ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/04428

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 361 del 13/01/2015
Firmatari
Primo firmatario: PORTA FABIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/01/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
AMENDOLA VINCENZO PARTITO DEMOCRATICO 13/01/2015


Commissione assegnataria
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 13/01/2015
Stato iter:
05/03/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 05/03/2015
Resoconto DELLA VEDOVA BENEDETTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
 
REPLICA 05/03/2015
Resoconto PORTA FABIO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 13/01/2015

DISCUSSIONE IL 05/03/2015

SVOLTO IL 05/03/2015

CONCLUSO IL 05/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-04428
presentato da
PORTA Fabio
testo di
Martedì 13 gennaio 2015, seduta n. 361

   PORTA e AMENDOLA. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . — Per sapere – premesso che:
   l'Istituto Italo Latino Americano (IILA), istituito nel 1966 con una convenzione internazionale tra l'Italia e venti Paesi latinoamericani (Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Costa Rica, Cuba, Ecuador, El Salvador, Guatemala, Haiti, Honduras, Messico, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Repubblica Dominicana, Uruguay e Venezuela), con lo scopo di diffondere le conoscenze reciproche tra le diverse realtà e incrementare le possibilità di scambio, assistenza reciproca ed azione comune tra i contraenti, si è rivelato uno dei più incisivi strumenti di relazione del nostro Paese in quell'area di interesse strategico;
   nel corso della sua ormai quasi cinquantennale attività l'istituto ha consolidato la sua funzione di raccordo e di promozione nel campo culturale, tecnico-scientifico, della cooperazione allo sviluppo e, in particolare, in quello socio-economico, nel quale ha attivato rapporti di collaborazione con le principali istituzioni regionali latinoamericane, quali ad esempio il Banco interamericano di sviluppo (BID) ed il Sistema economico latinoamericano (SELA), e sub-regionali di integrazione come la Comunità andina delle nazioni (CAN), e ha consolidato il suo impegno operativo con la Commissione europea in vista dell'elaborazione, affidamento ed esecuzione di specifici progetti;
   l'Istituto è diventato negli ultimi anni uno degli strumenti privilegiati della strategia di attenzione e di rinnovata presenza dell'Italia nel continente latinoamericano, anche in considerazione delle forti dinamiche che in esso si sono sviluppate per iniziativa di alcuni Paesi con alti ritmi di crescita e dell'esigenza di cogliere opportunità di proiezione internazionale per le aziende italiane in una fase di acuta crisi come quella che l'Italia sta attraversando;
   il momento di più alto confronto politico e istituzionale tra i Governi interessati è rappresentato dalla Conferenza Italia-America Latina e Caraibi, convocata con cadenza biennale a partire dal 2003 e realizzata in collaborazione con l'IILA, la cui VII edizione si svolgerà quest'anno a ridosso (o durante) dell'Expo di Milano, con implicazioni di evidente peso per la riuscita dell'importante manifestazione e per gli stessi interessi del nostro Paese;
   il 18 novembre 2014 è stato definitivamente approvato dal Parlamento il disegno di legge del Governo con il quale si istituzionalizza la Conferenza Italia — America Latina e Caraibi, convocata dal Ministro del affari esteri e della cooperazione internazionale ogni due anni «in collaborazione con l'Istituto Italo Latino Americano», chiamato, dunque, come nel passato, a svolgere un'insostituibile funzione di promozione e servizio di quella che ormai rappresenta la maggiore iniziativa istituzionale del Governo italiano nei riguardi dell'area latinoamericana;
   il bilancio del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale per il 2014 ha previsto le risorse da assegnare al funzionamento dell'IILA per lo svolgimento della sua attività ordinaria e per il sostegno delle sue iniziative, mentre, nonostante le proposte emendative avanzate in sede parlamentare in occasione dell'approvazione della legge di stabilità per il 2015, nulla è stato previsto per l'anno corrente, con la conseguenza non solo di mettere a rischio la sopravvivenza dell'Istituto ma di compromettere gravemente la credibilità del nostro Paese nei confronti dei partner latinoamericani –:
   quali urgenti iniziative intenda assumere per assicurare che l'IILA possa continuare ad esistere in vista del suo imminente cinquantesimo anniversario di vita e possa continuare a svolgere il suo rilevante compito in funzione della preparazione della VII Conferenza Italia-America Latina e Caraibi e del sostegno dell'Expo di Milano, a cui sono legati molteplici interessi di rilancio e di presenza internazionale del nostro Paese. (5-04428)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 5 marzo 2015
nell'allegato al bollettino in Commissione III (Affari esteri)
5-04428

