ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/15414

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 608 del 21/03/2012
Firmatari
Primo firmatario: DI PIETRO ANTONIO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 21/03/2012


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 21/03/2012
Stato iter:
19/07/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/07/2012
PASSERA CORRADO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 19/07/2012

CONCLUSO IL 19/07/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-15414
presentata da
ANTONIO DI PIETRO
mercoledì 21 marzo 2012, seduta n.608

DI PIETRO. -
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti.
- Per sapere - premesso che:

il 12 settembre 2011 la regione Molise ha approvato la delibera n. 804 che riporta in oggetto «Scalo aeroportuale del Molise - Localizzazione in agro comuni di Cantalupo nel Sannio (IS) e San Massimo (CB). Provvedimenti di programmazione»;

la giunta regionale, con delibera n. 1126, già nel 1998, stanziò 200 milioni di lire per la redazione di uno studio di fattibilità «per la realizzazione di una struttura aeroportuale», individuando il consorzio per il nucleo di industrializzazione Campobasso-Bojano quale Ente attuatore;

nel 1999 la regione individuò il comune di Sepino (Campobasso) per la realizzazione dello scalo e nacque così una società «Aeroporto di Sepino» che ad oggi risulta ancora «in via di scioglimento»;

la regione Molise nel 2004 definiva l'aeroporto «indispensabile per contribuire con concretezza alla ripresa economica del Molise»;

la giunta di Michele Iorio nel 2006 ha stanziato altri 750 mila euro per il progetto definitivo dello scalo;

Michele Iorio, eletto alla carica di presidente della regione Molise nel 2001 e confermato nel 2006, non ha portato avanti la realizzazione dell'aeroporto a Sepino, mentre - in piena campagna elettorale, prima di essere nuovamente eletto per il terzo mandato consecutivo nel 2011 - ha riconsiderato la possibilità di creare lo scalo molisano che sarebbe sorto, questa volta, a venti chilometri di distanza tra i comuni di Cantalupo nel Sannio e San Massimo;

un aeroporto in Molise è ad avviso dell'interrogante inutile, costoso e pertanto irrealizzabile mentre, nel contempo, continuano a essere create, ancora una volta, società ad hoc con presidenti e consigli di amministrazione che opzionano terreni, generano incarichi, consulenze, studi di fattibilità per centinaia di migliaia di euro;

l'Enac fa sapere che «in relazione alla prevista domanda di traffico commerciale, la particolare natura del territorio non lascia prevedere livelli significativi da giustificare l'onerosa realizzazione e gestione di un nuovo aeroporto»;

lo stesso ente ha autorizzato nella zona indicata dalla regione la realizzazione di un'aviosuperficie e non di un aeroporto, consentendo, così, il volo a velivoli da nove posti al massimo e nessun volo di linea;

i piccoli aeroporti d'Italia sono in difficoltà con un crollo, per fare qualche numero, del 90 per cento per Crotone, del 50 per cento Forlì, del 38 per cento a Bolzano;

da Termoli, seconda città della regione, si arriva prima a Pescara con un'ora di autostrada, piuttosto che a Cantalupo;

il Molise è con la Basilicata la peggiore regione per infrastrutture: solo 36 chilometri di autostrada e 23 di binari doppi elettrificati -:

si sia a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se non ritenga opportuno assumere ogni iniziativa di competenza per avviare la realizzazione di opere, come quelle di cui in premessa, finanziate con fondi pubblici che potrebbero essere dirottati sul settore dei trasporti su ferro e gomma, con un ritorno senz'altro superiore per l'economia del Molise. (4-15414)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata giovedì 19 luglio 2012
nell'allegato B della seduta n. 669
All'Interrogazione 4-15414 presentata da
ANTONIO DI PIETRO

Risposta. - In riferimento all'interrogazione parlamentare in esame, si conferma che la proposta di Piano nazionale degli aeroporti, attualmente all'esame dei competenti uffici ministeriali, teso a ridefinire la rete aeroportuale nazionale e che si caratterizza per il fatto che, salve limitate eccezioni, non contempla l'istituzione di nuovi aeroporti, non prevede la realizzazione di un aeroporto in Molise.
Ciò in quanto la prevedibile domanda di traffico commerciale non sarebbe tale da giustificare gli ingenti oneri di costruzione e soprattutto di esercizio per un nuovo scalo.
Ciò non di meno, potrebbe risultare idonea alle esigenze imprenditoriali locali, tenuto conto della modesta accessibilità delle aree, la realizzazione di un'infrastruttura classificata aviosuperficie, regolata con decreto ministeriale 1° febbraio 2006, recante: «Norme di attuazione della legge 2 aprile 1968, n. 518, concernente la liberalizzazione dell'uso delle aree di atterraggio».
Tale infrastruttura potrà, se del caso, essere realizzata alle condizioni di cui al citato decreto del 1° febbraio 2006, previa autorizzazione dell'Enac, ove richiesta.
Pertanto, in definitiva, l'azione sin qui svolta dal Governo appare perfettamente in linea con quanto auspicato dall'interrogante.

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti: Corrado Passera.