Legislatura: 19Seduta di annuncio: 248 del 20/02/2024
Primo firmatario: BENZONI FABRIZIO
Gruppo: AZIONE-POPOLARI EUROPEISTI RIFORMATORI-RENEW EUROPE
Data firma: 20/02/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma D'ALESSIO ANTONIO AZIONE-POPOLARI EUROPEISTI RIFORMATORI-RENEW EUROPE 20/02/2024
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE IMPRESE E DEL MADE IN ITALY delegato in data 20/02/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 21/02/2024 Resoconto BENZONI FABRIZIO AZIONE-POPOLARI EUROPEISTI RIFORMATORI-RENEW EUROPE RISPOSTA GOVERNO 21/02/2024 Resoconto BITONCI MASSIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (IMPRESE E MADE IN ITALY) REPLICA 21/02/2024 Resoconto D'ALESSIO ANTONIO AZIONE-POPOLARI EUROPEISTI RIFORMATORI-RENEW EUROPE
DISCUSSIONE IL 21/02/2024
SVOLTO IL 21/02/2024
CONCLUSO IL 21/02/2024
BENZONI e D'ALESSIO. — Al Ministro delle imprese e del made in Italy. — Per sapere – premesso che:
con l'interrogazione n. 5-01918 svolta il 31 gennaio 2024, i sottoscritti interroganti hanno esposto le criticità legate alla situazione della «Fibre Ottiche Sud» Srl (Fos) di Battipaglia (Salerno) e ai suoi 300 dipendenti;
secondo quanto emerso recentemente, sarebbero in corso tre interlocuzioni con due realtà straniere e una nazionale, tutte operanti nel settore della fibra ottica, possibilmente interessate a sostituirsi all'attuale proprietà del gruppo Prysmian;
il rilancio del sito è una priorità assoluta per le 300 famiglie che subiscono la situazione, per il tessuto socio-economico salernitano e, quindi, per l'intera credibilità e competitività dell'industria italiana operante in un settore tecnologicamente avanzato;
secondo quanto riportato dall'Ansa, il Governo avrebbe chiesto all'azienda tre settimane di tempo per portare avanti delle verifiche approfondite in tal senso, e l'attuale proprietà si è detta disponibile ad attendere prima di avviare la procedura di chiusura e conferma l'impegno ad agevolare l'ingresso nel sito di un nuovo soggetto a condizioni e termini di favore;
occorre individuare un percorso che abbia l'obiettivo di salvaguardare l'attività a Battipaglia, nella consapevolezza che si tratta di un asset importante in un settore ad altissima tecnologia e meritevole di un più ampio progetto di sviluppo dell'intera filiera;
nell'ottica di favorire la strategicità della fibra ottica di qualità prodotta all'interno dei confini nazionali con riferimento ai bandi PNRR e non solo –:
entro quanto tempo si avranno ulteriori novità anche con riferimento alle soluzioni di lungo periodo allo studio finalizzate a incrementare la competitività dello stabilimento di Battipaglia, da inserire all'interno di un più ampio progetto di sviluppo dell'intera filiera a salvaguardia delle professionalità del territorio.
(5-02033)
Con riferimento all'oggetto del QT, ricordo che il Ministero delle imprese e del made in Italy si è mosso fin da subito, con il decreto-legge 5 dicembre 2022, convertito con legge n. 10 del 1° febbraio 2023, al fine di giungere, nei bandi per la diffusione della rete ultra veloce, alla definizione di standard tecnici di alta qualità in riferimento alla fibra ottica da installare. L'AGCOM, responsabile del dossier, nel corso di tutto il 2023, ha effettuato una consultazione pubblica volta ad assicurare adeguati livelli qualitativi e prestazioni elevate di connettività e ha convocato un apposito Tavolo tecnico per analizzare la proposta per l'identificazione degli standard tecnici da utilizzare nella realizzazione dell'infrastruttura di rete in fibra ottica.
Al tavolo tecnico in questione, oltre agli operatori di comunicazioni elettroniche, produttori di fibre ottiche e cavi ottici, enti di normazione, l'Autorità ha ritenuto opportuno invitare il soggetto istituzionale attuatore della Strategia Nazionale per la Banda Ultralarga, nonché la relativa stazione, al fine di instaurare un efficace e costruttivo confronto sugli aspetti che lo schema di provvedimento ha previsto di inserire.
In particolare, l'Autorità alla luce di quanto previsto dalla normativa in materia, in data 7 febbraio 2024, ha inviato al Ministero delle imprese e del made in Italy la richiesta di parere in merito agli standard tecnici per i cavi in fibra ottica a cui dovranno attenersi gli aggiudicatari dei bandi, al fine di assicurare una rete che garantisca servizi altamente performanti in banda larga e ultra-larga.
Per quanto attiene, invece, la situazione specifica della F.O.S. di Battipaglia, come ricordato, il Ministero ha convocato subito il tavolo di crisi.
All'incontro dello scorso 15 febbraio hanno partecipato il Governatore della regione Campania, il Sindaco di Battipaglia, i rappresentanti del Ministero del lavoro, i rappresentanti dell'azienda e le segreterie nazionali e territoriali delle Organizzazioni Sindacali di categoria e confederali. L'incontro è stato presieduto dal Ministro Adolfo Urso insieme al sottosegretario con delega alle crisi di impresa, Fausta Bergamotto.
A fronte dell'indisponibilità del Gruppo a proseguire la produzione nel sito di Battipaglia, è stato richiesto all'azienda del tempo per approfondire alcune interlocuzioni avvenute con gli investitori interessati.
La società ha aderito alla proposta dichiarando la propria disponibilità ad attendere almeno tre settimane prima di procedere alla cessazione delle produzioni confermando altresì il proprio impegno ad agevolare l'ingresso ad un nuovo soggetto imprenditoriale.
Il Ministero delle imprese e del made in Italy si è, quindi, subito attivato per monitorare l'eventuale concreto interesse di altri soggetti industriali interessati a subentrare.
Al momento sono in corso tre interlocuzioni per il rilancio del sito, due realtà straniere e una nazionale, attive nel settore della fibra ottica.
Si stanno, tuttavia, facendo degli approfondimenti per verificarne i piani industriali, affinché vengano offerte garanzie di riconversione e sviluppo industriale duraturo con piena salvaguardia occupazionale.
Il Ministero delle imprese e del made in Italy è quindi fortemente impegnato nell'individuare una soluzione per il futuro dello stabilimento produttivo, salvaguardando un'attività ad altissimo valore strategico. Continueremo il confronto con tutti gli attori affinché questa azienda, dall'elevato patrimonio tecnologico, possa continuare a competere a livello globale.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):materiale per le telecomunicazioni
piano di sviluppo