ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00469

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 63 del 06/03/2023
Firmatari
Primo firmatario: MALAVASI ILENIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 06/03/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FURFARO MARCO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 06/03/2023
CIANI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 06/03/2023
GIRELLI GIAN ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 06/03/2023
STUMPO NICOLA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 06/03/2023


Commissione assegnataria
Commissione: XII COMMISSIONE (AFFARI SOCIALI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 06/03/2023
Stato iter:
07/03/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 07/03/2023
Resoconto MALAVASI ILENIA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
 
RISPOSTA GOVERNO 07/03/2023
Resoconto BELLUCCI MARIA TERESA VICE MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 07/03/2023
Resoconto MALAVASI ILENIA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 07/03/2023

SVOLTO IL 07/03/2023

CONCLUSO IL 07/03/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00469
presentato da
MALAVASI Ilenia
testo di
Lunedì 6 marzo 2023, seduta n. 63

   MALAVASI, FURFARO, CIANI, GIRELLI e STUMPO. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:

   L'Osservatorio nazionale per l'infanzia e l'adolescenza, in data 29 marzo 2022, ha approvato il Piano di azione italiano sulla Child Guarantee (Garanzia infanzia), in attuazione della Raccomandazione del 14 giugno 2021 sul sistema di garanzia europeo per i bambini e i ragazzi vulnerabili;

   il suddetto Piano è ad oggi operativo, con un finanziamento europeo di 635 milioni di euro, pari al cinque per cento del Fondo sociale europeo plus;

   con tale piano, per la prima volta, il benessere dei bambini è al centro di una Strategia nazionale complessa, che trova i suoi assi portanti nel 5° Piano nazionale di azione e di interventi per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 25 gennaio 2022 e, appunto, nel Piano di azione italiano sulla Child Guarantee;

   il Piano ha una molteplicità di obiettivi: prevede tra l'altro l'aumento dei posti a tempo pieno nei nidi e la cancellazione progressiva delle rette per la loro frequenza; l'aumento del servizio di refezione a scuola con la progressiva riduzione delle contribuzioni da parte delle famiglie ai costi di gestione del servizio di mensa e l'estensione delle fasce di gratuità; maggiori interventi finalizzati a rafforzare il benessere psicosociale di bambine e bambini, preadolescenti e adolescenti; più attenzione fin dai primi giorni di vita al benessere delle bambine e dei bambini; maggiore sostegno ai minorenni che vivono in contesti di povertà materiale, abitativa, relazionale ed affettiva o che vivono in situazioni di fragilità, come molti minorenni provenienti da contesti migratori o come minorenni con disabilità o che vivono in alcune aree del Paese con pochi servizi, a partire dal Sud;

   l'attuazione del Piano prevede anche la partecipazione di ragazze e ragazzi attraverso lo Youth Advisory Board (YAB) –:

   quale sia l'iter di attuazione del Piano in premessa, in particolare quali siano le iniziative intraprese dal Ministro interrogato, a partire dal suo insediamento, ai fini dell'attuazione della governance del Piano stesso nonché i confronti con la Commissione europea sul tema.
(5-00469)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 7 marzo 2023
nell'allegato al bollettino in Commissione XII (Affari sociali)
5-00469

  Passo a illustrare l'interrogazione dell'Onorevole Malavasi, ringraziandola, di contenuto analogo a quella precedente riguardante l'attuazione del Piano «Garanzia europea per l'infanzia».
  Voglio subito ribadire che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali è molto sensibile al tema dei diritti dell'infanzia. Contrastare le disuguaglianze che ostacolano il pieno sviluppo dei minori, infatti, non è solo un imperativo di giustizia sociale, ma anche un investimento che genera ritorni positivi tanto per la coesione della società quanto per il pieno sviluppo dei sistemi economici.
  Con Child Guarantee, o Garanzia europea per l'infanzia, istituita con la Raccomandazione del Consiglio dell'UE del 14 giugno 2021 la Commissione europea si propone appunto di attuare un'importante azione di contrasto alla povertà educativa e all'esclusione sociale dei minori e di assicurare l'accesso a determinati e fondamentali servizi di qualità.
  Come già detto, in risposta alla precedente interrogazione, in attuazione della citata Raccomandazione è stato predisposto il Piano di azione italiano sulla garanzia infanzia (PANGI), anche garantendo la partecipazione delle ragazze e dei ragazzi destinatari degli interventi, attraverso lo Youth Advisory Board (YAB).
  Lo Youth Advisory Board, è nato per favorire la partecipazione delle ragazze e dei ragazzi all'intero processo di preparazione, attuazione, monitoraggio e valutazione Piano nazionale della garanzia infanzia (PANGI).
  Ad oggi lo YAB e i suoi sottogruppi si sono riuniti a cadenza mensile online e già tre volte in presenza, con un primo incontro a Firenze ed un secondo a Roma.
  Il terzo incontro si è svolto con l'insediamento del nuovo Governo, a Milano, nelle giornate del 16, 17 e 18 dicembre.
  Nell'incontro è stato realizzato un focus sull'implementazione del Piano nazionale garanzia infanzia. In particolare i ragazzi hanno definito in modo partecipato la programmazione delle attività per il primo semestre 2023, con specifico riferimento alle aree tematiche individuate dal gruppo di ragazzi come prioritarie (la scuola aperta, i centri aggregativi e la salute mentale).
  Pertanto ribadisco che questo Governo, sin dal suo insediamento, ha posto in essere attività volte a perseguire gli obiettivi del Piano per migliorare l'accesso e aumentare la partecipazione ai servizi da parte dei minorenni in difficoltà e delle loro famiglie, ponendo anche un'attenzione specifica verso coloro che vivono svantaggi particolari.
  In tale direzione, proseguono le attività di attuazione del Piano attraverso specifici gruppi appositamente costituiti.
  Nel mese di aprile del 2023 si concluderà la terza fase del programma pilota della Child Guarantee. In particolare, il 19 aprile 2023 è convocato il Comitato di sorveglianza per gli adempimenti di rito e nel quale ci sarà un primo confronto sugli interventi da attivare.
  Infine, come già detto in risposta alla precedente interrogazione, il Ministero, in raccordo col progetto europeo di Child Guarantee, sarà chiamato a svolgere l'attività di sensibilizzazione anche nell'ambito delle attività rivolte ai minorenni inserite nel Programma nazionale inclusione 2021-2027.
  Voglio concludere sottolineando che il Ministero del lavoro e delle politiche sociali assicura il massimo impegno volto a rafforzare il sistema di protezione sociale e di sostegno attivo per tutelare i diritti dei minorenni, sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza per l'adozione di misure prioritarie per garantire a tutti l'accesso ai diritti e ai servizi di educazione e cura della prima infanzia, di istruzione di qualità, di salute, di nutrizione e di alloggio.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

finanziamento comunitario

protezione dell'infanzia

fanciullo