ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04086/229

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 440 del 25/02/2011
Firmatari
Primo firmatario: MADIA MARIA ANNA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/02/2011


Stato iter:
25/02/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 25/02/2011
GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 25/02/2011

ACCOLTO IL 25/02/2011

PARERE GOVERNO IL 25/02/2011

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 25/02/2011

CONCLUSO IL 25/02/2011

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/4086/229
presentato da
MARIA ANNA MADIA
testo di
venerdì 25 febbraio 2011, seduta n.440

La Camera,
premesso che:
sono migliaia i giovani che, vincitori di concorso pubblico, attendono da tempo di essere assunti. Siamo di fronte infatti ad una nuova categoria di «disoccupati», vale a dire giovani, che pur avendo sostenuto una prova concorsuale ed avendola vinta, si trovano oggi senza poter accedere al posto per il quale hanno studiato e sostenuto sacrifici anche economici. Una volta superate le prove, infatti, e pubblicata la graduatoria definitiva, l'immissione nel posto di lavoro che gli spetta viene continuamente rimandata, anche per anni, al punto di poter dire che si è creata una nuova categoria di disoccupati i cosiddetti «vincitori di concorsi pubblici non assunti»;
nonostante questo, però perché la «macchina dei concorsi» non si ferma. In una recente inchiesta pubblicata dal quotidiano La Repubblica si stima che le spese per procedere all'organizzazione dei concorsi sia intorno a 3 miliardi di euro l'anno, tutti a carico delle amministrazioni che molto spesso pagano società esterne per la correzione dei compiti. In tal senso solo nel 2010 sono stati banditi oltre 7.000 concorsi che rischiano di essere svolti a vuoto visto che il ministro Brunetta ha dichiarato che vi sono circa 300 mila esuberi nel comparto della pubblica amministrazione,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di impedire che la pubblica amministrazione, in tutte le sue diramazioni, bandisca concorsi pubblici senza aver prima proceduto all'assunzione dei vincitori di concorso ed esaurito le graduatorie degli idonei esistenti.
9/4086/229.(Testo modificato nel corso della seduta).Madia.