ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. DI BILANCIO 9/01713/044

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 85 del 13/11/2008
Firmatari
Primo firmatario: MECACCI MATTEO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008


Stato iter:
13/11/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 13/11/2008
VEGAS GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 13/11/2008

ACCOLTO IL 13/11/2008

PARERE GOVERNO IL 13/11/2008

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/11/2008

CONCLUSO IL 13/11/2008

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/1713/44
presentato da
MATTEO MECACCI
testo di
giovedì 13 novembre 2008, seduta n.085

La Camera,
premesso che:
l'impianto normativo che, a partire dal decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 e dal decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387, si è articolato attraverso numerosi decreti ministeriali, ulteriori decreti legislativi e le ultime leggi finanziarie e ha consentito uno sviluppo delle fonti rinnovabili nel nostro Paese e del relativo mercato, compreso un rapido incremento occupazionale, resistente perfino alla crisi corrente;
alcuni dei provvedimenti previsti dalla legge 29 novembre 2007, n. 222, e dalla legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Finanziaria 2008) rimangono tuttavia inapplicati in quanto necessitano dei decreti ministeriali attuativi, a lungo attesi dagli operatori e dagli utenti finali, mentre l'esperienza pratica dei mesi recenti induce a suggerire ulteriori miglioramenti del quadro normativo e di regolamentazione;
appare necessario consolidare e sostenere ulteriormente la diffusione delle fonti energetiche rinnovabili, quale misura più efficace per conseguire gli obiettivi definiti in sede europea, e in particolare l'incidenza nella misura del 20 per cento delle fonti rinnovabili sul fabbisogno energetico complessivo e la riduzione del 20 per cento delle emissioni di gas serra,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di emanare nei tempi più brevi dei decreti attuativi dell'aricolo. 26 comma 4-bis, sottocomma 382-septies della legge 29 novembre 2007, n. 222, e dell'articolo 2, comma 150, della legge 24 dicembre 2007, n. 244: si tratta in primo luogo del decreto del Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, che risulta attualmente all'esame della Conferenza Unificata Stato-Regioni-Enti Locali, inteso tra l'altro a regolare l'estensione del regime di «scambio sul posto» per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili e destinati alla produzione elettrica, fino allaa potenza di 200 kW, nonché a introdurre i meccanismi incentivanti in «conto energia» per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili e destinati alla produzione elettrica, fino al limite di potenza di 1 MW (eccetto l'eolico, fino a 200 kW). Si tratta inoltre del decreto del Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, collegato al precedente sopra menzionato, inteso in particolare a definire la tracciabilità delle «filiere corte» delle biornasse a uso energetico (originate entro settanta chilometri dall'impianto), nonché a regolare le «intese di filiera» e gli «accordi quadro», sempre per le biomasse a uso energetico; bozze avanzate di tale decreto circolano da molti mesi nei Ministeri interessati;
a recepire la Risoluzione della 13a Commissione Permanente del Senato, approvata il 31 luglio 2008, con cui si chiede al Governo l'impegno ad escludere dal codice CER (quindi dalla definizione di «rifiuto») gli scarti delle attività di produzione di vino (vinaccia) e di olio (sansa e noccioli), per essere invece classificati come «biomasse combustibili». Contestualmente, è richiesto l'impegno al Governo per la rimozione anche dei «rifiuti della silvicoltura» dal codice CER per essere invece classificati come «biomassa combustibile», applicando le condizioni specificate dalla Risoluzione sopra menzionata;
ai fini della ulteriore riduzione degli adempimenti amministrativi a carico dei soggetti responsabili di impianti energetici alimentati da fonti rinnovabili, ad adottare le opportune iniziative volte a operare una revisione dell'articolo 2, comma 161, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Finanziaria 2008), nel senso dell'innalzamento a 200 kW delle soglie di potenza per eolico e fotovoltaico ai fini dell'accesso alla procedura autorizzativa semplificata per mezzo della sola denuncia di inizio attività (DIA), e, limitatamente agli impianti alimentati da fonti rinnovabili, esercitati da aziende agricole per le quali costituiscano attività connessa, quindi biomasse e fotovoltaico, l'innalzamento ulteriore delle soglie di potenza ammissibili per la DIA a 1 MW, in ragione delle notevolissime potenzialità del settore agricolo-forestale per lo sviluppo dell'energia solare e delle biomasse;
ai fini del sostegno alle fonti energetiche rinnovabili, da una parte, e del migliore impiego dei fondi strutturali comunitari e di altri fondi statali, regionali e provinciali, dall'altra, a operare una revisione dell'articolo 2, comma 152 della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Finanziaria 2008), nel senso del ripristino, entro ragionevoli limiti di potenza e di intensità della contribuzione, della possibilità di incentivare gli impianti, alimentati da fonti rinnovabili e destinati alla produzione elettrica, per mezzo di contributi in conto capitale o in conto interessi con capitalizzazione anticipata. Le fonti rinnovabili per le quali saranno ripristinate le incentivazioni in conto capitale o in conto interessi sono individuate nell'eolica, nella solare, nella geotermica e nel moto ondoso e maremotrice, mentre le biomasse sono già ammesse a tali incentivazioni ai sensi della legge 29 novembre 2007, n. 222.
9/1713/44.(Testo modificato nel corso della seduta).Mecacci, Zamparutti, Bernardini, Farina Coscioni, Beltrandi.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 2007 0244

EUROVOC :

agroindustria

biomassa

combustibile di sostituzione

conto

energia dolce

energia rinnovabile

energia solare

legge finanziaria

politica energetica

riduzione delle emissioni gassose

risorse rinnovabili

settore agricolo