Legislatura: 16Seduta di annuncio: 440 del 25/02/2011
Primo firmatario: PARISI ARTURO MARIO LUIGI
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/02/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 25/02/2011 GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 25/02/2011
ACCOLTO IL 25/02/2011
PARERE GOVERNO IL 25/02/2011
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 25/02/2011
CONCLUSO IL 25/02/2011
La Camera,
premesso che:
l'articolo 2, commi 100-101, della Legge finanziaria per il 2008 (L. 244/2007), ha istituito un Fondo, presso il Ministero dell'economia e delle finanze, avente una dotazione annua, a decorrere dal 2008, di 7,250 milioni di euro, al fine di favorire l'assunzione nelle pubbliche amministrazioni dei cittadini italiani che, come personale civile, abbiano prestato servizio continuativo per almeno un anno, alla data del 31 dicembre 2006, alle dipendenze di organismi militari della Comunità atlantica, o di quelli dei singoli Stati esteri che ne facciano parte, operanti sul territorio nazionale. In particolare, il Fondo concerne i soggetti che siano stati licenziati, in conseguenza di provvedimenti - adottati entro il 31 dicembre 2006, termine ora differito - di soppressione o riorganizzazione delle basi militari degli organismi suddetti;
il decreto-legge in esame differisce al 31 marzo 2011 il termine precedentemente previsto al 31 dicembre 2006, entro il quale il suddetto personale (che sia stato licenziato in seguito alla chiusura delle basi militari) debba aver prestato servizio continuativo per almeno un anno, per poter accedere all'assunzione presso pubbliche amministrazioni;
nel bilancio di previsione annuale 2011 e triennale 2011-2013 (legge n. 221 del 2010) è presente uno stanziamento di 3.104.502 euro al capitolo relativo al suddetto;
tenuto conto che:
i criteri e le modalità per l'assunzione del personale in esame, nonché per l'assegnazione delle risorse finanziarie alle pubbliche amministrazioni interessate, vengono definiti con decreto del Presidente del Consiglio, di concerto con il ministro dell'economia, su proposta del ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, da adottare entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della legge finanziaria 2008 (cioè entro il 30 marzo 2008) e che tale adempimento è stato attuato con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15 gennaio 2009, recante individuazione dei criteri e delle procedure per l'assunzione del personale civile delle basi militari soppresse,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di assumere in tempi rapidi tutti i cittadini italiani licenziati in seguito alla chiusura o alla ristrutturazione delle basi NATO in Italia, che ne hanno titolo sulla base delle norme citate in premessa.
9/4086/114. (Testo modificato nel corso della seduta).Arturo Mario Luigi Parisi.