ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/18597

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 891 del 27/11/2017
Firmatari
Primo firmatario: MICILLO SALVATORE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/11/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BUSTO MIRKO MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2017
DAGA FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2017
DE ROSA MASSIMO FELICE MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2017
TERZONI PATRIZIA MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2017
ZOLEZZI ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 24/11/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 24/11/2017
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 09/01/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18597
presentato da
MICILLO Salvatore
testo di
Lunedì 27 novembre 2017, seduta n. 891

   MICILLO, BUSTO, DAGA, DE ROSA, TERZONI e ZOLEZZI. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:

   è notizia recente che il presidente del tribunale di Napoli nord - Elisabetta Garzo - ha inviato una nota al Ministero della giustizia con la quale chiede chiusura dell'ufficio del giudice di pace di Marano di Napoli, per evitare - queste sarebbero le parole utilizzare dal presidente - «che lo stesso diventi simbolo di denegata giustizia con pregiudizio per l'intera utenza e la cittadinanza del territorio interessato»;

   a fronte di questa richiesta vi sarebbero i notevoli disservizi riscontrati;

   nel periodo intercorso dalla prima richiesta di chiusura, risalente al 20 ottobre del 2016, le uniche novità, al netto degli impegni promessi dal comune di Giugliano e dalla regione, attengono al pensionamento dell'unico cancelliere destinato al settore penale e alla sostituzione dell'unico assistente presente con altra unità del tutto priva di esperienza nella gestione dei servizi amministrativi, essendo impiegato nel comune di Qualiano con funzioni di custode del cimitero;

   tra i vari problemi si riscontrano anche blocchi continui dei registri informatizzati e mancanza del minimo approvvigionamento del materiale di cancelleria;

   due anni fa i comuni di Marano, Mugnano, Villaricca, Melito, Qualiano e Calvizzano hanno sottoscritto una convenzione per salvare il presidio di giustizia. La mancata attuazione di tale atto denota un'assenza di volontà politica concreta degli enti territoriali di mantenere in piedi la struttura;

   la chiusura dell'ufficio di Marano avrebbe, con effetto domino, il collasso dell'ufficio del giudice di pace di Aversa-Napoli nord, struttura già con notevoli problematiche;

   la mole dei procedimenti trattati dall'ufficio giudiziario è impressionante, soprattutto se paragonata ai dati di altri uffici giudiziari limitrofi;

   in tale ufficio giudiziario, nell'anno 2014, nel solo settore civile, i giudici hanno fatto fronte ad una mole di 13.872 nuovi procedimenti e 9.117 procedimenti sopraggiunti. Nel 2015 i procedimenti sono stati rispettivamente 14.494 e 9.804. Nei primi sei mesi del 2016 i procedimenti sono stati invece 15.049 e 9.176;

   risulta evidente che un siffatto ufficio, considerato il carico di lavoro, debba essere mantenuto e messo in condizione di lavorare decentemente e che la riforma della geografia giudiziaria non abbia tenuto nella debita considerazione una realtà così importante –:

   quali iniziative di competenza intenda intraprendere al fine di scongiurare la chiusura dell'ufficio del giudice di pace di Marano di Napoli;

   se intenda supportare le amministrazioni locali che hanno formalmente espresso la volontà di mantenere il detto ufficio giudiziario;

   se intenda seguire il modus operandi già in precedenza adottato per gli uffici di Barra (Napoli) e Ostia (Roma)
(4-18597)