  L'IILA ha indubbiamente rappresentato sin dalla sua istituzione uno strumento importante dell'azione della politica estera dell'Italia nei confronti dei paesi della Regione latinoamericana, collaborando attivamente anche alla realizzazione delle conferenze Italia-America Latina e Caraibi, la cui convocazione a cadenza biennale è stata prevista da una legge recentemente approvata dal Parlamento.
  Ha fornito un contributo di sostanza all'intensificazione delle relazioni con questi Paesi in tutti i principali settori (politico, economico, culturale) e ha dato anche impulso alla cooperazione in materia di sicurezza, all'internazionalizzazione delle nostre PMI, con il primo Foro PMI Italo latinoamericano, e alla creazione di imprese, ai rapporti tra le università italiane e latinoamericane, allo sviluppo della rete delle Commissioni miste, presenti ormai in pressoché tutti i Paesi latinoamericani, all'ingresso dell'Italia come osservatore al Sistema di Integrazione Centro Americano (SICA) e al sistema dei Vertici Iberoamericani.
  L'IILA è riconosciuta come attore importante anche in sede UE nella strategia di sicurezza in America Centrale e nel programma di cooperazione Eurosocial. In tale ambito ha favorito l'internazionalizzazione della nostra pubblica amministrazione in America latina.
  L'IILA svolge un ruolo importante anche su un tema che all'Italia sta particolarmente a cuore: il rapporto tra America Latina e Unione Europea e nel favorire i meccanismi di integrazione regionale. In tale ottica potranno essere esplorate anche possibilità di attivare utili sinergie con le istituzioni europee, che possano eventualmente creare le premesse per un concorso dell'UE ad alcune attività realizzate dall'IILA.
  Gli stringenti vincoli di bilancio determinati dalla nota congiuntura economica nazionale e dall'azione di spending review hanno purtroppo determinato, nel corso degli anni, una riduzione degli stanziamenti a favore dell'IILA. Ciononostante, proprio nella consapevolezza dell'importanza di questo Istituto, il Governo ha previsto nella Legge di Stabilità 2015 un contributo nella misura di 1.701.998 euro.
  Va tenuto presente ad ogni modo che l'IILA beneficia anche di quote obbligatorie a carico dei Paesi latinoamericani membri e può essere destinatario di singoli contributi volontari a progetto da erogarsi da parte delle Direzioni Generali competenti del MAECI, sulla base della presentazione di iniziative che l'IILA intenda svolgere negli ambiti della cooperazione allo sviluppo o della prevenzione dei conflitti e del mantenimento della pace internazionale.
  Pur non nascondendo le difficoltà determinate dalla congiuntura attuale, siamo consapevoli dell'importanza dell'azione dell'IILA, che si appresta a festeggiare il 500 anniversario, anche in vista di importanti prossimi eventi, quali la Settima Conferenza Italia-America Latina e Caraibi che si terrà a Milano dal 12 al 13 giugno di quest'anno.
  Per questo, continueremo a porre in essere ogni sforzo atto a consentire a questo ente di operare al meglio e continuare a fornire il proprio rilevante contributo all'intensificazione delle relazioni del nostro Paese con l'America Latina.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

approvazione della legge

esecuzione di progetto

convenzione europea