ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/10855

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 761 del 16/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: AMODDIO SOFIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 16/03/2017


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 16/03/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 16/03/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-10855
presentato da
AMODDIO Sofia
testo di
Giovedì 16 marzo 2017, seduta n. 761

   AMODDIO. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   la situazione in cui versa lo Sprar «Aretusa Accoglienza» sito nel comune di Melilli, affidato al comune di Siracusa e gestito dalla cooperativa sociale Luoghi Comuni di Acireale è vergognosa. L'interrogante, già nel 2015, dopo un sopralluogo svolto tra i locali del centro, aveva denunciato alla stampa e presentato una interrogazione che chiedeva al Ministro interrogato di intervenire per fare in modo che la cooperativa che gestisce il centro adempiesse le prescrizioni di legge. Nel corso del sopralluogo emersero innumerevoli criticità che andavano dall'utilizzo di un gruppo elettrogeno al posto di un normale allacciamento alla rete di energia elettrica, alla mancanza di zone ricreative comuni; dalla totale assenza di un piano pasti settimanale, alla carenza dei progetti di formazione e riqualificazione professionale. Criticità che ad oggi non risultano rientrate. La situazione è notevolmente peggiorata anche dal punto di vista della sicurezza dei luoghi che senza la necessaria manutenzione, stanno cadendo a pezzi e diventando inaccessibili. A questo va aggiunto che la cooperativa «Luoghi Comuni», durante questi anni, non è mai stata regolare con l'erogazione degli stipendi degli operatori, che stoicamente, pur di garantire i servizi previsti dal progetto – hanno portato avanti tutte le attività, anticipando di tasca propria molte spese necessarie, come: carburante, pasti, tickets, marche da bollo, bollettini postali per il rilascio dei permessi di soggiorno, ricariche telefoniche, spese per le carte di identità e altro;
   la cooperativa inoltre, non è mai stata regolare nel pagamento delle spettanze relative i percorsi di tirocinio formativo intrapresi dai beneficiari, che attendono, da più di un anno, queste somme; inoltre, la cooperativa non è stata regolare neppure con l'erogazione dei pocket money mensili e – come sottolineano i dipendenti in una accorata missiva inviata a tutti gli enti e le istituzioni della provincia di Siracusa – nel febbraio 2017, giunti a una situazione di impossibilità gestionale del servizio, il comune di Siracusa è stato costretto a farsi carico dell'erogazione diretta delle mensilità arretrate. Da semplice indagine conoscitiva risulta infatti che la cooperativa Luoghi Comuni, pur avendo ricevuto numerosi acconti, ha presentato la rendicontazione del 2014 con enorme ritardo rispetto alla scadenza e non ha ancora ultimato la rendicontazione relativa all'anno 2015 e non ha mai presentato quella relativa al 2016;
   «Luoghi Comuni» onlus deve ancora erogare ai dipendenti dello Sprar «Aretusa Accoglienza» tredici mensilità; la maggior parte dei dipendenti si è licenziata o ha individuato altre modalità per astenersi dal lavoro, mentre sono rimaste solamente alcune figure professionali che, nonostante la perdurata assenza delle retribuzioni, l'assenza di figure professionali essenziali come il mediatore culturale e l'operatore legale, l'assenza di collegamento internet costante e l'assenza di un servizio di erogazione dell'energia elettrica continuo, si recano ogni giorno a lavoro per dare continuità al progetto in favore dei 36 rifugiati ospiti;
   i rappresentanti della cooperativa «Luoghi Comuni» non rispondono alle telefonate dei dipendenti, non forniscono la liquidità necessaria per il disbrigo della documentazione per i beneficiari, né per le attività connesse ai percorsi di accoglienza –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza di quanto esposto in premessa;
   se intenda intervenire, con le modalità che riterrà più opportune, per risolvere questa incresciosa situazione;
   se intenda disporre la chiusura del centro «Aretusa Accoglienze» di Siracusa, inserito nel Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar).
   (5-10855)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

asilo politico

diritto di soggiorno

formazione professionale