ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07351

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 625 del 11/01/2022
Abbinamenti
Atto 5/07352 abbinato in data 12/01/2022
Firmatari
Primo firmatario: BAGNASCO ROBERTO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 11/01/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VERSACE GIUSEPPINA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/01/2022
NOVELLI ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/01/2022
BOND DARIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/01/2022
BRAMBILLA MICHELA VITTORIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/01/2022


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 11/01/2022
Stato iter:
12/01/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 12/01/2022
Resoconto BAGNASCO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 12/01/2022
Resoconto COSTA ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
REPLICA 12/01/2022
Resoconto BAGNASCO ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 12/01/2022

DISCUSSIONE IL 12/01/2022

SVOLTO IL 12/01/2022

CONCLUSO IL 12/01/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07351
presentato da
BAGNASCO Roberto
testo di
Martedì 11 gennaio 2022, seduta n. 625

   BAGNASCO, VERSACE, NOVELLI, BOND e BRAMBILLA. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   l'emergenza sanitaria conseguente alla pandemia che sta colpendo da due anni anche il nostro Paese, ha comportato forti restrizioni, limitazioni, ripetuti lockdown e una situazione generale di profonda perdurante incertezza che hanno acuito fortemente le situazioni di difficoltà e di disagio psicologico in parte della popolazione e in particolare dei giovani e gli adolescenti;

   come ha rilevato uno studio pubblicato sulla rivista Lancet, i casi di depressione sono aumentati del 28 per cento e gli stati di ansia del 26 per cento colpendo soprattutto gli adolescenti, i giovani sotto i 24 anni e le donne;

   secondo una indagine dell'istituto Piepoli redatta per il Consiglio nazionale dell'ordine degli psicologi, sono aumentati dell'83 per cento i disturbi legati all'ansia, del 72 per cento i problemi di depressione e del 61 per cento quelli relazionali;

   anche per dare una prima, seppur parziale risposta a quanto suesposto, durante l'esame del disegno di legge di bilancio 2022 al Senato, era stato proposta l'introduzione di un «bonus, psicologi» con l'istituzione di un fondo da 50 milioni per ampliare l'accesso al sostegno psicologico, al fine di sostenere economicamente le persone che ne avessero necessità, soprattutto in una situazione come quella attuale di diffuse e aumentate forme di disagio mentale conseguenti alla fase pandemica che stiamo attraversando;

   la suddetta proposta è stata però respinta e la legge di bilancio approvata non prevede conseguentemente questo voucher;

   il Presidente dell'ordine degli psicologi, David Lazzari, ha ricordato come esistono ormai tantissimi studi che sostengono che problematiche psicologiche non affrontate hanno un costo molto importante per l'economia oltre che per le persone, e che il bonus proposto era comunque un primo importante passo nella giusta direzione;

   in questi giorni è stata lanciata una petizione sulla piattaforma on-line change.org, per chiedere l'introduzione di questo importante sostegno economico –:

   se non intenda adottare iniziative, per quanto di competenza, volte all'introduzione del contributo di cui in premessa, al fine di sostenere anche economicamente le tante persone che hanno bisogno di un sostegno psicologico, soprattutto in questa fase conseguente alla pandemia in atto.
(5-07351)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 12 gennaio 2022
nell'allegato al bollettino in Commissione XII (Affari sociali)
5-07351

