ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01616/009

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 172 del 09/05/2019
Firmatari
Primo firmatario: PLANGGER ALBRECHT
Gruppo: MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
Data firma: 09/05/2019
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 09/05/2019
GEBHARD RENATE MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 09/05/2019
ROSSINI EMANUELA MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 09/05/2019


Stato iter:
09/05/2019
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 09/05/2019
FRACCARO RICCARDO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI PARLAMENTO E DEMOCRAZIA)
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 09/05/2019

PARERE GOVERNO IL 09/05/2019

RESPINTO IL 09/05/2019

CONCLUSO IL 09/05/2019

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01616/009
presentato da
PLANGGER Albrecht
testo di
Giovedì 9 maggio 2019, seduta n. 172

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento in esame contiene le disposizioni per assicurare l'applicabilità delle legge elettorali indipendentemente dal numero dei parlamentari, infatti le modifiche proposte non incidono sul vigente sistema elettorale, come definito dalla legge 165 del 2017, ma determinano il numero dei seggi da attribuire nei collegi uninominali e plurinominali, sulla base di un rapporto frazionario e non più in numero fisso;
    nel caso in cui il numero dei parlamentari venga modificato con riforma costituzionale, il sistema elettorale potrà trovare ugualmente applicazione con la previsione che il numero complessivo di collegi uninominali sia pari a tre ottavi del totale dei seggi da eleggere nelle circoscrizioni;
    la riduzione dei parlamentari contenuta nell'A.C. 1585, approvato ieri dalla Camera, senza modifiche rispetto al testo inviato dal Senato, dispone una riduzione del numero dei parlamentari elettivi da 945 a 600. Il numero dei deputati passerebbe a 400 e i senatori a 200;
    le circoscrizioni elettorali non verranno modificate da questa proposta ma la determinazione dei confini territoriali dei collegi verrà, invece, definita con decreto legislativo in attuazione di una delega contenuta nell'articolo 3 del provvedimento al nostro esame;
    nel caso in cui il rapporto frazionario di 3/8 sia rapportato al numero di deputati previsti dall'A.C. 1585 (400 di cui 392 deputati eletti nel territorio nazionale) la regione Trentino-Alto Adige – per la Camera – verrebbe ripartita in 4 collegi uninominali;
    per il Senato, invece, la proposta di legge fa riferimento al numero di collegi determinati dalla legge 422 del 1991 pari a 6 collegi uninominali, quindi nella proposta di modifica costituzionale i seggi spettanti al Trentino-Alto Adige per il Senato sono tre per la provincia autonoma di Bolzano e 3 per la provincia autonoma di Trento;
    quindi, per la Camera, i collegi 01 Bolzano 02 Merano e 03 Bressanone dovranno diventare due in tutto, nel caso venisse approvata la modifica costituzionale;
    si fa presente che l'Alto Adige è una zona interamente montana, la popolazione residente ammontava nel 2018 a 531.178 con una densità demografica, a fronte di una superficie di 7.400,43 chilometri quadrati, pari a 71,8 abitanti per chilometri quadrati. Più della metà della popolazione altoatesina (56,1 per cento) vive sul territorio rurale, mentre nel capoluogo Bolzano vivono 2.058,4 persone per chilometro quadrato;
    il deputato che si troverà a dover curare tutto il territorio di uno dei due collegi incontrerà non poche difficoltà di viabilità dovute, nei mesi invernali, alle condizioni atmosferiche, mentre in estate, al notevole flusso turistico;
    a titolo di esempio dal capoluogo della Val Venosta Silandro al capoluogo della Val Pusteria Brunico ci sono 136 chilometri, pari a 2 ore e 10 minuti minimo di viaggio. Da Silandro al capoluogo della Val d'Isarco Vipiteno la distanza ammonta a 130 chilometri pari a altrettante ore di spostamento;
    l'articolo 3 reca la delega al Governo per la determinazione dei collegi che dovrà essere esercitata entro sessanta giorni dall'entrata in vigore della eventuale legge costituzionale;
    la norma contiene i criteri e principi direttivi per la determinazione dei collegi con un rinvio all'articolo 3, comma 1, lettere b) c) d) e) della legge 165 del 2017 che, in particolare alla lettera d), prevede una coerenza del bacino territoriale di ciascun collegio, la sua omogeneità sotto gli aspetti economico-sociale e delle caratteristiche storico-culturali, nonché la continuità del territorio. Inoltre per le minoranze linguistiche si deve tenere in considerazione l'esigenza di agevolare l'inclusione delle stesse nel minor numero possibile di collegi,

impegna il Governo

a tenere in considerazione, nella determinazione dei collegi della circoscrizione Trentino-Alto Adige, del particolare profilo orografico del territorio e al fatto che siano inseriti, nello stesso collegio, territori omogenei adeguatamente comunicanti, in modo da rendere possibile per il deputato curare nella stessa misura l'intero territorio del collegio.
9/1616/9Plangger, Schullian, Gebhard, Emanuela Rossini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

revisione della costituzione

parlamentare

regione rurale