ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/01445

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 175 del 10/10/2023
Firmatari
Primo firmatario: BOSCHI MARIA ELENA
Gruppo: AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE
Data firma: 10/10/2023


Commissione assegnataria
Commissione: I COMMISSIONE (AFFARI COSTITUZIONALI, DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO E INTERNI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 10/10/2023
Stato iter:
11/10/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 11/10/2023
Resoconto BOSCHI MARIA ELENA AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE
 
RISPOSTA GOVERNO 11/10/2023
Resoconto MOLTENI NICOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
REPLICA 11/10/2023
Resoconto BOSCHI MARIA ELENA AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 11/10/2023

SVOLTO IL 11/10/2023

CONCLUSO IL 11/10/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-01445
presentato da
BOSCHI Maria Elena
testo di
Martedì 10 ottobre 2023, seduta n. 175

   BOSCHI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   l'ex hotel Astor di via Maragliano, a Firenze, risulta occupato da una settantina di persone dal 19 settembre 2022, data a partire dalla quale la comunità cittadina segnala, a più riprese, numerosi situazioni di illegalità, racket, tensioni ed episodi violenti;

   anche la bambina di cinque anni di origine peruviana, Chicllo Alvarex Mia Kataleya (detta «Kata»), scomparsa lo scorso 10 giugno 2023 abitava con la madre e i familiari all'interno dell'ex hotel Astor;

   con riferimento a tale immobile è certa l'esistenza di plurimi procedimenti penali in relazione al reato previsto e punito dall'articolo 633 del codice penale e secondo quanto riportato dalla stampa, la DIGOS avrebbe chiesto all'autorità giudiziaria più volte, già dal secondo giorno di occupazione dello stabile, l'emanazione del decreto di sequestro preventivo, in ragione delle forti criticità rilevate sul piano della legalità e dell'ordine pubblico;

   circostanza che la situazione fosse attenzionata dalla Digos sembrerebbe confermata indirettamente dal Ministro Nordio, che, rispondendo in Senato all'atto di sindacato ispettivo numero 3-00536 della senatrice Paita ha affermato: «Il 17 novembre del 2022, d'intesa tra la procura della Repubblica presso il tribunale di Firenze e il dirigente della Digos di Firenze, la situazione veniva continuamente monitorata e sottoposta a complessiva ricognizione per censire gli occupanti e i relativi nuclei familiari»;

   in caso di occupazione la disciplina vigente consente lo sgombero degli immobili occupati ex articolo 633 del codice penale ad opera della polizia giudiziaria ovvero sequestro da parte della Procura, che però nel caso di specie risulta sia stato disposto solo a metà giugno, cioè dopo la scomparsa di Kata;

   non si comprendono le ragioni per cui la Procura di Firenze abbia ritenuto di attendere che una situazione di sì protratta illegalità esacerbasse al punto da portare alla sparizione di una bambina di cinque anni prima di intervenire –:

   se il Ministro interrogato possa confermare le segnalazioni da parte della DIGOS alla Procura nell'immediatezza della occupazione e se risulti che siano stati presi ulteriori provvedimenti, oltre a quelli richiamati in premessa, anche in data antecedente la sparizione della piccola Kata, o se quanto meno risulti che siano pervenute alle Forze dell'ordine richieste di interventi straordinari di rafforzamento delle misure di sicurezza nei pressi dello stabile.
(5-01445)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 11 ottobre 2023
nell'allegato al bollettino in Commissione I (Affari costituzionali)
5-01445

  Signor Presidente, Onorevoli deputati,

  per quanto di competenza del Ministero dell'interno, sulla base delle informazioni acquisite dal Prefetto di Firenze informo che, all'epoca della scomparsa della minore citata nell'atto di sindacato ispettivo, l'ex Hotel Astor risultava occupato dal 18 settembre 2022 da svariate decine persone, tra le quali numerosi minori.
  Non essendo stato possibile procedere in flagranza di reato e liberare l'immobile, il personale della locale DIGOS intervenuto nell'occasione ha denunciato, il 21 settembre 2022, gli occupanti maggiorenni a norma dell'articolo 633 del codice penale depositando la notizia di reato presso la Procura della Repubblica il giorno seguente.
  Successivamente alla ricezione dell'informativa, l'Autorità giudiziaria ha richiesto alla Questura di effettuare un accesso nell'ex Hotel per un censimento dei soggetti presenti all'interno, cui si dava esecuzione il 17 novembre 2022, unitamente a personale dei Servizi sociali del comune di Firenze. La Questura informava la Procura della Repubblica circa tale attività il 28 dicembre 2022.
  La questione dell'ex Hotel Astor, secondo quanto riferito dalla Prefettura di Firenze, ha costituito oggetto di Comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica, svoltisi il 21 settembre, il 19 ottobre 2022 e il 22 febbraio 2023, nonché di riunioni di coordinamento delle Forze di polizia, nel corso delle quali, in particolare quella dello scorso 7 giugno, è stato riferito dell'andamento dell'iter giudiziario allora ancora in corso.
  Nella mattinata del successivo 16 giugno, si è svolta una riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica alla quale hanno preso parte sia l'Assessore alla sicurezza, sia l'Assessore al Welfare del comune di Firenze. Tra gli argomenti all'ordine del giorno è stato affrontato quello afferente le modalità di sgombero dell'immobile de quo in vista della possibile adozione del provvedimento di sequestro da parte dell'Autorità giudiziaria preannunciato in via del tutto informale.
  All'esito della riunione è stato convenuto, all'unanimità, che, in caso di emissione del provvedimento di sequestro, lo stesso avrebbe dovuto essere eseguito con assoluta immediatezza, attese anche le esigenze di indagine in corso.
  A tale scopo sono state definite le linee operative di competenza di ciascun attore istituzionale presente al tavolo, necessarie per dare luogo alla liberazione dell'ex Hotel ASTOR.
  Nel pomeriggio della medesima giornata è poi effettivamente pervenuto il «decreto di sequestro preventivo» adottato in pari data dal Giudice delle Indagini preliminari del Tribunale di Firenze, su richiesta presentata dal pubblico ministero sempre in data 16 giugno 2023.
  Secondo le indicazioni fornite nel corso del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica svoltosi nella mattina del 16 giugno cui si è fatto cenno, nella mattina del 17 giugno è stata data esecuzione al decreto di sequestro preventivo. Le relative operazioni si sono svolte senza pregiudizio per l'ordine pubblico.
  Con riguardo alla seconda parte del quesito, rappresento che, secondo quanto riferito dal Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, prima della scomparsa della minore, il Comando provinciale dei Carabinieri di Firenze non ha ricevuto alcuna delega dall'Autorità giudiziaria, né richieste straordinarie di rafforzamento delle misure di sicurezza nei pressi dell'ex Hotel «Astor».
  Inoltre, nella informativa del 21 settembre all'Autorità giudiziaria, la locale DIGOS comunicava che la proprietà dell'immobile, nella denuncia sporta presso il medesimo Ufficio in data 19 settembre 2022, aveva richiesto l'adozione di un provvedimento di sequestro preventivo e l'immediata liberazione dell'immobile.
  Infine, rappresento che nei primi tre mesi del corrente anno, presso i Comandi dell'Arma, sono state presentate 5 querele, tutte trasmesse all'Autorità giudiziaria, da parte di occupanti dello stabile, per fatti verificatisi all'interno dello stesso, e in particolare: una per «furto in abitazione», una per «violenza privata» e «minaccia», tre per «maltrattamenti in famiglia».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

codice penale

criminalita' organizzata

sindacato giurisdizionale