ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07351

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 546 del 13/01/2016
Firmatari
Primo firmatario: VACCA GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 13/01/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 13/01/2016
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 13/01/2016
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 13/01/2016
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 13/01/2016
DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 13/01/2016
VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 13/01/2016


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 13/01/2016
Stato iter:
14/01/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 14/01/2016
Resoconto VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 14/01/2016
Resoconto FARAONE DAVIDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 14/01/2016
Resoconto VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 14/01/2016

SVOLTO IL 14/01/2016

CONCLUSO IL 14/01/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07351
presentato da
VACCA Gianluca
testo di
Mercoledì 13 gennaio 2016, seduta n. 546

   VACCA, SIMONE VALENTE, LUIGI GALLO, D'UVA, BRESCIA, MARZANA e DI BENEDETTO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   l'esiguità e la perenne insufficienza degli stanziamenti pubblici alle istituzioni scolastiche determinano la rincorsa da parte dei dirigenti scolastici delle singole istituzioni a fonti di finanziamento privato, da parte di operatori commerciali nonché delle stesse famiglie, queste ultime secondo alcune stime contribuirebbero già per 400 milioni l'anno;
   come testimoniato da Il fatto quotidiano in un articolo pubblicato online il 4 novembre 2015, diverse istituzioni scolastiche italiane sarebbero divenute «territorio di conquista» e target di azioni aggressive di marketing portate avanti da molte aziende della grande distribuzione, le quali si starebbero rivolgendo prepotentemente ad alunni e genitori con slogan e messaggi pubblicitari finalizzati ad incoraggiare gli acquisti in cambio di «bollini» che la scuola cui è iscritto ciascun cliente (o il figlio di ciascun cliente) potrebbe utilizzare per l'acquisto di attrezzature informatiche e tecnologiche;
   tra le iniziative degli operatori commerciali l'attenzione deve porsi su un caso limite: l'iniziativa di McDonald's Italia. Il colosso del « junk food» ha, infatti, promosso una raccolta punti al fine di premiare due istituzioni scolastiche per regione. Al concorso partecipano le primarie e le secondarie di primo grado a cui i clienti di McDonald's accreditino i punti ottenuti con gli scontrini (ogni euro vale 1 punto, fanno eccezione gli scontrini del Mcdonald's presente all'EXPO a cui è riconosciuto un punteggio triplicato). Le scuole premiate sono, in ogni regione, quella che ha ottenuto il punteggio maggiore ed un'altra sorteggiata tra quelle che abbiano ottenuto almeno 500 punti. Attualmente sul sito di McDonald's è pubblicato l'elenco delle 40 scuole vincitrici e numerose sono le notizie disponibili in rete sulle premiazioni celebrate nei singoli ristoranti McDonald's nel corso delle quali si ringraziano genitori e bambini di essersi recati presso i ristoranti McDonald's portando punti alla scuola;
   appare doveroso soffermarsi sulla palese contraddizione esistente tra tale iniziativa e la tanto pubblicizzata educazione alimentare in cui il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca sembrerebbe impegnato. Nelle linee guida per l'educazione alimentare, adottate il 31 ottobre 2015, si legge «il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca nel porre in essere – anche in collaborazione interministeriale – specifici interventi, suggerisce di disincentivare, nelle Scuole di ogni ordine e grado, la somministrazione di alimenti e bevande contenenti un elevato apporto totale di lipidi per porzione, grassi idrogenati (fonte di acidi grassi trans), alto contenuto di sodio, nitriti o nitrati utilizzati come additivi, coloranti azoici, zuccheri semplici aggiunti e dolcificanti, elevato contenuto di sostanze nervine eccitanti (teina, caffeina, taurina e similari)»;
   paradossale deve definirsi, inoltre, la raccolta straordinaria presso EXPO soprattutto per il valore educativo che le stesse linee guida riconoscevano all'evento; si legge infatti: «l'eccezionalità dell'evento del 2015 riconosce la Scuola come l'ambiente d'elezione ove – con appropriate azioni – sollecitare studenti, docenti e famiglie, contribuendo a sviluppare un clima generale di partecipazione e consapevolezza nel recepire gli innumerevoli stimoli e le opportunità rappresentate dall'EXPO 2015 e dalle sue positive ricadute»;
   in merito giova ricordare che, nel replicare, nella seduta del 12 giugno 2015, ad un'interpellanza urgente presentata dal Movimento 5 stelle in cui si denunciava che, con lettera del 20 aprile 2015, l'assessore regionale all'istruzione, formazione e lavoro della Lombardia avesse invitato i giovani studenti a visitare l'Expo proponendo agevolazioni per il trasporto e per il ristoro e, in particolare, che le agevolazioni per il ristoro consistessero, per il mese di maggio 2015, in uno sconto da parte della catena Mc Donald's del 50 per cento sul menù per i ragazzi più grandi e di un gelato in omaggio per i più piccini che acquistano un menu « happy meal», il Sottosegretario Gabriele Toccafondi ha sostanzialmente stigmatizzato l'accaduto precisando che l'iniziativa fosse stata promossa direttamente e in piena autonomia dall'ente regionale e che, al contrario, l'ufficio scolastico regionale lombardo fosse impegnato in «azioni e progetti finalizzati a favorire il processo di acquisizione e riappropriazione dei valori connessi alla cultura e alla tradizione alimentare del nostro Paese, stimolando le scuole lombarde ad attivare un'appropriata progettualità sui temi dell'Expo» –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e quali iniziative intenda assumere al fine di evitare che le istituzioni scolastiche e, in particolare, gli alunni possano essere oggetto di operazioni di marketing potenzialmente, come nel caso McDonald's, anche in contrasto con principi unanimemente condivisi. (5-07351)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

attrezzatura informatica

istituto di istruzione

marketing