nuove richieste in variante al progetto approvato in Conferenza di Servizi, che esulano dai lavori di ampliamento a tre corsie.
Lotto Ponticelli-Barra. Il comune di Napoli ha autorizzato, successivamente all'approvazione in Conferenza di Servizi del lotto in parola, la costruzione di una nuova area di servizio su Via Ville Romane, che impedisce la realizzazione della nuova rampa d'immissione dall'autostrada A3 su detta strada comunale. Tale circostanza non consente di realizzare le opere previste in progetto.
Lotto 19-22. I lavori di ampliamento non possono essere completati per la presenza di un collettore fognario, per il quale la regione Campania non ne ha ancora autorizzato la dismissione.
Nuovo Svincolo di Portici-Ercolano. Il nuovo svincolo, sebbene siano stati completati i lavori, non può essere messo in esercizio, in quanto non vengono concesse dai comuni interessati le ordinanze relative al collegamento di detta opera con la viabilità comunale esistente.

Per quanto sopra esposto, Anas ritiene che i lavori potranno essere ultimati entro la scadenza della Concessione a condizione che gli Enti Territoriali interessati rilascino quelle autorizzazioni necessarie per il regolare avanzamento produttivo.
Per quanto attiene, infine, le risorse finanziarie necessarie al completamento dei lavori, si confermano le previsioni contenute nel Piano Economico Finanziario, allegato alla Convenzione Unica vigente, per complessivi euro 381.000.000 circa (compresi alcuni interventi già completati, come la galleria S. Pantaleone ed interventi minori), a cui si devono aggiungere gli adeguamenti necessari a seguito di sopravvenute disposizioni legislative oltreché per lo smaltimento di rifiuti rinvenuti nelle aree oggetto dei lavori, per i quali la Presidenza del Consiglio dei ministri ha chiesto l'intervento finanziario diretto della Società Concessionaria.

TABELLA