ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15956

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 761 del 16/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: CAPARINI DAVIDE
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 16/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 16/03/2017
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15956
presentato da
CAPARINI Davide
testo di
Giovedì 16 marzo 2017, seduta n. 761

   CAPARINI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
   l'assegno di natalità (cosiddetto bonus bebé) è un assegno annuo per ogni figlio nato o adottato tra il 1o gennaio 2015 ed il 31 dicembre 2017 – istituito dall'articolo 1, commi da 125 a 129, della legge di stabilità per l'anno 2015 (legge 23 dicembre 2014, n. 190) – da corrispondere mensilmente fino al terzo anno di vita del bambino, oppure fino al terzo anno dall'ingresso in famiglia del figlio adottato, a favore dei nuclei familiari il cui genitore richiedente sia in una situazione economica corrispondente ad un valore dell'Isee non superiore a 25.000 euro annui;
   con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 febbraio 2015 sono state adottate le relative disposizioni attuative;
   l'assegno spetta dalla data di nascita o di ingresso nel nucleo familiare a seguito dell'adozione o dell'affidamento preadottivo fino al compimento del terzo anno di età oppure fino al terzo anno dall'ingresso nel nucleo familiare a seguito dell'adozione o dell'affidamento preadottivo;
   per poter richiedere l'assegno occorre preliminarmente presentare una dichiarazione sostitutiva unica, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 159 del 2013;
   il termine di validità di ogni dichiarazione sostitutiva unica scade il 15 gennaio dell'anno successivo a quello della sua presentazione. Pertanto, decorso tale termine, non si può utilizzare la dichiarazione sostitutiva unica scaduta ma occorre ogni anno presentarne un'altra. Quindi, in caso di mancata presentazione di una nuova dichiarazione sostitutiva unica, il beneficio viene sospeso finché non si presenta una nuova dichiarazione sostitutiva unica. Mentre il richiedente è tenuto a presentare ogni anno la dichiarazione sostitutiva unica per le domande in essere non va invece presentata una nuova domanda;
   il pagamento mensile dell'assegno è effettuato dall'Inps direttamente al richiedente secondo le modalità indicate nella domanda. L'Inps paga l'assegno per singole rate mensili, pari ad 80 euro o 160 euro a seconda della misura annua dell'assegno (960 euro o 1.920 euro, secondo il valore dell'Isee), nelle modalità indicate dal richiedente nella domanda (bonifico domiciliato, accredito su conto corrente bancario o postale, libretto postale o carta prepagata con Iban);
   l'assegno è corrisposto mensilmente per un numero massimo di trentasei mensilità;
   il richiedente è tenuto a comunicare all'Inps nell'immediato e, comunque, entro i successivi 30 giorni, la perdita di uno dei requisiti oppure il verificarsi di una delle predette cause di decadenza, fermo restando il recupero da parte dell'Inps delle somme erogate indebitamente;
   numerose famiglie, già beneficiare dell'assegno negli anni precedenti, lamentano notevoli ritardi nell'erogazione delle prestazioni relative ai corrispettivi per l'anno 2017 nonostante abbiano, come previsto dalla normativa, provveduto a presentare nuovo Isee entro la data del 15 gennaio 2017;
   l'Inps, agli utenti che hanno chiesto chiarimenti in merito attraverso il servizio telematico «INPSrisponde», ha risposto che «sono in corso le elaborazioni per i bonus 2017 per la verifica della sussistenza dei requisiti» –:
   quali iniziative il Ministro interrogato intenda mettere in atto per garantire l'erogazione delle prestazioni di cui sopra nei termini previsti. (4-15956)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

bambino adottato

situazione economica