ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12793

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 891 del 27/11/2017
Firmatari
Primo firmatario: DE LORENZIS DIEGO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/11/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 24/11/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 27/11/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12793
presentato da
DE LORENZIS Diego
testo di
Lunedì 27 novembre 2017, seduta n. 891

   DE LORENZIS. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

   da fonti di stampa (su Repubblica.it, Bari, del 14 novembre 2017, «Taranto, un fiume rosso lungo le strade vicino all'Ilva: “Qui il vento e la pioggia fanno paura”», a firma di Gino Martina) si apprende che, a seguito delle abbondanti piogge e delle polveri che affliggono la città di Taranto, un vero e proprio fiume di colore rosso abbia attraversato le strade del porto nella zona adiacente all'Ilva, diretto verso il mare, nella zona vicino al cosiddetto quarto sporgente dell'area di proprietà del siderurgico, proprio all'altezza di una delle due banchine sulle quali le navi cariche di minerali attraccano per scaricare le materie prime destinate al ciclo integrale dell'acciaieria. Dell'accaduto risultano pubblicate sul web e sui social network numerose fotografie dell'accaduto;

   più precisamente si tratta della banchina sotto sequestro giudiziario da diversi anni ma con facoltà d'uso con puntuali e stringenti prescrizioni, fra le quali, le opere (che avrebbe dovuto esser ultimate) per la raccolta delle acque meteoriche e la copertura integrale dei nastri che trasportano il minerale dal porto allo stabilimento (pare ferma al 65 per cento mancando ancora 20 chilometri) –:

   se i Ministri interrogati siano a conoscenza dell'accaduto e intendano fornire chiarimenti al riguardo, precisando l'entità dei danni verificatisi;

   se i Ministri interrogati intendano assumere specifiche iniziative di tutela alla luce di quanto accaduto e chiarire se la società Ilva abbia posto in essere azioni specifiche innanzitutto per l'aspirazione dell'acqua in eccesso, ma anche per la realizzazione di appositi cordoli con la funzione di prevenire potenziali svernamenti di materiale residuo a seguito delle operazioni di carico-scarico, oltre che di rimozione del residuo e di monitoraggio delle aree colpite;

   se i Ministri interrogati siano in grado di chiarire se siano state rispettate tutte le prescrizioni imposte dai provvedimenti riguardanti quelle aree, precisando lo stato delle previste opere di messa in sicurezza.
(5-12793)