ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/05025/190

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 608 del 21/03/2012
Firmatari
Primo firmatario: FORMISANO ANNA TERESA
Gruppo: UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Data firma: 22/03/2012


Stato iter:
22/03/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 22/03/2012
Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SVILUPPO ECONOMICO)
Fasi iter:

INVITO AL RITIRO IL 22/03/2012

PARERE GOVERNO IL 22/03/2012

RITIRATO IL 22/03/2012

CONCLUSO IL 22/03/2012

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/5025/190
presentato da
ANNA TERESA FORMISANO
testo di
giovedì 22 marzo 2012, seduta n.609

La Camera,
premesso che:
l'articolo 35 del decreto-legge in esame prevede misure specifiche per favorire la tempestività dei pagamenti dei debiti pregressi delle amministrazioni statali, disponendo a tal fine uno stanziamento complessivo di 5,7 miliardi di euro, destinati a pagamenti di crediti certi, liquidi ed esigibili iscritti in bilancio come residui passivi perenti per 4,7 miliardi di euro e a crediti fuori bilancio per spese relative a consumi intermedi per 1 miliardo di euro;
la misura può essere considerata una prima e parziale risposta al problema dei ritardati pagamenti alle imprese, che nel settore dei lavori pubblici assume dimensioni sempre più preoccupanti e sta mettendo a repentaglio la sopravvivenza di numerose aziende, anche quelle più strutturate;
dall'inizio della crisi si registra, infatti, un costante allungamento dei tempi di pagamenti dei lavori che hanno raggiunto mediamente gli otto mesi, con punte di ritardo che superano i 24 mesi;
sarebbe opportuno definire meglio l'ambito di applicazione della norma, rendendola conforme a quanto previsto dalla nuova direttiva europea sui ritardati pagamenti (Direttiva 2011/7/UE del 16 febbraio 2011 relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali), nella quale tra le «transazioni commerciali» sono incluse «la progettazione e l'esecuzione di opere e edifici pubblici, nonché i lavori di ingegneria civile»,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di definire meglio l'ambito di applicazione della norma prevista dall'articolo 35, comma 1, del provvedimento, esplicitando l'applicazione delle misure previste per favorire la tempestività dei pagamenti dei debiti pregressi delle amministrazioni statali non solo alle transazioni commerciali per l'acquisizione di servizi e forniture ma anche a quelle relative all'acquisizione di lavori.
9/5025/190.Anna Teresa Formisano.