  Ringrazio gli On. li interroganti per aver posto una tematica che è di prioritaria importanza per il Ministero della salute.
  Considerata l'analogia di argomento delle interrogazioni, formulerò una risposta unica.
  Di seguito, sintetizzo le iniziative avviate a tutela della salute mentale anche mediante il potenziamento dei servizi territoriali e ospedalieri di neuropsichiatria infantile e dell'adolescenza, ma andiamo per ordine. Il Ministero della salute a ottobre 2021 ha finanziato il Progetto «Effetti dell'emergenza pandemica Covid-19 sui minori di età: strategie di prevenzione e contrasto delle problematiche di salute mentale e delle dipendenze», il cui avvio è avvenuto il 30 novembre scorso e che avrà la durata di 24 mesi, con il coinvolgimento di 12 Regioni, le Province autonome, l'AIFA, il Ministero dell'istruzione e l'istituto Superiore di Sanità.
  Già il decreto-legge n. 34 del 2020 aveva previsto per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale, «ai fini di una corretta gestione delle implicazioni psicologiche e dei bisogni delle persone conseguenti alla pandemia di COVID-19», la possibilità di conferire, fino al 31 dicembre 2021, incarichi di lavoro autonomo a psicologi in numero non superiore di uno ogni 100.000 abitanti, per un limite massimo di 24 ore settimanali.
  Successivamente, l'articolo 33, comma 1, del decreto-legge n. 73 del 2021 ha stabilito che «... le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale (...) fino alla concorrenza dell'importo massimo complessivo di 8 milioni di euro, possono... utilizzare forme di lavoro autonomo, anche di collaborazione coordinata e continuativa, fino al 31 dicembre 2021, per il reclutamento di professionisti sanitari e di assistenti sociali».
  Inoltre, il comma 3, dello stesso articolo 33 ha previsto che «... le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano possono autorizzare le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a conferire (...) fino al 31 dicembre 2021, incarichi di lavoro autonomo, anche di collaborazione coordinata e continuativa, a psicologi, regolarmente iscritti al relativo albo professionale, allo scopo di assicurare le prestazioni psicologiche, anche domiciliari, a cittadini, minori ed operatori sanitari, nonché di garantire le attività previste dai livelli essenziali di assistenza (LEA)». Per tali finalità sono stati stanziati per l'anno 2021 19.932.000 di euro (articolo 33, comma 5).
  La legge di bilancio per il 2022 ha previsto la proroga delle citate disposizioni di cui all'articolo 33 del decreto-legge n. 73 del 2021 fino al 31 dicembre 2022, stanziando rispettivamente 8.000.000 di euro per le disposizioni di cui al comma 1 e 19.932.000 di euro per le disposizioni di cui al comma 3, e ha esteso anche al 2022 il fondo di 10 milioni di euro annui (comma 6-bis dell'articolo 33) destinato a promuovere il benessere e la persona, favorendo l'accesso ai servizi psicologici delle fasce più deboli della popolazione, con priorità per i pazienti affetti da patologie oncologiche, nonché per il supporto psicologico dei bambini e degli adolescenti in età scolare. Pertanto, sono destinati in complesso circa 38 milioni di euro annui.
  Segnalo, inoltre, che la stessa legge di bilancio 2022 (articolo 1, comma 697) ha previsto che il Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche (di cui alla legge di bilancio per il 2007) sia incrementato di 20 milioni di euro per l'anno 2022. Il predetto incremento è destinato a supportare il personale delle istituzioni scolastiche statali, gli studenti e le famiglie attraverso servizi professionali per l'assistenza e il supporto psicologico in relazione alla prevenzione e al trattamento dei disagi e delle conseguenze derivanti dall'emergenza epidemiologica da COVID-19.
  Il Ministero della salute ha anche sostenuto tutti i numerosi emendamenti parlamentari presentati alla legge di bilancio e, in particolare, quello in materia di disturbi alimentari approvato con una dotazione di 15 milioni di euro per l'anno 2022 e di 10 milioni di euro per l'anno 2023 (cfr. commi 688 e 689 articolo 1 legge n. 234 del 2020).
  I servizi di assistenza psicologica territoriali sono altresì interessati dalla riforma di riorganizzazione e potenziamento dell'assistenza territoriale contenuta nella Missione 6, componente 1 del PNRR.
  È dunque massima l'attenzione riservata a questa problematica nelle varie forme in cui si manifesta e in relazione alle differenti fasce di età che ne risultano colpite.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

malattia mentale

sostegno economico

giovane