ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/12388

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 865 del 06/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 05/10/2017


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 05/10/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12388
presentato da
RIZZETTO Walter
testo di
Venerdì 6 ottobre 2017, seduta n. 865

   RIZZETTO. — Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione. — Per sapere – premesso che:

   la regione Friuli Venezia Giulia, nell'ambito del percorso di riforma degli enti locali per l'abolizione delle province, ha trasferito delle importanti funzioni provinciali del lavoro alla regione; in tale passaggio, a quanto risulta all'interrogante non ha tenuto conto di tutte le graduatorie utili dei concorsi pubblici a tempo indeterminato, di quelle regionali degli psicologi, nonché di quelle provinciali. Sono state disattese graduatorie contenenti profili selezionati e fungibili per lo svolgimento delle funzioni trasferite, di persone che, tra l'altro, hanno maturato una specifica esperienza nel settore (più di 3 anni);

   l'esistenza di queste graduatorie era ben nota, poiché in più occasioni gli idonei in questione, anche come Comitato vincitori idonei concorsi Friuli Venezia Giulia avevano sollecitato un trattamento equo rispetto alle situazioni di altri precari affinché fosse escluso il rischio di disparità di trattamento nel passaggio di competenze. Invece, nel predetto passaggio di funzioni è stato del tutto disatteso, in danno degli idonei di concorso, il decreto attuativo della cosiddetta legge Delrio, il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 settembre 2014, che, all'articolo 4, comma 1, lettera d), prevede, con riferimento ai posti in organico correlati alle funzioni oggetto di trasferimento, il passaggio e, quindi, il naturale scorrimento delle graduatorie vigenti; detto passaggio in Friuli Venezia Giulia non c'è stato. Dunque, tale precetto sembra essere stato palesemente disatteso creando anche in questo caso una profonda disuguaglianza tra precari nazionali e regionali e tra legittime aspettative di precari;

   si ricorda che per il blocco del turnover dall'anno 2009 non è stato più possibile assumere in ruolo nelle province. Ciò ha determinato la proroga delle graduatorie a tempo indeterminato e il conseguente ricorso a proroghe dei soli contratti a termine. È, dunque, assurdo che appena si sia definito il passaggio di competenze alla regione Friuli Venezia Giulia e sia stata fermata la necessità di personale adeguatamente formato, la regione, a quanto è dato sapere, abbia scelto di far entrare di ruolo persone con una procedura riservata esclusivamente ai precari escludendo gli idonei di concorsi a tempo indeterminato. In questo modo, persone precarie senza possedere i titoli di studio previsti dalla norma regionale hanno ottenuto un posto di ruolo e la qualifica D, istruttore direttivo amministrativo economico, mentre gli idonei di concorso a tempo indeterminato con tutti i requisiti richiesti per l'inquadramento sono stati tagliati fuori –:

   quali siano gli orientamenti del Ministro sui fatti esposti in premessa e se e quali iniziative di competenza intenda adottare, anche sul piano normativo, affinché in conformità all'articolo 97 della Costituzione nell'attribuzione di impieghi pubblici sia data precedenza a coloro che hanno superato un concorso pubblico evitando situazioni inique e paradossali come quella esposta in premessa.
(5-12388)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

parita' di trattamento

diritto regionale