Legislatura: 16Seduta di annuncio: 40 del 22/07/2008
Primo firmatario: LIBE' MAURO
Gruppo: UNIONE DI CENTRO
Data firma: 22/07/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 22/07/2008 Resoconto LIBE' MAURO UNIONE DI CENTRO PARERE GOVERNO 23/07/2008 VEGAS GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) DICHIARAZIONE VOTO 23/07/2008 Resoconto LIBE' MAURO UNIONE DI CENTRO Resoconto VICO LUDOVICO PARTITO DEMOCRATICO Resoconto BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO DICHIARAZIONE GOVERNO 23/07/2008 Resoconto VEGAS GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 23/07/2008 Resoconto LIBE' MAURO UNIONE DI CENTRO
DISCUSSIONE IL 22/07/2008
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 22/07/2008
NON ACCOLTO IL 23/07/2008
PARERE GOVERNO IL 23/07/2008
DISCUSSIONE IL 23/07/2008
RESPINTO IL 23/07/2008
CONCLUSO IL 23/07/2008
La Camera,
premesso che:
da quanto emerge da alcuni dati sull'energia nucleare in Europa, l'utilizzo di centrali nucleari soddisfa mediamente il 35 per cento del fabbisogno energetico interno europeo;
sono 15 i Paesi dell'Unione europea che producono energia nucleare, oltre alla Svizzera, per una produzione che rappresenta il 18,2 per cento del totale di energia prodotta;
recentemente i forti cambiamenti climatici in atto e il caro petrolio stanno facendo avvicinare all'energia nucleare anche i paesi occidentali precedentemente contrari al suo utilizzo all'interno del territorio nazionale, come la Finlandia, dove è in cantiere la costruzione di una nuova centrale di terza generazione;
l'Italia presenta un notevole ritardo strutturale e, per allinearsi ai maggiori paesi europei, necessita di uno strumento di indirizzo programmatico complessivo della politica energetica che preveda la possibilità di realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione nazionale, anche nucleari;
nel Paese vige una situazione dove il permanere di elevate barriere all'entrata e una scarsa spinta concorrenziale, insieme all'eccesso di domanda, provocano la conseguente pressione al rialzo dei prezzi all'ingrosso dell'energia;
la rigidità dei costi per il predominante ricorso agli idrocarburi, inoltre, provoca una forte dipendenza dall'import che raggiunge l'84,4 per cento di energia importata a fronte di una media europea pari al 52,4 per cento;
l'articolo 7 del provvedimento in esame prevede la messa in atto, da parte del Governo, di un piano energetico strategico nazionale che prevede il ricorso al nucleare di terza generazione e la promozione anche della ricerca su quello di quarta generazione o da fusione;
seppur apprezzabile in termini di principio, il piano previsto risulta quanto meno vago e non dettagliato in quanto privo di dati certi e di uno scadenzario delle opere da mettere in atto e, inoltre, dell'impegno di spesa che si prevede di destinare,
impegna il Governo
a presentare al Parlamento, entro tre mesi dalla data di approvazione del disegno di legge di conversione del decreto in esame, un piano dettagliato sull'attuazione del piano strategico di indirizzo della politica nucleare, che preveda una stima delle centrali che si intendono realizzare, i tempi previsti per la realizzazione delle infrastrutture e i fondi da destinare al progetto.
9/1386/172. Libè.
EUROVOC :aumento dei prezzi
cambiamento climatico
diritto territoriale
energia nucleare
fabbisogno energetico
Finlandia
importazione
insediamento di centrale
politica della ricerca
politica energetica
politica nucleare
prezzo all'ingrosso
produzione d'energia
produzione nazionale