ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04086/032

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 440 del 25/02/2011
Firmatari
Primo firmatario: CALGARO MARCO
Gruppo: MISTO-ALLEANZA PER L'ITALIA
Data firma: 25/02/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LANZILLOTTA LINDA MISTO-ALLEANZA PER L'ITALIA 25/02/2011
MOSELLA DONATO RENATO MISTO-ALLEANZA PER L'ITALIA 25/02/2011
PISICCHIO PINO MISTO-ALLEANZA PER L'ITALIA 25/02/2011
TABACCI BRUNO MISTO-ALLEANZA PER L'ITALIA 25/02/2011
VERNETTI GIANNI MISTO-ALLEANZA PER L'ITALIA 25/02/2011


Stato iter:
25/02/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 25/02/2011
Resoconto GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 25/02/2011

PARERE GOVERNO IL 25/02/2011

RESPINTO IL 25/02/2011

CONCLUSO IL 25/02/2011

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/4086/32
presentato da
MARCO CALGARO
testo di
venerdì 25 febbraio 2011, seduta n.440

La Camera,
premesso che:
il provvedimento contiene la proroga di un anno per l'adozione dei regolamenti governativi volti a consentire il coordinamento della disciplina generale in materia di sicurezza sul lavoro con la normativa concernente le attività lavorative a bordo delle navi, le attività in ambito portuale e del trasporto ferroviario;
la proroga consegue ad un ritardo, colpevole, della emanazione degli specifici decreti di cui al decreto legislativo n. 81 del 2008, che avrebbero dovuto essere emanati entro trentasei mesi;
detto ritardo avrebbe dovuto essere sanzionato con l'individuazione delle sottostanti precise responsabilità;
il provvedimento in esame assomiglia, quindi, ad un condono o addirittura ad un perdono,

impegna il Governo

ad intervenire convenientemente per assumere i provvedimenti necessari ad evitare la violazione della legge;
a considerare l'intera tematica della sicurezza sui luoghi di lavoro priorità programmatica, in una nota condizione, per altro ripetutamente denunciata anche a livello istituzionale, di aggiramento della normativa sulla sicurezza sul lavoro;
a programmare adeguati interventi ispettivi;
a predisporre mezzi finanziari pari alla gravità della situazione.
9/4086/32. Calgaro, Lanzillotta, Mosella, Pisicchio, Tabacci, Vernetti.