ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/00050

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 12 del 22/11/2022
Firmatari
Primo firmatario: MEROLA VIRGINIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 22/11/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
D'ALFONSO LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 22/11/2022
RICCIARDI TONI PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 22/11/2022
STEFANAZZI CLAUDIO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 22/11/2022
TABACCI BRUNO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 22/11/2022


Commissione assegnataria
Commissione: VI COMMISSIONE (FINANZE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 22/11/2022
Stato iter:
23/11/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 23/11/2022
Resoconto MEROLA VIRGINIO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
 
RISPOSTA GOVERNO 23/11/2022
Resoconto FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 23/11/2022
Resoconto MEROLA VIRGINIO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 23/11/2022

SVOLTO IL 23/11/2022

CONCLUSO IL 23/11/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-00050
presentato da
MEROLA Virginio
testo di
Martedì 22 novembre 2022, seduta n. 12

   MEROLA, D'ALFONSO, TONI RICCIARDI, STEFANAZZI e TABACCI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:

   l'articolo 119 del decreto-legge n. 34 del 2020 (decreto rilancio) ha introdotto il cosiddetto superbonus, che consiste in una detrazione pari al 110 per cento delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 fino al 30 giugno 2022 relative a specifici interventi di efficienza energetica e di misure antisismiche sugli edifici;

   la legge di bilancio 2022 ha da ultimo prorogato i termini per avvalersi dell'agevolazione prevedendo scadenze differenziate in base al soggetto beneficiario;

   in particolare per gli interventi effettuati dagli Istituti autonomi case popolari (Iacp) su immobili, di proprietà o gestiti per conto dei comuni, adibiti a edilizia residenziale pubblica, la detrazione è confermata al 110 per cento per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023, purché, al 30 giugno 2023, siano stati eseguiti lavori per almeno il 60 per cento dell'intervento complessivo;

   in sede di audizione sulla Nadef 2022 il Ministro ha confermato l'intenzione del Governo di ridurre già dal 2023 le aliquote di detrazione del superbonus;

   risulta agli interroganti che diversi enti pubblici economici ex Iacp hanno bandito gare a evidenza pubblica per lavori di efficientamento energetico degli edifici pubblici di proprietà dei comuni;

   anche diversi programmi da realizzare con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) prevedono una quota di cofinanziamento mediante il superbonus;

   il cambiamento in corso d'anno e con così poco preavviso delle condizioni normative di riferimento metterebbe in seria difficoltà sia i nuovi cantieri in fase di progettazione, sia i vecchi in corso di esecuzione, ivi compresi i progetti relativi alla realizzazione di interventi previsti dal Pnrr –:

   appare opportuno tutelare i soggetti che hanno già bandito gare pubbliche affinché eventuali modifiche normative della disciplina fiscale in materia di superbonus non ricadano sulle stazioni appaltanti, a tal fine confermando l'attuale aliquota di detrazione per gli interventi effettuati dagli enti pubblici economici ex Iacp su immobili adibiti a edilizia residenziale pubblica, nonché adottando iniziative di competenza per concedere la possibilità di terminare le opere per gli importi messi a bando, prevedendo una proroga sia del termine del 30 giugno 2023, relativo all'esecuzione dei lavori per almeno il 60 per cento dell'intervento complessivo, sia del termine finale per beneficiare della detrazione fissato al 31 dicembre 2023;

   se intenda adottare le richiamate iniziative e prevedere la proroga del superbonus sino al 31 dicembre 2026, e in ogni caso in conformità con le tempistiche del Pnrr.
(5-00050)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 23 novembre 2022
nell'allegato al bollettino in Commissione VI (Finanze)
5-00050

  Con il documento in esame gli Onorevoli interroganti fanno riferimento all'applicazione della disciplina del cosiddetto Superbonus agli interventi effettuati dagli IACP su immobili, di proprietà o gestiti per conto dei comuni, adibiti ad edilizia residenziale pubblica, per i quali è stata confermata la detrazione, nella misura del 110 per cento, in relazione alle spese sostenute fino al 31 dicembre 2023 purché alla data del 30 giugno 2023 siano stati eseguiti lavori per almeno il 60 per cento dell'intervento complessivo.
  Gli Onorevoli interroganti rappresentano, quindi, come sia opportuno tutelare i diversi enti pubblici ex IACP che hanno già bandito gare ad evidenza pubblica per lavori di efficientamento energetico degli edifici pubblici di proprietà dei comuni affinché eventuali modifiche normative della disciplina fiscale in materia di Superbonus non ricadano sulle stazioni appaltanti, a tal fine confermando l'attuale aliquota di detrazioni per gli interventi effettuati nonché adottando iniziative per concedere la possibilità di terminare le opere per gli importi messi a bando prevedendo una proroga fino al 30 giugno 2023 relativo all'esecuzione dei lavori per almeno il 60 per cento dell'intervento complessivo, sia del termine finale per beneficiare della detrazione fissato al 31 dicembre 2023.
  Tanto premesso, gli Interroganti chiedono di sapere se «(si) intenda adottare le richiamate iniziative e prevedere la proroga del Superbonus sino al 31 dicembre 2026, in ogni caso in conformità con le tempistiche del PNRR, per i programmi effettuati dagli enti pubblici economici ex IACP su interventi correlati all'attuazione del PNRR».
  Al riguardo, sentiti i competenti Uffici dell'Amministrazione finanziaria, si rappresenta quanto segue.
  Preliminarmente, è opportuno evidenziare che l'articolo 9 del decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176 (cosiddetto decreto «Aiuti-quater»), ha apportato modifiche alla disciplina del Superbonus contenuta nell'articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77. Tali modifiche, tuttavia, non hanno riguardato gli interventi effettuati dagli IACP, per i quali, allo stato attuale, è previsto che il Superbonus, nella misura del 110 per cento, spetti anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023, per gli interventi per i quali alla data del 30 giugno 2023 siano stati effettuati lavori per almeno il 60 per cento dell'intervento complessivo.
  In relazione alla richiesta di proroga fino al 31 dicembre 2026 della misura per gli interventi edilizi effettuati dagli enti pubblici economici ex IACP, si rappresenta che ogni iniziativa concernente le proroghe del cosiddetto Superbonus potrà essere valutata in coerenza con i vincoli imposti dal rispetto dei saldi programmati di finanza pubblica.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rendimento energetico