CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 16 febbraio 2010
283.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
ALLEGATO
Pag. 175

ALLEGATO

DL 195/09 Disposizioni urgenti per la cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella regione Campania, per l'avvio della fase post emergenziale nel territorio della regione Abruzzo ed altre disposizioni urgenti relative alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed alla protezione civile (C. 3196 Governo, approvato dal Senato).

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

La IV Commissione Difesa,
esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 195, recante «Disposizioni urgenti per la cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella regione Campania, per l'avvio della fase post emergenziale nel territorio della regione Abruzzo ed altre disposizioni urgenti relative alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed alla protezione civile»;
rilevato che l'articolo 15, comma 3-quater, attribuisce le funzioni di vigilanza sulla Croce Rossa Italiana alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della protezione civile, ferme restando le competenze del Ministero della difesa e del Ministero della salute a legislazione vigente;
considerato, tuttavia, che tra le competenze attribuite al Ministero della difesa dalla legislazione vigente vi è anche la vigilanza sulla Croce Rossa Italiana di cui all'articolo 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 613 del 1980;
rilevata pertanto la necessità, al fine di non ingenerare equivoci nell'interpretazione delle predette disposizioni, di riformulare opportunamente la parte iniziale dell'articolo 15, comma 3-quater,

esprime

PARERE FAVOREVOLE

con la seguente condizione:
all'articolo 15, comma 3-quater, le parole «Ferme restando le competenze del Ministero della difesa e del Ministero della salute a legislazione vigente» siano sostituite con le seguenti: «Ferme restando le altre competenze del Ministero della difesa e del Ministero della salute a legislazione vigente».