ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/07328

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 665 del 12/07/2012
Firmatari
Primo firmatario: MANCUSO GIANNI
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 12/07/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DE LUCA FRANCESCO POPOLO DELLA LIBERTA' 12/07/2012
GIRLANDA ROCCO POPOLO DELLA LIBERTA' 12/07/2012
BARANI LUCIO POPOLO DELLA LIBERTA' 12/07/2012
GIRO FRANCESCO MARIA POPOLO DELLA LIBERTA' 12/07/2012
CICCIOLI CARLO POPOLO DELLA LIBERTA' 12/07/2012
CROLLA SIMONE ANDREA POPOLO DELLA LIBERTA' 12/07/2012
DI VIRGILIO DOMENICO POPOLO DELLA LIBERTA' 12/07/2012
CARFAGNA MARIA ROSARIA POPOLO DELLA LIBERTA' 12/07/2012


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 12/07/2012
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 12/07/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-07328
presentata da
GIANNI MANCUSO
giovedì 12 luglio 2012, seduta n.665

MANCUSO, DE LUCA, GIRLANDA, BARANI, MANCUSO, GIRO, CICCIOLI, CROLLA, DI VIRGILIO e CARFAGNA. -
Al Ministro della salute.
- Per sapere - premesso che:



in media si stima che vi sia necessità di 40 unità di sangue l'anno ogni 1.000 persone;

l'Italia ha quindi un fabbisogno medio di 2.400.000 unità;

negli ultimi anni l'Italia ha quasi raggiunto l'autosufficienza a livello nazionale;

le maggiori associazioni di raccolta sangue in Italia sono AVIS, CRI, FRATRES e FIDAS;


queste associazioni basano il loro lavoro sul volontariato e si avvalgono di operatori sanitari del Servizio sanitario nazionale;


le regioni erogano a tali associazioni i fondi indispensabili per lo svolgimento del loro operato;


parte delle unità di sangue vengono raccolte in unità mobili o in centri di raccolta extra ospedalieri;


le regioni trasferiscono i fondi alle associazioni di volontari per compensare il personale medico e paramedico dedicato alla raccolta delle unità di sangue in ambito extra ospedaliero;


le associazioni hanno recentemente lanciato l'ennesimo appello per la ritardata erogazione dei fondi regionali;


si teme che il personale medico possa interrompere la collaborazione con tali associazioni -:


se il Governo intenda assumere iniziative con il coinvolgimento delle regioni, per monitorare l'andamento dell'indispensabili attività di raccolta di sangue, acquisendo ogni elemento anche sulle procedure e i tempi di erogazione dei fondi alle associazioni. (5-07328)