Legislatura: 17Seduta di annuncio: 472 del 30/07/2015
Primo firmatario: SIBILIA CARLO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 30/07/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 30/07/2015 CORDA EMANUELA MOVIMENTO 5 STELLE 30/07/2015 FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 30/07/2015 DI STEFANO MANLIO MOVIMENTO 5 STELLE 30/07/2015 GRANDE MARTA MOVIMENTO 5 STELLE 30/07/2015 DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 30/07/2015 BERNINI PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 30/07/2015 RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 30/07/2015 SPADONI MARIA EDERA MOVIMENTO 5 STELLE 30/07/2015 DI BATTISTA ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 30/07/2015 TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 30/07/2015 BASILIO TATIANA MOVIMENTO 5 STELLE 30/07/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 30/07/2015 ROSSI DOMENICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA)
ACCOLTO IL 30/07/2015
PARERE GOVERNO IL 30/07/2015
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/07/2015
CONCLUSO IL 30/07/2015
La Camera,
premesso che:
la missione EUNAVFOR MED intende contribuire al contrasto al business dei trafficanti di uomini nel Mediterraneo nel quadro di un approccio complessivo dell'Unione europea approccio complessivo che include, sul fronte dell'azione esterna, diverse azioni;
tra di esse acquista un ruolo centrale il sostegno e la implementazione di politiche al cosiddetto «Processo di Rabat»;
ricordato che:
il Processo di Rabat è un foro di dialogo regionale tra l'UE ed i Paesi dell'Africa occidentale, centrale e mediterranea sui temi migratori. È nato nel 2006 su impulso di Spagna, Francia e Marocco al fine di affrontare le sfide poste dalle migrazioni lungo la rotta migratoria Africa Sub-Sahariana-UE, secondo un approccio di responsabilità condivisa tra Paesi d'origine, transito e destinazione dei flussi migratori, 58 Paesi fanno parte del Processo (tutti gli Stati membri dell'UE, Norvegia, Svizzera e 28 partner africani, con l'Algeria in veste di osservatore);
lo stesso Ministro degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale onorevole Paolo Gentiloni, in occasione della IV Conferenza ministeriale euro-africana su migrazione e sviluppo ha evidenziato come sia fondamentale rafforzare «il nesso tra migrazione e sviluppo, la cooperazione tra Unione europea e Africa sulla prevenzione dell'immigrazione illegale, la cooperazione sull'immigrazione legale e la protezione internazionale»;
il fenomeno dell'immigrazione non riguarda soltanto le iniziative umanitarie ed il controllo delle frontiere, ma passa anche attraverso la cooperazione economica con i Paesi della sponda sud del Mediterraneo,
impegna il Governo
a rendere effettivi gli impegni assunti, nel quadro del processo di Rabat, lo scorso anno a Roma nella IV Conferenza ministeriale euro-africana su migrazione e sviluppo ed a favorire un approccio di maggiore generosità nella cooperazione della UE con questi Paesi.
9/3249/7. Sibilia, Scagliusi, Corda, Frusone, Manlio Di Stefano, Grande, Del Grosso, Paolo Bernini, Rizzo, Spadoni, Di Battista, Tofalo, Basilio.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):lotta contro la criminalita'
cooperazione economica
migrazione illegale