Legislatura: 18Seduta di annuncio: 101 del 13/12/2018
Primo firmatario: RIPANI ELISABETTA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 13/12/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MUGNAI STEFANO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 13/12/2018 BERGAMINI DEBORAH FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 13/12/2018
DICHIARATO INAMMISSIBILE IL 13/12/2018
CONCLUSO IL 13/12/2018
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame contiene misure di ristoro per le regioni colpite dagli eventi atmosferici del settembre-ottobre 2018; tali eventi hanno causato notevoli danni economici a moltissime attività economiche interessate dalle concessioni di beni demaniali marittimi lacuali e fluviali in diverse zone del Paese a forte vocazione turistica;
l'articolo 1, comma 18, del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2010, n. 25, prevede la scadenza al 31 dicembre 2020 delle concessioni di beni demaniali marittimi lacuali e fluviali con finalità turistico-ricreative, ad uso pesca, acquacoltura ed attività produttive ad essa connesse, e sportive, nonché quelli destinati a porti turistici, approdi e punti di ormeggio dedicati alla nautica da diporto;
la scadenza ravvicinata al 2020 sicuramente costituisce un forte disincentivo per i titolari delle attività che, non essendo certi riottenere la concessione, non investiranno nella ricostruzione perché non sono certi di avere il giusto ritorno economico degli investimenti che si dovranno effettuare a causa delle distruzioni arrecate dagli eventi atmosferici;
ulteriori ripercussioni negative per le imprese del settore derivano infine dal contenzioso pendente avente ad oggetto il pagamento in favore dello Stato dei canoni e degli indennizzi per l'utilizzo dei beni demaniali marittimi e delle relative pertinenze, che necessiterebbe di procedura agevolata di definizione dei procedimenti giudiziari pendenti alla data del 30 ottobre 2018, che consenta agli operatori di regolarizzare la propria posizione contributiva,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità, nelle more del riordino del settore delle concessioni demaniali marittime:
a) di prevedere una proroga alla scadenza dei termini di durata delle concessioni dei beni demaniali siti nei luoghi colpiti dagli eventi atmosferici richiamati in premessa, considerata l'eccezionalità della situazione emergenziale;
b) l'opportunità di autorizzare i titolari delle concessioni demaniali marittime ad uso turistico ricreativo, che utilizzano manufatti amovibili, a mantenere installati i predetti manufatti fino al 31 dicembre 2020, per eliminare inutili costi di montaggio e smontaggio degli stessi e incentivare la destagionalizzazione delle attività balneari;
c) di adottare una procedura di definizione dei procedimenti giudiziari, aventi ad oggetto il pagamento in favore dello Stato dei canoni e degli indennizzi per l'utilizzo dei beni demaniali marittimi e delle relative pertinenze, con pagamento ridotto o rateizzato.
9/1408/13. Ripani, Mugnai, Bergamini, Bignami, Vietina.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):impianto portuale
conseguenza economica
infrastruttura turistica