ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/01587

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 190 del 07/11/2023
Firmatari
Primo firmatario: FONTANA ILARIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 07/11/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
QUARTINI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 07/11/2023
RICCIARDI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 07/11/2023
L'ABBATE PATTY MOVIMENTO 5 STELLE 07/11/2023
MORFINO DANIELA MOVIMENTO 5 STELLE 07/11/2023
SANTILLO AGOSTINO MOVIMENTO 5 STELLE 07/11/2023


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA delegato in data 07/11/2023
Stato iter:
08/11/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 08/11/2023
Resoconto QUARTINI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 08/11/2023
Resoconto BARBARO CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)
 
REPLICA 08/11/2023
Resoconto QUARTINI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 08/11/2023

SVOLTO IL 08/11/2023

CONCLUSO IL 08/11/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-01587
presentato da
FONTANA Ilaria
testo di
Martedì 7 novembre 2023, seduta n. 190

   ILARIA FONTANA, QUARTINI, RICCARDO RICCIARDI, L'ABBATE, MORFINO e SANTILLO. — Al Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica. — Per sapere – premesso che:

   nel corso del violento evento meteorologico dei giorni scorsi, una delle zone più colpite è l'area tra Firenze-Prato-Pistoia;

   a Campi Bisenzio circa 800 ettari di territorio sono stati allagati, inondando strade e case, mentre pioggia e vento intensi contribuivano a peggiorare ulteriormente le conseguenze;

   il 5 novembre, delle 23 mila persone coinvolte, circa 5000 erano ancora isolate nel comune di Campi Bisenzio, senza forniture di servizi, comprese quelle telefoniche ed elettriche;

   si sta continuando a lavorare per rimuovere il fango e per evitare i fenomeni di sciacallaggio;

   la Protezione civile e le Forze dell'ordine, assieme ai sanitari ed alle associazioni di volontariato, stanno rifornendo la comunità coinvolta dei beni di prima necessità mentre le società di erogazione di servizi stanno tentando di ripristinare i collegamenti;

   nella regione vi sono stati 7 morti e a Prato vi è ancora un disperso; i danni a beni pubblici e privati sono stimati in almeno mezzo miliardo;

   è necessario rendere immediatamente disponibili i finanziamenti per ripristinare le strutture e risarcire i danni per quanto successo in Toscana, in Veneto e altri territori;

   occorre rivedere i meccanismi assicurativi al fine di prevedere la possibilità di risarcimento dei danni per calamità naturali;

   occorre arrestare finalmente la realizzazione di grandi opere in una piana già compromessa dall'eccessivo consumo di suolo che, con l'impermeabilizzazione dei terreni, ha contribuito al disastro dell'alluvione;

   secondo Ispra il triangolo Firenze-Prato-Pistoia ha un consumo di suolo fino al doppio della media nazionale e Campi Bisenzio è terza in Toscana per ettari consumati, con una percentuale di suolo consumato del 32 per cento;

   nel 2022, l'Italia ha registrato 11 eventi alluvionali e 10 franosi, con danni per oltre 2 miliardi di euro;

   solo l'alluvione del maggio scorso e quella di questi giorni hanno registrato 21 morti e danni per circa 9 miliardi;

   all'impermeabilizzazione dei suoli si aggiunge la crisi climatica con aumento delle temperature e numero e intensità delle precipitazioni, ben più violente del passato; non a caso lo stesso PNRR (Missione 2) prevede finanziamenti significativi sia per interventi strutturali sul dissesto idrogeologico sia per ridurre le cause climalteranti –:

   nelle more dell'approvazione di una norma sul consumo di suolo, per quanto di competenza, quali iniziative intenda adottare il Governo per fermare la cementificazione nella piana fiorentina e per migliorare le infrastrutture necessarie per prevenire allagamenti e frane.
(5-01587)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 8 novembre 2023
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-01587

  Con riferimento alle questioni poste dall'interrogante, si rappresenta che il Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (SNPA) ha tra gli altri il compito di monitorare il consumo di suolo, e cura annualmente un rapporto sull'argomento. Secondo lo studio più recente, nel 2022 il consumo di suolo netto è persino accelerato, raggiungendo il valore più alto degli ultimi 10 anni.
  Riguardo ai territori interessati dalla recente calamità, nelle province di Firenze, Prato e Pistoia la percentuale di suolo consumato è, rispettivamente, del 7,34 per cento, del 14,28 per cento e del 10,24 per cento, a fronte di una media nazionale del 7,14 per cento e di una media regionale del 6,17 per cento.
  Nel 2022, la crescita è stata di 45 ettari nella provincia di Firenze, con una densità pari a 1,29 metri quadrati per ettaro, di 6 ettari nella provincia di Prato pari a 1,51 metri quadrati per ettaro, e di 5 ettari nella provincia di Pistoia pari a 0,50 metri quadri per ettaro. La media nazionale della densità è di 2,35 e regionale di 1,03 metri quadrati per ettaro.
  Nel 2022, i Comuni di Firenze, e Campi Bisenzio rientrano tra i sei comuni toscani con maggiore percentuale di superfici costruite rispetto al territorio comunale. In particolare, nel Comune di Campi Bisenzio la densità del consumo di suolo annuale netto è stato il più alto, raggiungendo 9 ettari nell'ultimo anno.
  In materia di protezione del suolo e di contenimento del consumo del suolo, non esiste ancora un riferimento normativo complessivo a livello nazionale. Tuttavia, allo stato attuale le Regioni regolamentano la gestione del consumo di suolo e della rigenerazione urbana nelle proprie leggi urbanistiche.
  La protezione del suolo e il suo uso sostenibile sono diventate priorità che si intersecano con numerosi obiettivi delle politiche ambientali, climatiche e agricole. Al riguardo, lo scorso 5 luglio è stata emanata una proposta di Direttiva Europea sul monitoraggio e la resilienza del suolo. Una volta entrata in vigore e recepita dall'Italia, rappresenterà l'avvio di un processo normativo a scala nazionale che regolerà il bilancio sul consumo di suolo anche nel nostro Paese.
  In relazione al finanziamento delle opere contro il dissesto idrogeologico, per le provincie di Firenze, Pistoia e Prato, dal 2010 al 2022 il Ministero ha programmato 29 interventi, per un importo complessivo di 150 milioni di euro, di cui quasi 100 a carico del bilancio dello Stato.
  Nell'ambito della programmazione del 2023, per la quale è ancora in corso di perfezionamento la fase istruttoria, sono state attribuite alla Regione Toscana risorse derivanti dal bilancio MASE per quasi 16 milioni di euro.
  Inoltre, con cadenza annuale il Ministero procede all'attivazione dei finanziamenti delle progettazioni degli interventi contro il dissesto idrogeologico, al fine di favorire lo sviluppo delle attività progettuali fino al livello esecutivo secondo. I criteri sono stabiliti dal decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 14 luglio 2016, relativo al funzionamento dell'apposito Fondo di cui alla legge n. 221 del 2015, n. 221. Attraverso il suddetto Fondo, sono state ad oggi finanziate 25 progettazioni per la Regione Toscana, per un importo complessivo di oltre 3 milioni di euro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

societa' di servizi

cambiamento climatico

indennizzo